Per alcuni anni oltre che il giocatore che aveva al braccio la fascia di capitano, grazie al suo stile e alla sua personalità, è stato uno dei simboli del CUS. Poi, sul finire della carriera, le strade sportive si sono divise, ma la passione e l’amore per il CUS sono rimaste inalterate. Come intatte si sono conservate la stima e l’affetto della Società nei suoi confronti.
Fabrizio Simoni, 40 anni, torinese, già bandiera del CUS e uno degli artefici sul campo della rinascita sportiva della Sezione nella prima metà degli anni 2000, entra ufficialmente a far parte del gruppo di lavoro biancoblù.
Avrà l’incarico di seguire da vicino un interessantissimo progetto universitario che la Società presenterà nelle prossime settimane.
A Fabrizio un bentornato nella famiglia cussina e un sincero augurio di buon lavoro !