TORINO VINCE ALLO SCADERE E ALIMENTA LA SPERANZA
Partita ancora una volta delicata al PalaRuffini per la formazione di casa opposta ad una delle rivelazioni della scorsa stagione, la Dolomiti Energia Trentino. Manital Torino obbligata a vincere, Trento a caccia del riscatto in serie A Beko dopo 5 sconfitte consecutive e reduce dal successo infrasettimanale contro Milano in Eurocup. Partenza ad handicap di White e compagni, puniti da alcune triple degli ospiti e non così pronti in difesa. Il primo quarto finisce con i giocatori di Vitucci ad inseguire (13-21). Nei secondi dieci minuti Torino affronta con più grinta la sfida e riesce anche a salire a +4. Poi torna a -7 ma nel finale si riporta sotto (36-37). Tutto è ancora aperto. Il terzo quarto si gioca ancora punto a punto ma sono i cinque punti finali di Wright a regalare ancora a Trento il +4 (52-56). Il cuore nell’ultimo quarto, per una vittoria colta al fotofinish grazie alla verve di squadra e ai liberi di Dyson sul 69-69 per il 71-69. Sofferenza, tanta. Nell’occasione con lieto fine e tutto meritato.
A1/F: Una “grande” Torino non basta contro Venezia
Un’ottima Fixi Piramis Torino lotta per quaranta minuti uscendo sconfitta dal Palataliercio di Venezia 69-57. una partita che ha visto la corazzata Reyer sempre davanti nel punteggio, ma la squadra di coach Petrachi non è mai uscita dal match arrivando anche sul meno 4 al 32′ grazie ai canestri della Cordola salvo poi cedere nel finale. Torino paga la fisicità delle veneziane che vincono la lotta a rimbalzo 39-32 e l’ottima percentuale dall’arco dei 6.75 (9/21 da tre punti). L’avvio di gara è tutto delle padroni di casa che provano subito a scappare: Torino però reagisce e si porta davanti sull’8-10. Le ragazze di coach Liberalotto sbagliano tanto, ma grazie ai rimbalzi di attacco hanno a disposizione tante seconde chance e chiudono i primi dieci minuti in vantaggio di tre lunghezze. Nel secondo quarto, Anderson e Sotiriou tengono in vita Torino, ma negli ultimi minuti della frazione le veneziane raggiungono la doppia cifra di vantaggio, 37-26 al 20′.
Grugliasco-PMS 47-85 (U15 ecc. – gara2 semifinale)
Di scena, al palaLevi di Grugliasco, gara2 di semifinale per il campionato under15 eccellenza. Il primo atto della sfida è stato vinto dai gialloblu, a Moncalieri, con un netto 78-44. Ad attendere la vincitrice di questa serie, in finale, c’è Biella, che ha fatto fuori in due partite il College. Partenza col freno a mano tirato per PMS che dopo 3 minuti si ritrova sotto 6-0. E’ Taricco a rompere il digiuno iniziale, con un due su due dalla linea della carità per il 6-2. Il vantaggio per i grugliaschesi si assottiglia e sul 12-10, al settimo minuto, coach Matera chiama time-out. Grugliasco mantiene la leadership fino a tre secondi dal termine, quando sulla sirena dei 24″, Verde realizza per il sorpasso. E’ il primo vantaggio per gli ospiti, sul 16-17, ed è anche il punteggio finale del primo quarto, visto che i padroni di casa non riescono ad effettuare nemmeno la rimessa, nonostante venga erroneamente fermato il cronometro della partita.
A1F: La Fixi Piramis impegnata a Venezia
Dopo aver conquistato la salvezza, la Fixi Piramis Torino può continuare a sognare. A tre giornate dalla fine della regular season, le torinesi occupano il decimo posto in classfica, staccate di sue soli punti da Napoli e Battipaglia, e potrebbero rappresentare una mina vagante per tutti ai playoff. Domenica sera le torinesi saranno impegnate nella difficile trasferta di Venezia contro una Reyer in forma. La squadra allenata da coach Liberalotto si trova in piena lotta per il secondo posto a due punti dalla coppia Schio-Ragusa. La top scorer della Reyer è l’ala statunitense Karima Christmas (15 punti e 6 rimbalzi di media a partita) ben supportata dai 192 centimetri dell’ala-pivot slovena Marie Ruzickova (12 punti e 8 rimbalzi di media a partita) e dalla guardia Fontanette (10 punti di media). Un trio di straniere che si innesta su un nucleo di italiane giovani e di talento: Carangelo, Dotto, Formica, Pan e Cubaj.
NOTIZIARIO GIOVANILI AUXILIUM CUS TORINO
UNDER 18
Ci sarà anche l’Auxilium CUS ai nastri di partenza del quinto torneo internazionale Under 18 Città di Bellinzona, in programma dal 25 al 27 marzo prossimi. Di cifra tecnica molto elevata il livello delle partecipanti: Torino è stata inserita in un girone di qualificazione che comprende anche Stella Rossa Belgrado (Serbia) e Pallacanestro Cantù, mentre nell’altro girone giocheranno i padroni di casa e organizzatori del torneo del Basket Club Arbedo (Svizzera), Cedevita Zagabria (Croazia) e la Nazionale Svizzera Under 18. Tra venerdì 25 e la mattinata di sabato 26 si completerà la prima fase, nella serata di sabato le semifinali, le finali sono invece a calendario per il pomeriggio della domenica di Pasqua.
L’Auxilium CUS, in campo con una formazione composta da atleti del 2000, debutterà venerdì 25 marzo affrontando alle ore 11 la Stella Rossa Belgrado. Alle 11,30 di sabato il secondo incontro di qualificazione contro la Pallacanestro Cantù.
Tutte le gare si disputeranno presso la palestra delle scuole medie via al Maglio a Bellinzona.
RISOLTO IL CONTRATTO CON IAN MILLER
La Società Auxilium Cus Torino comunica di aver risolto per giusta causa il conratto con l’atleta Ian Miller. Alla base della risoluzione il reiterarsi di comportamenti non conformi alle regole stabilite dalla stessa Società.
Ufficio Stampa Auxilium Cus Torino: Roberto Bertellino – Benedetta Abbruzzese
PMS-Grugliasco 78-44 (U15 ecc. – gara1 semifinale)
Al palaEinaudi di Moncalieri si incontrano per gara1 delle semifinali playoff i padroni di casa di PMS e il Grugliasco. Due i precedenti in stagione regolare, entrambi favorevoli ai gialloblu, 81-48 in casa e 60-72 in trasferta. Partenza a razzo per i canguri che nei primi 5 minuti di gioco piazzano un parziale di 10-0. Grugliasco riesce a rompere il ghiaccio con Pozzato, ma PMS opera un altro allungo con un break di 12-0, portando il punteggio sul 23-2. La prima frazione si chiude sul 26-7 con gli ultimi 9 punti gialloblu messi a segno da Benedicenti. Nel secondo quarto continua il predominio dei padroni di casa che vanno all’intervallo sul rassicurante +31 (48-17). Una tripla di Cussigh apre le danze dopo la pausa lunga, il vantaggio dei moncalieresi tocca anche i 40 punti (61-21). Un parziale di 0-6 degli arancio-neri ospiti riavvicina, seppur di poco, le due squadre, prima che un 5-0 firmato Taberna ristabilisca le distanze. Al trentesimo minuto la partita è sostanzialmente conclusa ed il tabellone indica il punteggio di 70-31.
Presentazione nona di ritorno C silver
Classifica apparentemente un po’ più chiara in C silver.
In testa la lotta per il passaggio diretto in C Gold sembra essere diventata un affare a due tra Cinque Pari e Torino BC. Le due squadre al momento sono appaiate con gli scontri diretti a favore della squadra di Carbone ma i tonni devono ancora osservare il turno di riposo quindi la Cinque ha il suo destino in mano o forse, vista la situazione infermieristica, è meglio dire in mano ai fisioterapisti!
Anche in coda tutto sembrerebbe quasi scritto con quattro squadre staccate ma la notizia (da verificare) di una possibile esclusione di Victoria Novara dalla post season riapre i giochi per un quart’ultimo posto che potrebbe voler dire salvezza diretta, qui però si aspettano chiarimenti su tutti i fronti non ultimo quello di eventuali cambiamenti di formula. Ma veniamo al prossimo turno: si inizia alle 18.45 in via dei Mille con Ginnastica-Kolbe. Certo che se i padroni di casa dovessero uscire sconfitti potrebbero essere risucchiati nella lotta salvezza quindi incertezza massima e anche qui si aspettano un po’ di notizie dall’infermeria per capire se D’Arrigo sarà o meno della gara. Alle 20 altro scontro salvezza tra Chivasso ed Ivrea. Due squadre che arrivano da risultati positivi e che daranno probabilmente vita ad una bella battaglia. Due partite alle ore 21 quando Saluzzo cercherà di tenere a distanza Pino e consolidare il terzo posto in classifica nonostante la seconda giornata di squalifica di Calzavara e quando la Cinque andrà a rendere visita a Pinerolo.
Serie C Silver – 8° giornata di ritorno
E’ difficile commentare una partita preparata da mesi e che non si è potuto giocare alla pari.
Il settore piccoli della Cinque passa una settimana infernale: Berta bloccato da un polpaccio che non ne vuole sapere di giocare a basket, Scanferla sugli spalti con la schiena a pezzi, D’avino che toglie la stecca con cui gli è stato immobilizzato il mignolo destro mercoledì notte alle 19 di sabato per giocare con il dolore e con una fasciatura assassina per un playmaker, Apruzzi con la febbre alta … Nonostante tutto, inventandosi Quaglia ala piccola, sacrificando le energie di Quaranta (uscito per crampi a cinque minuti dalla fine), chiedendo gli straordinari a Boella e con una voglia incredibile di tutti, riassumibile nella grinta di Cavarra nell’ultimo time-out disponibile, la Cinque arriva sul +1 a 30 secondi dalla fine. Purtroppo le favole non sono di questo mondo e Bonelli scrive un finale dark con una tripla di pura incoscienza a 27 secondi dalla fine. La Cinque gestisce in maniera poco lucida l’ultima rimessa organizzata, con i giocatori che non realizzano la necessità di provare a vincerla subito con un tiro pesante ma cercano un pareggio che avrebbe condotto ad un supplementare impossibile da giocare, e alla fine lo stillicidio dei tiri liberi dice +4 per gli ospiti e TBC in vantaggio 2-0 negli scontri diretti.
TORINO CROLLA A CAPO D’ORLANDO
Partita dall’importanza capitale per entrambe le formazioni. Siciliani alla ricerca di quei due punti che potrebbero rappresentare la quasi certa salvezza, partendo da +4 rispetto a Torino. Torinesi a caccia dello stesso bottino per ridurre le distanze dagli avversari di giornata, nonchè Pesaro e Bologna, dirette rivali per la permanenza nella massima serie. Buona partenza di Torino che in due occasioni si porta a +6 con possesso palla ma non riesce ad andare in fuga, chiudendo a +2. Secondo quarto con i siciliani in grande spolvero e Torino nuovamente ancorata alle azioni individuali e poco corale. Capo D’Orlando la punisce e chiude 41-34. Nel terzo quarto la Manital Torino crolla subendo in avvio tre triple di Jasaitis. Manca la determinazione ed il quarto si chiude con Torino a -19. L’ultimo quarto conferma il grande affanno di Torino, che insegue anche a -24. Alla fine chiude Capo D’Orlando 86-73 ma l’atteggiamento, ancora una volta, in casa Auxilium Cus Torino non è quello giusto. Grinta e cattiveria sono siciliani. Si salva il solo Dyson.
A2 REALE MUTUA BASKET TORINO
BASKET 5 PARI TORINO FBK
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