Le perduranti assenze di Fevola e Chiotti, pur penalizzandone ancora e parecchio le rotazioni in ruoli chiave, non bastano a spiegare il quinto ko consecutivo del CUS.  Dopo Livorno e Cecina anche Pavia fa festa alla Panetti, forte di un collettivo di caratura superiore, di una maggiore esperienza, individuale e di gruppo, e soprattutto di un famelico desiderio di incamerare due preziosi punti che la proiettano nei primissimi posti della classifica.
Neanche la superba prestazione di Maino – 30 punti, 6/8 da tre, 8/9 tl, 5 rimb., 7 falli subiti, 36 di valutazione – riempie di significati l’opaca prova di un CUS apparso stanco e svuotato. La prima sosta della stagione, nel prossimo week-end, arriva giusto a puntino, per riordinare le idee e recuperare smalto e giocatori.
Maino fa presto veder di essere in serata di grazia imbucando la sua prima tripla (5-0) e poi bissando per il 10-6 del 5’. Per qualche minuto gli ospiti sono costretti a girare al largo e sparacchiano a salve, ma, non appena iniziano a rendere più verticale la manovra, la gara sterza decisamente dalla loro: Buscaino dall’arco e poi l’ex Tassone siglano il pareggio a quota 13. Altri tre frontali, stavolta di Degrada, valgono all’Edimes il primo sorpasso sul 15-16. Il CUS fatica tantissimo a costruire gioco e a centrare il bersaglio, anche se raccoglie falli e mette insieme ben 10 tiri liberi (9 dei quali a segno, con Murta che fa 6 su 6). Entrambe le squadre ribaltano con frequenza la palla e ci provano da lontano: i siluri di Cristelli (palese l’aiuto della tabella) e Maino chiudono il primo quarto sul 22-21.
Al ritorno in campo Pavia cambia passo: pressing altissimo, sulla rimessa cussina, Alberti perde palla e Bozzetto schiaccia il 22-23. Il lungo biancorosso si ripete poco dopo in tap-in. La pressione ospite è insistente (al riposo 14 i punti da palla persa per Pavia, 0 per il CUS): Calzavara per due volte in 30” non passa la metà campo e regala la sfera a Pavia, che però non infierisce. Tuci allora rimette davanti Torino, prima chiudendo un’efficace circolazione, poi con un rimbalzo offensivo e successivo canestro: 28-27 al 15’.
La gara si decide nei 3’ seguenti. Gli ospiti catturano rimbalzi d’attacco in serie e sulle rigiocate (all’intervallo i punti Edimes frutto di seconde chance sono ben 15, contro i 2 del CUS) Fossati è letale: la doppietta da tre punti – in entrambe le occasioni la difesa cussina è colpevolmente in ritardo – apre in due il match, con l’Edimes che, sfruttando pure le maggiori rotazioni, raggiunge il +9 a 2’ dall’intervallo: 28-37. Pavone ripiega in panchina con tre falli, Sabbadini la mette anche lui dall’arco: 31-37. Ma la gara è molto più saldamente di quanto dica il punteggio nelle mani dei pavesi che, pur faticando a muovere il risultato in avvio di terzo quarto, con Bozzetto e una bomba di Buscaino s iportano sul +10: 33-43.
A tre di Maino replica Degrada: bomba e successivo gioco da tre punti per il 38-49 del 25’. Un tecnico a Bozzetto per cambio ritardato non è capitalizzato appieno dal CUS, che, nonostante tutto, non è poi così distante, pur sudando tantissimo per creare valide finalizzazioni: canestro dall’angolo di Alberti, Murta segna un libero su due: 42-49 al 27’.
Gli ospiti perdono Buscaino per infortunio al piede dopo una ricaduta a rimbalzo offensivo e sul ribaltamento Torino avrebbe anche la palla per avvicinarsi ancor di più ma la spreca malamente: non così Bozzetto, monumentale sotto le tabelle (14, con 18 punti e 8/11 al tiro), e Degrada, autori del 45-56. L’eroico Maino prova a caricarsi la squadra sulle spalle: al 29’ il CUS è ancora a -7, quindi nel primo minuto della quarta frazione i biancoblù falliscono l’ultima occasione di aggancio, l’Edimes invece è spietata e con Cristelli Bozzetto e Benevelli prende il largo una volta per tutte. Scoraggiatissimo il CUS si trascina fino in fondo, con il solo Maino a non volerne sapere di siglare la resa.

CUS TORINO-EDIMES PAVIA 59-81  Parziali: 22-21, 31-41, 49-58
CUS TORINO: Murta 9, Alberti 4, Russano, Sabbadini 4, Calzavara, Tuci 4, Pavone 8, Maino 30, Ciccomascolo  n.e., Dosio n.e. All. Arioli.
PAVIA: Fossati 16,  Benevelli 9, Savelli, Degrada 13, Buscaino 9, Diamantini, Tassone 5, Villa, Bozzetto 18, Cristelili 11. All. Bianchi.