IL CUS LA VINCE DUE VOLTE

Di vincere facile il CUS proprio non ne vuole sapere. Così dopo la rocambolesca rimonta di due settimane or sono subita da parte della Robur Varese, nella gara interna contro il Bottegone i biancoblù rischiano di concedere un bis che avrebbe avuto ancor più del clamoroso. Toccato il +29 al 24’ il motore dei biancoblù s’inceppa di colpo favorendo una risalita toscana che, dapprima timida, si fa sempre più convinta con il passare dei minuti. Sul -9, con ancora 8’ da giocare, però il CUS si rimette in movimento e gestisce nel complesso senza troppi affanni fino alla sirena.
Spumeggiante e perentorio primo tempo della squadra di Arioli, che scrive a referto ben 55 punti, tira con il 64% da due e con il 46% da tre, cattura 9 rimbalzi in più dell’avversario e, dato che ne spiega l’efficace gioco di squadra, mette insieme ben 13 assist, distribuiti tra 5 giocatori, con 7 elementi a segno (3 in doppia cifra).
Neanche il tempo di guardarsi in faccia che Torino è già padrona del match: due triple, la seconda in transizione, e una coppia di liberi di Maino sparano in orbita i biancoblù: 10-2. Gli accoppiamenti in marcatura del CUS sono perfetti, le linee di passaggio dentro neutralizzate e i pistoiesi, costretti a girare al largo, non trovano mai ritmo in fase di offesa. L’attenzione dei padroni di casa, che devono centellinare Sabbadini non al meglio, è però al top anche sul fronte opposto: presto in bonus, i biancoblù tirano liberi ad altissime percentuali. Alberti (11 nei primi 10’) segna da sotto contro la prima chiamata ospite di zona, quindi mette due liberi, e infine risponde presente dopo un recupero difensivo e assist di Magrini: di Pavone l’unico errore torinese dalla lunetta del primo quarto (9/10 lo score) ma al 5’ il CUS è già padrone del match. Grazie anche e soprattutto al ritmo imposto alla gara dalle ripartenze di Maino Murta e Magrini, a cui gli ospiti faticano a star dietro. Alberti sbaglia un rigore da sotto, Magrini è però lesto alla correzione e poi sull’ennesimo recupero ne mette altri 2. Il pazzesco primo periodo biancoblù è chiuso da Alberi, dalla lunga distanza: 31-15.
Il fiume in piena cussino non conosce argini: Tuci da fuori, Maino recupera e segna in sottomano rovesciato, Murta va a referto e poi serve un assist d’oro per Magrini: 39-18. Marconato prova a dare una scossa al Bottegone, ma Tuci la mette da tre e quindi confeziona il più bel canestro della serata: Magrini corre in contropiede, assist schiacciato sotto le gambe di un difensore per il lungo biancoblù che inchioda una bimane da far vibrare il tabellone. Non potendo evitare l’avversario sotto canestro è in pratica costretto a rimanere aggrappato al ferro e si vede fischiare un fallo tecnico: poco male, il canestro è buono, CUS a +23, 50-27. A pochi secondi dall’intervallo rimbalzo offensivo di Pavone, che ritocca ancora con un tocco morbido il vantaggio interno: 55-30.
Lo 0-5 con cui il Bottegone inaugura a ripresa è l’avvisaglia di quanto sta per succedere. Magrini, da tre, e Murta illudono il CUS che la strada sia tutta in discesa. Pavone, da sotto, e Maino confortano l’impressione. Sul 64-35 l’incantesimo cussino però si rompe. Giannini e Barsanti armano il braccio, Della Rosa mette pure lui una tripla, insomma il Bottegone prende coraggio. E punto su punto al 31’ è a -10 dopo l’ennesima tripletta, stavolta di Marconato. Per 10’ lunghissimi minuti il CUS rivede lo spettro del ko con Varese: Giannini, nel complesso ben controllato dalla difesa di casa, si libera su una rimessa dal fondo e subisce fallo: 1/2, 64-55. Il break è di 0-20, ma il CUS di colpo, come si era addormentato, si risveglia: Maino e Magrini ridanno fiato ai locali, Barsanti non ne vuole sapere e confeziona da oltre l’arco il nuovo -10: 68-58 al 34’. Dopo un errore dalla lunga dell’esterno toscano, sull’altro fronte Maino recupera un prezioso rimbalzo offensivo: dalla rimessa sortisce il canestro di Alberti che vale il 70-58. Pistoia affretta il tiro, non va, Magrini trapassa la difesa ospite, realizza e subisce fallo: 2+1, 73-58 al 36’. Della Rosa ne mette altri 3 quasi disperati, in risposta Magrini fa 4/4 dalla lunetta, quindi Barsanti chiude la sua ottima serata con un altro siluro a bersaglio e subito dopo con il 5° fallo. Sul +11 il CUS controlla e sigilla tutto sfruttando il bonus: 4/4 di Maino, 2/2 di Magrini e girone di ritorno che inizia nel migliore dei modi per gli Universitari.

CUS TORINO-BOTTEGONE SANT’ANGELO 83-66  Parziali: 31-15, 55-30, 64-51
CUS TORINO: Murta 6, Alberti 13, Russano, Sabbadini 2, Calzavara, Tuci 9, Pavone 7, Maino 21, Caratozzolo n.e., Magrini 25. All. Arioli.
BOTTEGONE: Giannini 14, Della Rosa 6, Barsanti 17, Marconato 16, Bongi 2, Ianuele, Colombini, Cuccarese 2, Ganguzza 9. All. Valerio.

Powered by WordPress | Theme Designed by:
Warning: Illegal string offset 'a63d8beabbb1a4df37b8128558f4cfb2' in /var/www/htdocs/cuoreweb/htdocs/wp-content/themes/Cooperate/functions.php on line 44

Warning: Illegal string offset 'a63d8beabbb1a4df37b8128558f4cfb2' in /var/www/htdocs/cuoreweb/htdocs/wp-content/themes/Cooperate/lib/Themater.php on line 519

Fatal error: Cannot use string offset as an array in /var/www/htdocs/cuoreweb/htdocs/wp-content/themes/Cooperate/lib/Themater.php on line 519