In via Balla non si va mai tranquilli, il Tam Tam gioca sempre alla morte, il campo non è proprio accogliente, l’insidia di uno sgambetto c’è sempre. Inoltre, domenica mancava Boella e questo significa giocare senza colui che al momento è il padrone indiscusso della nostra difesa.
D’altra parte ai granata mancava Ratto che sicuramente vuol dire meno rimbalzi e meno “garra” per i padroni di casa.
Partiamo bene con Apruzzi on fire e tocchiamo il 7-0, poi i padroni di casa si metteno al lavoro e sfruttando un buon dinamismo a rimbalzo offensivo ricuciono un poco. Sono una tripla di Cavagna e un gioco da tre punti di Quaglia a portarci alla doppia cifra di vantaggio. Nel secondo periodo pare che si riesca a gestire un vantaggio di sicurezza ma nel finale Dabbene e soci si riavvicinano a -7.
Rientriamo molto bene dagli spogliatoi guidati da un Gadaleta in grande spolvero da un Italia assatananto in difesa e da un Quaglia super in transizione. Così infiliamo un quarto da 20 a 5 e mandiamo la partita ai posteri riservando l’ultimo quarto ad un lungo garbage time durante il quale va dato atto ai granata di non mollare mai e giocare con impegno ogni singolo possesso.
Finisce come con il Conte Verde, ovvero con gli ultimi 7 minuti in cui ci esimiamo, e così il punteggio finale è un +14 meno punitivo per il Tam Tam rispetto al -25 toccato ad inizio ultimo quarto.
Ora abbiamo un Natale attorno al quale si snodano tre impegni molto complicati (Asti-SAgrantino-Pinerolo). Dovremo rinunciare a un po’ di shopping e a qualche panettone per capire quanto valiamo in questo campionato …

Tam Tam-5 Pari  61-75 ( 12-21; 32-39; 37-59; 61-75 )

Tam Tam: Coccia 5, Rango 9, Peralta 4, Dabbene 17, Fiorito 2, Serafini 0, Bedetti 5, Conforti n.e., Mozzone 0, Gonella 4, Ferragatti 2, Fanelli 13.

5 Pari: Gadaleta 8, Novasio 0, Italia 2, Nicoletti 0, Berta 8, Apruzzi 12, Cavarra 12, Pizzigalli 4, Cervellin 0, Quaglia 18, Modafferi 2, Cavagna 9.