La Piramis Torino rialza la testa e supera l`imbattuta Almore Genova con il punteggio di 59-40 di fronte al pubblico amico del PalaEinaudi. Una partita che le giocatrici di coach Petrachi hanno dominato dall`inizio alla fine mettendo in campo una grande intensità difensiva e conquistando venti rimbalzi in più delle avversarie guidate da Coen (18 pt, 11 rimbalzi) e Santuz (10 r.). Coach Petrachi ha potuto contare su tutte le dieci giocatrici a referto e su una panchina che è stata capace di mettere a segno più della metà dei punti della squadra rispetto al quintetto base.

LA CRONACA
I primi due canestri della partita sono firmati dalla O`Rourke: la play italo-statunitense è incontenibile e prova a far correre la propria squadra mantenendo alto il ritmo della partita. Genova però non si scompone e grazie alla Visconti mette il naso davanti a metà del quarto approfittando dell`uscita di Riccardi a causa di una botta. Le ospiti riescono ad arrivare sul più 5, ma a quel punto la coppia Quarta-Coen suona la sveglia impattando a quota 14. Il quarto si conclude con grande equilibrio sul 19-17 con la preghiera finale di Diene che viene sputato dal ferro.
Nella seconda frazione, Torino inizia tirando male dall`arco: i primi tre tentativi dai 6.25 non vanno a segno, ma è proprio una tripla di Quarta che risveglia le padroni di casa. Genova non molla e rimane attaccata alla partita sfruttando il fallo tecnico fischiato a coach Petrachi a quattro minuti dalla fine del quarto. Il momento di difficoltà viene superato proprio ancora una volta dalla Coen: l`ala torinese mette a segno un gioco da tre punti e sulle azioni successive Torino riesce a correre arrivando all`intervallo sul più 10, 36-26.
Al rientro dagli spogliatoi, le due squadre sembrano non trovare più la via del canestro: Torino mette a segno solamente 5 punti in dieci minuti, ma nella metà campo difensiva chiude ogni spiraglio alle avversarie che non riescono a sfruttare le base percentuali al tiro delle padroni di casa arrivando all`ultimo quarto sotto di 7 lunghezze. Nell`ultimo periodo, Torino torna a recuperare palloni in difesa e a spingere in transizione trovando canestri facili. Genova dal canto suo non riesce più ad attaccare e il quinto fallo fischiato alla Visconti spegne ogni tentativo di rimonta.

LE VOCI DAL CAMPO
Manuele Petrachi, coach Piramis Torino
“La chiave della partita sono stati i rimbalzi e la difesa: quello che ci è mancato nella sconfitta di Sesto, lo abbiamo messo in pratica questa sera. Non è stata una partita bella, ma c`è stata molta intensità in campo: abbiamo preso molti rimbalzi tenendo a 38 punti una squadra dal grande potenziale offensivo come Genova. La panchina ci ha dato una grande mano: ho potuto utilizzare dieci giocatrici vere e questo mi permette di scegliere in ogni momento della partita chi è più “on fire”.

Costanza Coen, ala Piramis Torino
“Alla vigilia della partita avevo detto che ci saremmo risollevate e così è stato. La sconfitta di Sesto ci ha dato la spinta giusta per risollevarci e rialzare la testa. Abbiamo preso tante botte, ma siamo state brave a farci spazio sotto canestro dominando a rimbalzo”.

Roberta Santuz, pivot Piramis Torino
“E` stata una partita durissima: abbiamo giocato duro tirando fuori quella grinta e quell`energia che aveva caratterizzato il gruppo dell`anno scorso sfruttando al meglio i nuovi innesti. Dobbiam continuare su questa squadra rimanendo unite e giocando di gruppo: solo così potremmo ottenere risultati”.

I TABELLINI
Piramis Torino – Almore Genova 59-40  (19-17, 36-26, 41-34)
PIRAMIS: Pignetti, Riccardi, O`Rourke, Rosso, Di Giacomo, Quarta, Coen, Domizi, Santuz, Salvini, All. Petrachi, Ass. Comba-Pignocco
ALMORE: Bozic, Carbonell, Diene, Vanin, Visconti, Policastro, Sansalone, Principi, De Scalzi, Costa, All. Vaccaro