CUS TORINO, FEVOLA DICE ADDIO AL BASKET GIOCATO
‘Un’artrosi avanzata alle anche non mi permetterà più di giocare. Con grandissimo dispiacere sono costretto a smettere con l’attività agonistica’. Danilo Fevola annuncia così, in maniera semplice ma sentita, il suo addio al basket giocato.
‘Non si può neppure dire che quella che annuncio oggi sia una decisione – prosegue il giocatore del CUS -. Fino alla partita di un mese e mezzo fa contro Cecina ho stretto i denti, ma poi, anche dopo aver fatto tutti gli accertamenti del caso e su indicazione dei medici, non ho potuto far altro che interrompere gli allenamenti e l’attività. Mi spiace davvero tanto, anche per la squadra e per il CUS, che in quest’ultimo anno e mezzo è stato la mia seconda casa e la mia seconda famiglia. Ringrazio di cuore la Società per avermi dato l’opportunità di giocare, ma anche soprattutto di proseguire nel mio percorso formativo grazie alla borsa di studio messa a disposizione nell’ambito del Progetto Agon. Ora mi butterò a capofitto nello studio e cercherò di ultimare il mio percorso universitario; da qui alla fine della stagione sportiva però sarò comunque vicino ai miei compagni, un gruppo fantastico di amici di cui mi onoro di far parte e che mi ha aiutato tanto nelle scorse settimane ad accettare la situazione. Dopo tanti anni di basket non è stato facile staccare di colpo la spina, ma non si può davvero fare in maniera diversa’.
‘È già doloroso dover rinunciare ad un giocatore che si infortuna nel corso del campionato – commenta il Responsabile della Sezione Basket del CUS Torino, Andrea Guidoni -. Quando poi si tratta di un ragazzo come Danilo, la …perdita ha un peso specifico ancora più elevato: oltre che un ottimo atleta, Fevola ha dimostrato in questi anni al CUS di essere un uomo eccezionale, di grandi capacità professionali per quanto riguarda il basket, ma soprattutto di spessore umano e di personalità. Penso si possa dire che Danilo incarna il prototipo dello studente-sportivo e i valori che come Società da sempre perseguiamo. A nome del CUS, un enorme grazie per quanto fatto per la Società e un grosso in bocca al lupo per il percorso che l’attende, nella certezza di ritrovarci prestissimo a festeggiare insieme la chiusura del percorso universitario e l’inizio di una nuova carriera professionale che, ne siamo tutti certi, sarà brillante come quella sportiva’.