Una partita attesa da inizio anno, due squadre che vivono un ottimo momento e sono desiderose di finire nel migliore dei modi la stagione regolare per prepararsi ai playoff. Si può riassumere in questo modo la sfida di domenica sera al PalaRuffini, con palla a due alle ore 18, tra la Manital PMS Torino e la Tezenis Verona: i torinesi, terzi in classifica, affrontano la capolista che, dalla prima giornata, ha tenuto la vetta del campionato, dimostrando di avere grande solidità e un giocatore, Darryl Monroe, in grado di spostare gli equilibri. Sarebbe comunque un errore da dilettanti limitare al solo centro statunitense la forza di una squadra completa in ogni reparto, con fuoriclasse per la categoria come Umeh e De Nicolao: l’unica certezza è che la Manital non ha nulla da invidiare al roster scaligero e in questi ultimi turni di campionato ha dimostrato di aver trovato un assetto ottimale in entrambe le metà campo.

Una partita che ai fini della classifica non avrà significato, se non impreziosire la già bella stagione di entrambe le squadre, ma che psicologicamente avrà un importanza particolare: “Siamo arrivati all’ultima giornata di stagione regolare e sebbene la classifica non possa riservare sorprese, il match con Verona è ricco di fascino e può essere definito un anticipo di playoff – spiega coach Luca Bechi – Per questo la mia squadra scenderà in campo con tanta voglia di vincere, con il desiderio di mostrare al nostro pubblico tutto il nostro valore e le nostre qualità”.

Per Bechi la partita avrà un significato particolare, visto il trascorso con il coach veronese Alessandro Ramagli, anche se l’emozione sarà minore rispetto al passato, visto che quello di domenica sarà il terzo “scontro diretto” in questa stagione tra i due tecnici: “Il compito non sarà facile, ma non ci spaventa affatto: la Tezenis, allenata da Alessandro Ramagli, tecnico con cui ho condiviso annate splendide dentro e fuori dal campo, è una formazione che in stagione regolare ha espresso continuità, forza e solidità superiori a tutti. Hanno un giocatore di categoria superiore come Monroe, pivot con grandi fondamentali capace di segnare e far segnare, ma sarebbe da incoscienti pensare che limitando lui si azzeri Verona. Esterni come Umeh e Boscagin riescono a unire tecnica e atletismo, De Nicolao è un playmaker giovane ma tra i migliori interpreti del ruolo in campionato, Ndoja è il loro ago della bilancia. Per questo la mia squadra dovrà interpretare la partita con la stessa intensità e continuità che abbiamo dimostrato nelle ultime partite, limitando in difesa e giocando con altruismo in attacco: la partita contro Casale ha mostrato a tutti quanto valiamo, sono certo che con l’aiuto dei tifosi e con la nostra voglia di vincere riusciremo a chiudere nel migliore dei modi la stagione regolare, preparandoci al meglio ai playoff”

ARBITRI:

Andrea Masi di Firenze (FI), Marco Rudellat di Nuoro (NU), Valerio Grigioni di Roma (RM).

MEDIA
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– Diretta radio su Primaradio dalle ore 17.45 (Torino, FM 89.00 MHz – per altre frequenze http://www.primaradio.it)

– Diretta Web Radio su Radio M**Bun (http://www.mbun.it/radio) dalle ore 17.45.