Carattere Manital, espugnato il Campus 74-77
Gran prova di carattere della Manital PMS Torino che espugna il Campus di Codogno superando l’Assigeco Casalpusterlengo per 74-77: partita condotta praticamente per 36’ dai torinesi, che sono riusciti ad imporre il ritmo a loro più congeniale alternando alla difesa a uomo diversi minuti a zona. La scelta difensiva di coach Bechi è riuscita ad imbrigliare per lunghi minuti l’attacco di Casalpusterlengo, portando il vantaggio di Torino stabilmente in doppia cifra: nel quarto finale il tentativo di rimonta dei padroni di casa si è scontrato contro la solidità torinese, che ha retto l’urto anche quando il fiato degli avversari soffiava forte sul collo gialloblù.
Assenti Mancinelli per Torino e la coppia Young-Chiumenti per Casalpusterlengo: nonostante il livello delle defezioni, non ne hanno risentito la bellezza e l’intensità della partita, con i tifosi delle due squadre che hanno potuto ammirare le prove di Lewis (30 punti, 20 a metà gara con un bellissimo canestro da 9 metri nel finale del secondo periodo) e Giachetti (15 punti e tanta leadership) per Torino e di Ricci e Carrizo per l’Assigeco.
LA PARTITA – Torino parte subito forte e dopo i primi due punti di Donzelli, la coppia Rosselli-Lewis piazza il break di 0-6 che vale il primo vantaggio gialloblù; a coppia risponde coppia, questa volta in maglia Assigeco: Poletti e Sant Roos rispondono con un 8-0 per il +4 interno, ma in una manciata di minuti la reazione Manital è veemente. Sette punti di Lewis, supportato da Amoroso e Giachetti, valgono il 10-18, primo vantaggio considerevole di Torino, Spissu riavvicina le due squadre, Fantoni manda al primo riposo breve sul 17-22. Da entrambi i lati del campo le difese si affidano alla zona, riuscendo ad imbrigliare alternativamente gli attacchi avversari, troppo dipendenti dalle percentuali dall’arco; quello che convince è la “faccia” dei torinesi, la voglia di “sbucciarsi le ginocchia”, l’attenzione in difesa che genera contropiede: Lewis e Giachetti firmano il +12, il primo realizzando in contropiede le verticalizzazioni del secondo, Spissu prova a metterci una pezza ma ancora Berry e Gergati tengono sul 20-32 la Manital. Carrizo si conferma mortifero dall’arco e riporta con Ricci l’Assigeco sul -4, Canavesi ne segna cinque in fila ma ad ogni iniziativa dei lombardi l’attacco torinese trova la giusta soluzione, e con la tripla di Lewis sulla sirena va al riposo sul 33-43.
Nella terza frazione Casalpusterlengo costruisce il suo ritorno dalla lunetta: i 14 “viaggi” in lunetta dell’Assigeco, frutto anche di un fallo tecnico alla panchina torinese, si sommano ai problemi di falli di Amoroso, Fantoni, Lewis e Rosselli, dando sprint alla rimonta casalinga. Fantoni, Giachetti e Gergati riescono comunque a trovare con costanza la via del canestro, Torino stringe i denti e lotta sotto le plance e in difesa, riuscendo a chiudere comunque in vantaggio, sul 53-59, la terza frazione.
Nell’ultimo periodo Lewis e Gergati tengono la Manital in vantaggio sul 57-65, prima che Carrizo e Spissu inizino il loro show balistico: le triple dei due portano il punteggio sul 67-69, Sant Roos ha due liberi per impattare ma il 50% dalla lunetta permette a Torino di rimanere in vantaggio, seppur di una sola lunghezza.
Si entra negli ultimi 2’ di gioco con un canestro di Carrizo che segue due liberi di Giachetti, il 70-71 torinese trova nel canestro di Lewis ossigeno per affrontare gli ultimi giri di lancetta. In difesa Rosselli fa la differenza subendo sfondamento da Sant Roos, convertito da Lewis in due tiri liberi frutto di un fallo subito al termine di una fulminea penetrazione. Il 70-75 con 1’36” sul cronometro sembra un vantaggio rassicurante, prima che Poletti dalla lunetta riporti a un solo tiro di distanza le due squadre. Ricci sbaglia la tripla del pareggio, Rosselli segna due liberi e sembra mettere la parola fine alla partita: a rendere il finale rocambolesco ci pensa un fallo antisportivo di Rosselli (fallo commesso a palla non ancora in gioco, quindi sanzionabile con un antisportivo), che Ricci, reduce da un 2/2, non riesce a convertire, lasciando il punteggio sul 74-77. Per Torino basta effettuare la rimessa, con 2” sul cronometro, per poter festeggiare la prima vittoria stagionale.
ASSIGECO-MANITAL PMS TORINO 74-77 (17-22, 33-43, 53-59)
CASALPUSTERLENGO: Poletti 6 (9 rim), Vencato, Ricci 12, Sant Roos 10, Donzelli 7, Costa ne, Chiumenti ne, Maghet ne, Canavesi 9, Spissu 14, Carrizo 15, Alessandri 1. All. Zanchi. Ass. Carrea.
TORINO: Giachetti 15 (4 ass, 6/6 tl), Lewis 30 (5/10 da 3, 5/8 da 2, 5/6 tl, 6 rim,), Amoroso 5, Berry 2, Rosselli 9 (5 rim, 10 val), Fantoni 7 (10 val), Fiore ne, Viglianisi 2, Vangelov ne, Gergati 7, Pichi ne. All. Bechi. Ass. Comazzi, De Benedetto.
ARBITRI: Alberto Maria Scrima di Catanzaro (CZ), Daniele Caruso di Castel San Giovanni (PC), Luca Bonfante di Lonigo (VI).
NOTE: Rimbalzi 36-26 (Cas 13 off, Tor 6); Punti da palle perse (Cas 10, Tor 29); Punti in area (Cas 12, Tor 30); Seconde opportunità (Cas 14, Tor 7); Punti in contropiede (Cas 0, Tor 2);