Ancora una sfida ad alto coefficiente di difficoltà per il 5pari.
I 12 punti in più con i quali i nostri ragazzi si presentano sul campo del Kolbe possono portare la squadra a considerare la sfida relativamente facile ma così non è e non sarà, perlomeno nei primi due tempi.
Infatti, nei primi 20 minuti di partita si assiste ad un’ottima fase difensiva da parte del 5pari, capace di arginare facilmente le ondate avversarie senza però saper pennellare basket in attacco per tanta, troppa frenesia.
Dopo un primo quarto condotto e portato a termine in vantaggio di 2 punti (14-16), i nostri ragazzi soffrono una prestanza ed una presenza fisica avversaria superiore, cedendo terreno e mancando nella continuità che aveva contraddistinto le ultime uscite. Le pennellate dell’attacco bianco verde sono sbiadite, poco decise e mancano della forza materica che gli avversari incontrati in precedenza ben conoscono. Andiamo al riposo inaspettatamente in svantaggio per 28-25, facendoci macchiare la tela sulla quale avremmo avuto intenzione di disegnare un’altra vittoria.
Il 5pari sa, però, che l’occasione di ottenere altri due punti è ghiotta e non deve sfuggirle di mano. Continuare ad essere direttori unici della galleria d’arte del girone verde spinge l’orgoglio e la follia tipica del genio dei nostri ragazzi a chiedere a se stessi una scintilla ulteriore, una nuova opera.
Al rientro dalla pausa lunga i bianco verdi gettano la piccola tela e iniziano a pitturare l’intera Cupola De Panis con attacchi e difese asfissianti, con graffi di colore intensi, caldi, decisi che ammaliano avversari e pubblico e che portano i nostri ragazzi a chiudere il terzo quarto con un vantaggio corposo. A farla da padrone è una squadra intera, sono i lunghi che si occupano di affrescare i soffitti con una quantità monstre di rimbalzi e con una rinnovata energia offensiva, sono i piccoli che carteggiano e ridisegnano le pareti rubando palloni, difendendo senza sosta e attaccando senza remore.
Ci presentiamo all’ultima frazione di questa sfida in vantaggio di 13 punti.
Gli ultimi dieci minuti servono ai nostri ragazzi per ritoccare il proprio capolavoro, con gli avversari che tentano ma falliscono la rimonta più volte. Alla sirena finale il tabellone segnerà un netto 53-65.
Una vittoria indiscutibile ottenuta grazie ad una seconda frazione da dominatori assoluti dei canestri pur affrontando un’ottima squadra.
I nostri pittori ritirano pennelli, tavolozze e colori e ammirano il loro piccolo capolavoro seduti sulla panchina, mentre i padroni di casa non paiono molto entusiasti degli affreschi. Qui, dove la seconda in classifica aveva perso nettamente, il 5pari vince.
Alzando gli occhi al soffitto appare la scritta che ciascun componente della panchina ed ogni tifoso in tribuna ha aiutato a completare:

BENVENUTA ELENA, NOSTRA NUOVA TIFOSA! LOTTEREMO SEMPRE, FINO ALLA FINE…