U19 5pari vs Torino Teen Basket 66-48 ottava giornata d’andata
Ospitiamo il Torino Teen Basket. Soprattutto riabbracciamo gioiosamente Carlo Navone, nostro fiero combattente nella trionfante scorsa stagione, che ha deciso di andare a migliorare la qualità dei collinari accettando sfide non di alta classifica ma non per questo meno emozionanti. I verdi pinesi, forti delle ovvie raccomandazioni che il buon Nav avrà dato loro ben conoscendo il nostro roster, appaiono agguerriti già durante il riscaldamento e pronti a dettar legge sul nostro campo. Oltretutto continuiamo a soffrire per le pesanti assenze di Scanferla e Soranzo per infortunio e per la scarsa forma fisica di Tresso e Miguel, appena rientrati dall’infermeria. Alla palla a due il 5pari si scatena come un mare in tempesta lasciando la nave pinese in sua balìa. Aggressivamente, tenacemente e facilmente, i nostri ragazzi inondano il ponte della nave collinare portando il punteggio sul 12-2 nei soli primi 5 minuti di parziale. Poi la furia delle onde si placa e i nostri ragazzi tornato cheti, arrendevoli e lasciano che la nave verde dei nostri avversari giungano al primo porto in vantaggio per 15-16 regalando palloni in quantità e facendo sempre la scelta sbagliata in attacco. All’inizio del secondo tempo i gorgoglii del 5pari iniziano a farsi più insistenti e rosicchiano poco per volta la plancia dell’avversario ma senza strafare, quasi come se non volessero allertare il nemico che orgogliosamente si bea del fatto che è riuscito a non farci scappare. Andiamo al riposo sul 30-26 per noi. “Acqua cheta rovina i ponti” dice un vecchio proverbio. Ed è così che si è comportato il 5pari fino ad ora. Ha preferito studiare, corrodendo alla base gli schemi avversari per poi attaccare nuovamente. Alla ripresa delle ostilità, nonostante qualche errore di disattenzione e qualche eccesso di protagonismo, le onde del 5 pari si fanno minacciose dalle parti dell’area avversaria e iniziano a infrangersi sempre più forte nel canestro avversario. Chiudiamo il tempo precedendo gli avversari di 10 punti. 49-39. La nave pinese tenta di ribellarsi al mare che la sta trascinando a fondo e nelle prime battute dell’ultima frazione ritorna a zona 1-3-1, cosa già fatta sporadicamente durante il resto della gara, riuscendo quasi a riemergere dai flutti del 5pari. Non ne uscirà più. E’ qui che si capisce perchè nei primi 2 tempi l’acqua era restata cheta. Stava corrodendo l’unica possibilità per gli avversari di rientrare in partita cioè la zona. I nostri ragazzi sapevano come e cosa il Torino Teen Basket avrebbe fatto per provare a strappar loro i due punti e hanno agito di conseguenza. Hanno riempito di acqua tutte le falle che la barca del nemico concedeva, zavorrandola di punti e portando via loro certezze e vittoria. Negli ultimi 10 minuti il mare del 5pari inghiottisce la nave pinese che aveva provato a solcarlo. Alla fine il distacco sarà abbastanza corposo, se non nei punti almeno nella prestazione tecnica e tattica. La partita terminerà 66-48. I gorgoglii delle nostre acque continuano a mormorare anche dopo la sirena finale, sbagliando. Avremmo forse dovuto scivolare velocemente negli spogliatoi senza dare a qualcuno un pretesto per non sottolineare i suoi errori addossandoli a noi. A chi ci taccia di essere irriguardosi ed antisportivi ricordiamo che vincere, lo sappiamo, rende antipatici ma, d’altro canto, CHI VINCE SCRIVE LA STORIA. AGLI ALTRI NON RESTA CHE LEGGERLA.