5 PARI TORINO: TUTTO SU GARA 3 – CAMPIONI REGIONALI!
Ce ne andiamo ce ne andiamo ce ne andiamo in serie C!!!!
A mia memoria siamo la squadra che vince la serie D con il minor numero di partite giocate (28 stante la vittora a tavolino di Pinerolo) e vincendo la finalissima 3-0 che mi pare non fosse mai successo con questa formula.
Lo facciamo fuori casa in un campo bruttino e contro un Reba che non ci sta a fare la vittima sacrificale e ci rifila una trentina di minuti di zone.
Ma noi domenica eravamo un gruppo in missione, che, pur soffrendo ancora una volta tantissimo a rimbalzo, trova sempre l’uomo giusto al posto giusto.
Il primo allungo lo firma Berta con un gioco da quattro punti, poi Vetrone consolida con 5 punti in fila nel finale di primo periodo.
Dopo il mini intervallo due triple di Boella e Quaglia in rapida successione fanno saltare la 3.2 di casa.
Gadaleta (al canto del cigno?) disegna 5 minuti dei suoi e scavalliamo i dieci punti di vantaggio e D’avino ci mette il peperoncino nel finale di quarto con 6 punti in un amen.
Siamo avanti di 14 e soprattutto Reba sembra solo più Aresu e Savoldelli, Savoldelli e Aresu.
Rientriamo con il “quintettone” (Berta, Boella, Apruzzi, Quaglia e Vetrone). E’ il quintetto che ha creato più problemi all’attacco di Reba nella serie e ne beneficiamo non solo dietro ma anche davanti con la tripla del +19 di un Berta indiavolato.
Nel finale di terzo periodo ci spegnamo un po’, Savoldelli impazza e Garavelli e D.Marcon con due triple in sequenza riportano i padroni di casa a -10. Un gioco da tre punti di Savoldelli scrive il -7 ma arriva il momento di Apruzzi, che fino ad allora aveva le polveri bagnate. Bum bum 5 punti e di nuovo distacco in doppia cifra.
Da lì in poi gestiamo fino all’ultimo time-out di coach Marco a due minuti dalla fine.
Ci aspettiamo un pressing disperato e ci troviamo una 2.3 che sa tanto di Bulgaria. La attacchiamo maluccio, una tripla di Berta diventa un canestro da due, ma tanto basta a tenere la nostra testa fuori dall’acqua fino ai due liberi della staffa di Vetrone e a 40 secondi dalla fine cominciamo a pensare a quali bottiglie stappare e come tagliare la retina.
Serie C serie C serie C …
5 PARI TORINO: Gadaleta 4, D’Avino 9, Italia, Nicoletti n.e., Berta 15, Boella 7, Apruzzi 11, Cavarra 5, Pizzigalli, Vetrone 11, Quaglia 9, Cavagna 2
Con l’occasione del congedo della 5 PARI TORINO da questo campionato, bellissimo, che rimarrà indelebile nei nostri ricordi, ne approfittiamo per ringraziare coach Stefano Bruno che ha anche scritto gli articoli per questa stagione. Grazie Coach Ste!
Lui, dal canto suo, ci ringrazia e ricorda così:
- Carlo e Vitto che se non parlavano con la Cinque l’anno scorso a giugno e non mi convincevano ad “andare a sentire” non mi avrebbero permesso di vivere questa gran bella annata
- Fabrizio e Annalisa che hanno un’energia ed una passione impagabili
- Andrea e Fabio perché senza acqua, addetto agli arbitri, convocazioni, cronometro, etc le stagioni non le si gioca
- Ezio per lo stress dei tabellini 😉
- Marco, Piero e Sabri perché per me siete la continuità rispetto all’anno scorso e il punto di integrazione con le nuove sfumature di bianco e verde
- Ludo – perché è stata al gioco tutto l’anno e ha gestito le partite e sovente i post partita alla grande (il medico più bello del campionato …)
- Gio per le innumerevoli conversazioni telefoniche, le mail di preparazione alla partita, il suo piumino nero, i suoi grazie e per avermi sopportato in panca e durante la settimana
- Tutta l’under19 perché ha creduto nel nuovo progetto e ci ha sempre incitato, aiutato ad allenamento e fatto vedere che un gruppo vero è più forte della somma dei singoli talenti
- Tutti i giocatori della serie D perché loro avevano tanto talento ma l’hanno messo assieme al meglio, di tutti loro ho un ricordo che mi permetto di citare:
- Dodo – per i due tiri liberi della vittoria con Asti in casa e la saggezza di tutto l’anno
- Dave – per il partitone ad Asti al ritorno e l’umiltà
- Marione – per le triple che hanno spazzato via la zona della Ginnastica e il casino che fa fuori dal campo
- Franceschino – per aver annullato Garello nella partita che ci ha permesso di andare in testa solitari alla fine del girone di andata e non essere andato via a febbraio
- Fabri – per la colonna sonora nello spogliatoio
- Gabry – per esserci sempre stato, serio e sorridente
- Felipe – perché a Castelnuovo l’ha vinta lui
- Puli – perché è bello avere uno che ti ascolta e ti capisce nel discorso pre partita e poi sconfigge ogni limite tecnico e fisico per vincere le partite
- Lollo – perché quando ad agosto Gio mi ha telefonato per dirmi “viene Boella ma ad una condizione porta un amico. Io risposi: chi? Lollo Berta … bhe allora vinciamo!”
- Il Puma – per aver difeso su tutti i ruoli, basta che reputasse l’avversario abbastanza forte da fargli venir voglia di impegnarsi
- Pizzi – perché è semplicità ed efficacia coniugate benissimo
- Ciccio – perché almeno giocando con me non mi ha segnato 32 punti in faccia
- Riky – perché è LUIIIIIIIIII, ti pregooooo Riky e seriamente perché quest’anno era in missione per la vittoria da settembre
- Frank – per i falli spesi ad OASI
- Vetro – perché non tutti sarebbero venuti a gennaio a giocare in serie D con questa umiltà e per divertirsi con gli amici e poi finire con prendere ferie per giocare gara tre di finale
- Cerve – perché lui è la faccia di quegli U19 di cui sopra ed è entrato a pieno titolo nel gruppo con le sue ingenuità e la sua grande simpatia (vedi discorsi di ieri sera)
- Maury – il capitano, il cuore di questo gruppo, per tante cose fuori del campo e una grandissima gara due di finale dentro il campo
Ciao a tutti, grazie per avermi fatto sempre prendere un treno volentieri, per avermi fatto vedere un gran basket, per avermi fatto sentire parte di qualcosa e non l’ultimo arrivato
Ce ne andiamo ce ne andiamo ce ne andiamo in serie C!!!