VITTORIA ESTERNA FONDAMENTALE, IL CUS NON È PIÙ ULTIMO
Il CUS riscrive l’acronimo societario e con Coraggio Umiltà e Sacrifico passa sull’osticissimo campo di Piombino e, grazie alla quarta vittoria nelle ultime 5 partite, lascia il fanalino di coda a Mortara ed Empoli e agguanta l’Oleggio.
Quella precedente all’incontro era stata una settimana difficilissima per coach Arioli e lo staff biancoblù: Maino non si era mai allenato a causa della febbre, Magrini aveva subito una distorsione alla caviglia in una delle prime sedute ed era tornato a forzare con i compagni soltanto nella rifinitura del sabato; Sabbadini, dopo il garone disputato con la Sangiorgese, aveva accusato il riacutizzarsi del dolore all’avambraccio che a gennaio e febbraio l’aveva tenuto fuori per oltre un mese.
Viste le premesse i due punti staccati in Toscana valgono dunque ancora di più e squarciano la classifica del girone a 4 turni dalla conclusione della stagione regolare: ancora una volta il CUS dimostra di avere energie, fisiche e mentali, che altri in questo momento, quello decisivo, non hanno, e una solidità di gruppo che fa ben sperare per i restanti tre impegni.
Nel prossimi turno i biancoblù osserveranno l’ultimo, ma le dirette concorrenti avranno appuntamenti molto duri e per beneficiare della sosta dei torinesi dovranno superarsi.
Gara equilibratissima quella del Palatenda. Nel primo quarto Magrini spara molte delle pallottole a disposizione segnando ben 15 punti nel 22-20 del 10’. Nonostante Pavone abbia in concessione poco spazio, per tutto il primo tempo il CUS tira bene da due (13/14 all’intervallo, e poi 27/56, 48% alla fine), ma ci prende pochissimo da lontano, perde troppi palloni e concede tanto anche a rimbalzo, pure sotto il canestro amico. Magrini segna dal campo (8/16 totale) ma paga poi dalla linea (ad un certo punto del primo tempo è 3/10, chiuderà 8/16); Maino fa una gran fatica a stare in campo all’inizio ma cresce con il passare dei minuti, e comunque la sua sola presenza è motivo di serenità per i compagni; Murta si batte alla grande e trova pure in più occasioni il bersaglio, Tuci fa in pieno il suo dovere, anche da fuori, Sabbadini stringe i denti, Russano Chiotti e Alberti ci sono e a turno forniscono il loro apporto, magari non troppo visibile ma sempre incisivo.
Il progressivo dei punteggi conferma che il CUS sa cosa vuole e come andarselo a prendere: il 31-26 di Iardella al 15’ e il 31-35 di due minuti dopo (break di 0-9, propiziato da Murta, Tuci – tripla – e Alberti) sono i rispettivi massimi vantaggi del primo tempo.
Massimo distacco di 4 lunghezze, a favore dei padroni di casa, anche nel terzo quarto (56-52), con Quaranta che entra in campo a dare un manforte a Maino e Russano.
L’ultimo vantaggio di Piombino lo sigla Franceschini al 32’: 58-56. Pavone cresce a rimbalzo (10 alla fine) e Maino mette la tripla del sorpasso sul 58-61.
Marmugi, che già aveva giustiziato il CUS all’andata, è l’autore dell’ultimo pareggio a 3 e 20 dalla fine: 64-64. Due liberi di Magrini e due punti di Alberti tengono Torino davanti di un possesso, Biancani sbaglia da tre, Alberti punisce dalla lunetta: 66-70. Anche Marmugi fallisce la bomba, Magrini attacca Biancani e va ancora in linea: 2/2, 66-72 a -90”.
La difesa del CUS regge, sul 68-72 Pozzi spara a vuoto il tiro del -2, Torino è più lucida e sembra avere più risorse: in bonus da qualche minuto, i biancoblù lo sfruttano a dovere con Maino, un autentico ‘maestro’ di queste situazioni. Coppia di liberi a segno: 68-74 a -30”. Biancani tiene viva la speranza del Golfo e Magrini le dà una mano perdendo palla sull’azione successiva. Errore da tre di Marmugi, Pavone svetta, arpiona il rimbalzo e subisce fallo da Iardella. Il pivottone biancoblù è glaciale: 2/2, 70-76. Negli ultimi 22” il Piombino si avvicina alla disperata, Magrini, ancora dalla lunetta, lo respinge una volta per tutte.
BASKET GOLFO PIOMBINO-CUS TORINO 72-77 Parziali: 22-20, 36-37, 56-54
PIOMBINO: Iardella 20, Pozzi 9, Bianchi 7, Marmugi 12, Maggio 12, Guerrieri 3, Esposito n.e., Biancani 5, Franceschini 4, Gabellieri. All. Padovano.
CUS TORINO: Magrini 30, Murta 14, Sabbadini 3, Pavone 5, Maino 8, Chiotti 2, Alberti 8, Russano, Quaranta, Tuci 7. All. Arioli.