SIENA DI UN ALTRO PIANETA, IL CUS FA COME PUÒ
Contro una Mens Sana così c’è ben poco da fare. Trascinati da un tifo pazzesco, i toscani si confermano, per espressione di fisicità e cifra tecnica, formazione che ben poco ha a che fare con questo campionato di serie B: Chiacig e compagni non lasciano all’avversario neppure le briciole e gli oltre 30 punti finali di scarto sono la fedele riproduzione numerica di un dominio assoluto che il CUS con coraggio riesce soltanto a scalfire nei primi 7-8’ di gioco.
Tripla di Murta in diagonale, Pavone beffa la difesa senese in una delle pochissime concessioni biancoverdi dentro al colorato e al 2’ Torino è avanti 2-5. Il successivo rimbalzo offensivo con canestro di Chiacig cambia in fretta il verso della partita, Vico la imbuca dalla lunga distanza, Pignati colpisce ancora da vicino, e poi dalla lunetta: in un amen Siena è padrona della gara: 15-7. Con Fevola in non perfette condizioni e Alberti colpito da un attacco febbrile a pochi minuti dalla palla a due, il CUS replica comunque senza timore: appena entrato in campo Fevola la mette da tre, Pavone insacca dalla media allo scadere dei 24”: 15-12.
Per contrastare in qualche modo l’avversario i biancoblù si caricano di falli (alcuni peraltro un po’ fiscali: il 9-1 dei primi 12’ suona fin troppo punitivo nei confronti degli ospiti) e dalla linea la Mens Sana si porta sul 20-12. Il primo quarto si chiude con una caparbia iniziativa di Russano, con Pavone e Murta il migliore dei suoi, che lascia sul posto con una finta Chiacig e serve un delizioso assist a Pavone: 24-14.
Nel secondo quarto la ribalta se la prende tutta il piemontese dei toscani Paolo Paci, autore di 8 punti per il 34-19 che di fatto manda agli archivi il match. Nel terzo periodo Chiacig continua a fare un po’ come gli va, ma Murta tiene alta la bandiera cussina: il +30 interno lo firma Panzini sul 61-31.
Siena non fa regali neanche a risultato ampiamente deciso, Murta Russano Pavone e nel frangente conclusivo anche Chiotti e Calzavara non alzano bandiera bianca e giocano fino in fondo come se l’esito fosse ancora incerto. Troppa la differenza, troppo forte questa Siena per questo CUS, come forse per tutti gli altri, come sottolineato da coach Arioli alla sirena finale.
GECOM MENS SANA 1871-CUS TORINO 81-48
Parziali: 24-14, 44-23, 61-33
SIENA: Parente 2, Panzini 5, Vico 17, Bonelli, Bruno 2, Ranuzzi 9, Paci 14, Pignatti 14, Ondo Mengue, Chiacig 18. All. Mecacci.
CUS TORINO: Murta 16, Chiotti 2, Alberti, Fevola 5, Russano 5, Sabbadini 3, Calzavara 3, Tuci 2, Pavone 10, Maino 2. All. Arioli.