Torino non si ferma e supera un’ottima Jesi
Trentaquattro minuti di passione e sofferenza prima di avere la meglio contro una Jesi fino a quel momento quasi inarrestabile. Si può riassumere in questo modo la vittoria della Manital PMS Torino, che mantiene l’imbattibilità del PalaRuffini e inanellando il quinto successo nelle ultime sei partite. Partita a due volti quella tra la Manital e la Fileni BPA, iniziata sotto il segno delle triple marchigiane (5/8 al 10’, 7/12 al 20’) e rimessa in piedi dalla difesa, dal calore del pubblico torinese, valore aggiunto nei momenti della rimonta, e dalla prova offensiva del collettivo, con cinque gialloblù in doppia cifra e Rosselli a un passo dal superarla con 9 punti. Per lunghi tratti di partita la Fileni BPA Jesi ha dato l’impressione di essere inarrestabile, guidata da Elliott (21 punti a metà partita) e da Santiangeli, satelliti gravitanti intorno all’immenso Maggioli; alla lunga la fatica e le percentuali irreali, difficili da mantenere per tutti i 40’, hanno spostato il pallino del gioco dalla parte di Torino, brava a mantenere la calma e ad approfittare del momento positivo per chiudere la partita. Gladiatoria la partita di Tommaso Fantoni, che con l’altro pivot torinese, Valerio Amoroso, ha saputo caricare il pubblico nei momenti di difficoltà; chirurgico Ron Lewis, sterile in attacco nei primi 30’ ma decisivo nell’aggancio e sorpasso, ancora in crescita Berry, sempre più a proprio agio nel nostro campionato, splendido capitan Rosselli, baluardo in difesa e protagonista in attacco con alcune giocate pregevoli. Da sottolineare la grande regia di Giachetti e la difesa di Gergati su Miller, decisiva nei momenti chiave del match. La partita inizia con un assist di Amoroso per il canestro di Fantoni ad aprire le ostilità, seguito da quattro punti consecutivi di Elliott per il primo vantaggio esterno sul 2-4 del 1’. L’equilibrio caratterizza i primi minuti di gioco, in cui si segnala la verve offensiva di Amoroso, molto attivo dall’arco, e il secondo fallo di Berry nel tentativo di limitare Miller. Procacci è il protagonista dello 0-5 jesino per il 5-11, Berry risponde con carattere al secondo fallo segnando la tripla del -3. Nonostante alla vigilia l’attenzione di tutti fosse concentrata su Miller, è l’altro statunitense della Fileni ad iniziare alla grande la partita, segnando dall’arco la tripla che, insieme a quella di Santiangeli, vale il 10-17 del 5’ e il primo timeout di coach Bechi. Sull’asse Berry-Amoroso la Manital costruisce il primo canestro al rientro dal timeout, Santiangeli non si ferma colpendo ancora una volta dall’arco, Berry costruisce per Fantoni per il 14-20. È ancora a “firma” Elliott la tripla che vale il 14-23, quinto canestro su altrettanti tentativi per i marchigiani, seguito un’azione dopo da Miller per il +11 Jesi; Fantoni suona la carica segnando da sotto e, nell’azione successiva, rubando palla con un anticipo difensivo degno di un esterno. I due tiri liberi del pivot valgono il 18-25 dell’8’, “raffreddato” l’azione successiva da un canestro, l’ennesimo, di Elliott: Migliori e Giachetti dalla lunetta mandano le due squadre al primo riposo sul 20-29. Miller ed Elliott danno lo sprint alla Fileni in avvio di seconda frazione: sono proprio i due statunitensi a far piombare la Manital sul -16, per poi ricacciarla indietro sul 24-41 del 13’ al primo tentativo di riaggancio torinese. La carica in casa PMS la suonano Berry e Lewis, oltre naturalmente ad una ritrovata intensità difensiva che permette alla Manital di macinare gioco portandosi sul 31-41 con una bella penetrazione di capitan Rosselli. Gli strappi si susseguono, a Migliori e Maggioli rispondono Giachetti e Rosselli lasciando invariato il vantaggio esterno; Fantoni carica la squadra con quattro punti consecutivi, Giachetti porta a -6 la Manital, Maggioli chiude il quarto fissando il punteggio sul 45-53 del 20’. Al rientro in campo Lewis apre le marcature con una penetrazione, Elliott e Santiangeli riportano il vantaggio jesino in doppia cifra; le percentuali della squadra di Lasi non accennano a calare, dall’arco dei tre punti i marchigiani colpiscono a ripetizione mantenendo a distanza i torinesi. A tre minuti dalla fine del terzo periodo Amoroso e Berry suonano la carica, il Ruffini si accende e carica i gialloblù in campo: Berry ruba palla e realizza il 66-71, Lasi chiama timeout e al ritorno in campo è ancora Torino ad andare a segno con due tiri liberi di Amoroso per il -3 Manital al 29’. Negli ultimi giri di lancetta Benvenuti segna il 68-73, punteggio con cui le due squadre vanno all’ultimo riposo breve. Fantoni e Rosselli, con una splendida schiacciata sulla linea di fondo, aprono il quarto per il -1 Torino; la difesa gialloblù limita Miller, il pubblico incita la Manital e sull’asse Amoroso-Lewis nasce la schiacciata di quest’ultimo per il 74-73 del 34’. Santiangeli e Amoroso colpiscono dall’arco, la difesa di Gergati su Miller e ottima, Elliott e Rosselli segnano una tripla a testa in un finale punto a punto emozionante. Gergati segna la tripla del +4, il Ruffini ribolle di passione e coach Lasi preferisce chiamare timeout per arginare l’emotività straripante del momento. Lewis segna in penetrazione il +6, Rosselli stoppa Miller, ancora Lewis con la tripla dell’88-79 al 37’; gli ultimi tre minuti, nonostante il fallo sistematico della squadra di Lasi, non portano stravolgimenti e la Manital può festeggiare il quarto successo tra le mura amiche del PalaRuffini.
MANITAL TORINO-FILENI BPA JESI 94-87 (20-29, 45-53, 68-73)
TORINO: Giachetti 18 (5-7, 0-3), Fantoni 18 (5-5), Lewis 14 (4-10, 2-5), Amoroso 20 (4-9, 3-6), Berry 10 (2-3, 2-4), Rosselli 9 (3-4, 1-2), Gergati 5 (1-3, 1-1), Mascolo, Viglianisi ne, Vangelov ne, Pichi ne. All. Bechi. Ass. Comazzi, De Benedetto.
JESI: Maggioli 12 (5-9), Benvenuti 2 (1-2), Borsato 2 (1-2), Marsili ne, Migliori 2 (1-3, 0-3), Procacci 5 (1-1), Elliott 33 (8-10, 5-7), Santiangeli 15 (1-5, 4-5), Picarelli 0 (0-1), Miller 16 (2-9, 2-6).
NOTE: Tiri Liberi (Torino 19-20, Jesi 13-17). Rimbalzi: Torino 34 tot/9 off (Rosselli 9), Jesi 26 tot / 8 off (Elliott 9). Assist: Torino 17 (Amoroso 5), Jesi 18 (Maggioli 8).
ARBITRI: Roberto Materdomini di Grottaglie (TA), Alessandro Buttinelli di Roma (RM), Daniele Yang Yao di Vigasio (VR).