BUON TEST CON IL SOLIDO BORGOSESIA
Come ultimo test prima del via del campionato il CUS proprio non poteva pretendere di meglio. Il Borgosesia, già vittorioso in casa propria una settimana fa, si conferma compagine solida e già pronta a dire la sua anche in B dopo la stagione da protagonista culminata con la promozione della scorsa primavera.
Alla Panetti va in scena una gara vera, a tratti anche troppo per essere un’amichevole non ufficiale, che consente alla squadra di Arioli di entrare nel clima campionato a 6 giorni dall’esordio di Pistoia.
Gli ospiti s’impongono in virtù di una prestazione di gran sostanza e di una robustezza fisica a cui il CUS sa porre rimedio soltanto nei primi 25’: determinanti sull’andamento della contesa e sul risultato conclusivo sono anche gli apporti della panchina dei sesiani (‘lunghi’ e apparsi nell’occasione più ricchi di soluzioni, sia vicino che lontano dal canestro), un Laudoni su cui i padroni di casa fanno fatica a proporre accoppiamenti difensivi sempre efficaci, la precisione chirurgica di Quartuccio Paolin e Gatti, un vivace Sacchettini, ma pure le difficoltà degli esterni torinesi a trovare spazi praticabili. Maino, limitato al massimo, segna soltanto dalla lunetta (0/8 al tiro) e i compagni non sanno sopperire. Segnali positivi arrivano invece per i biancoblù vicino alle tabelle, dove non c’è Tuci ma Pavone (20+12 rimb.) e Alberti (15, con 5/7 al tiro) sembrano già prossimi alla forma piena.
Animi accesi fin dalle battute iniziali. Dieci punti di Murta e la precisione dal lunetta di un attivo Pavone consentono al CUS di portarsi avanti dopo l’avvio di marca ospite: 16-13 al 6’. La retroguardia di casa si fa un po’ desiderare su Picazio, ma è soprattutto Quartuccio a lasciare il segno, con 8 punti tutti da fuori (due triple). Dopo una spettacolare stoppata di Alberti su Hidalgo lanciato in contropiede solitario, Gatti da tre regala al Gessi il 22-24 del 10’ con una tripla dall’angolo a pochi secondi dalla prima sirena.
Battaglia su ogni palla, e pure lontano dal vivo del gioco, anche nel secondo quarto: un antisportivo a Murta e la crescita di tono della difesa consentono agli ospiti di trovare il primo strappo: Borgosesia va per due volte sul +5, Pavone ricuce (30-33), ma il CUS non tiene il passo: Sacchettini sigla da sotto il 34-42. Con tenacia e un paio di giocate in avvicinamento di Alberti, Torino sembra tenersi in linea: 45-47. Tripla di Laudoni in chiusura di primo tempo, tripla di Picazio in apertura di secondo e i sesiani prendono in mano con decisione la questione: 49-59. Le rotazioni arancionere non fanno venire meno l’intensità di squadra e il vantaggio esterno cresce in progressione, per merito soprattutto di Sacchettini e Laudoni: 67-87 al 34’. Finale di gara tutto del CUS, che interpreta con coraggio il frangente ma riesce solo a dimezzare il distacco.
CUS TORINO-GESSI BORGOSESIA 83-93 Parziali: 22-24, 45-50, 63-76
CUS TORINO: Murta 17, Russano, Fevola 9, Calzavara 2, Alberti 15, Chiotti 6, Murgia n.e., Sabbadini 9, Pavone 20, Maino 5. All. Arioli.
BORGOSESIA: Chirio 6, Hidalgo 5, Picazio 17, Cesana, Paolin 9, Gatti 10, Quartuccio 8, Sacchettini 12, Dolic 6, Bashtannyk, Laudoni 20. All. Pansa.