La Manital Torino mantiene l’imbattibilità in precampionato superando la Paffoni Omegna per 95-88 dopo un tempo supplementare: partita vera, giocata con grande agonismo da Omegna impensierendo per lunghi tratti la PMS. Dopo aver inseguito per tre quarti, i gialloblù sono riusciti a rimettere il naso avanti, provando anche a tirare per la vittoria ma riuscendo a superare una caparbia Paffoni solo al 45′.
Torino si presenta al via senza Amoroso, ancora convalescente dopo l’operazione in artroscopia al menisco ma attivo nel prepartita sotto la supervisione di Luigi Talamanca, e Mancinelli, fermato da un leggero affaticamento muscolare alla schiena: coach Bechi schiera Giachetti, Viglianisi, Berry, Lewis e Fantoni.
Iannuzzi dà il via alle danze, Torino gira a vuoto per un paio di possessi prima che Lewis colpisca dall’arco per il 3-2. La Manital soffre i centimetri di Omegna, che trascinata da Iannuzzi, autore dei primi 8 punti, si porta sul 9-12 del 6′.
Il divario tra le due squadre rimane costante per il prosieguo della prima frazione: la zona di Omegna rallenta l’attacco gialloblù, Rosselli trova la via del canestro con costanza e al 10′ il punteggio recita 18-25.
Al rientro la Manital piazza un parziale di 5-0, grazie a Fantoni e a una tripla di Gergati; Masciadri risponde all’arco, Rosselli si conferma attivo in attacco e in difesa propiziando il -2 PMS. Saddler conferma il suo talento offensivo colpendo ripetutamente dall’arco aggiungendo anche due tiri liberi, Viglianisi e Gergati alternando una conclusione dall’arco e una penetrazione, portano il punteggio sul 34-37 del 15′.
Ristabilito il contatto, le due squadre procedono a braccetto per il resto del periodo: l’assetto con quattro esterni libera Fantoni nel verniciato, permettendo al pivot gialloblù di presentarsi in lunetta e di vestire i panni del giocatore più pericoloso di Torino.
I tiri liberi di Iannuzzi e Lewis mandano le due squadre al riposo lungo sul 40-43.
Giachetti e Fantoni producono il fatturato torinese in avvio di terzo periodo, azzerato dall’ottimo inizio i Omegna che costringe al timeout coach Bechi sul 50-58 del 26′. Al rientro dal timeout Bechi abbassa ulteriormente il quintetto inserendo Rosselli al posto di Fantoni: la prima azione offensiva produce una tripla di Gergati a cui Berry, il possesso successivo, aggiunge due tiri liberi. Omegna non sbaglia nulla in attacco, sfruttando ogni errore torinese per portarsi sul +10 grazie a un canestro nel cuore dell’area di Smorto: nell’ultimo minuto del quarto Torino riesce a riportarsi sul 61-67, punteggio con cui le due squadre vanno all’ultimo riposo.
La Manital prova ad alzare il ritmo in difesa, trovando in attacco canestri da Viglianisi e Rosselli per il 65-70 del 33′. Smorto schiaccia in contropiede il 65-73, Torino risponde con Fantoni e con un gioco da tre punti di Lewis per il 70-73 del 35′. Il pubblico del PalaCollegno prova a sostenere i gialloblù, Fantoni dalla lunetta sigla il 72-73 con 4’34” sul cronometro della partita: Vildera porta a +2 Omegna, Lewis impatta sul 74-74 al 36′.
Il sorpasso di Torino è di Fantoni, che segna nel cuore dell’area subendo anche il fallo ma sbagliando il libero aggiuntivo; controsorpasso di Omegna con una tripla di Bernardi, altro cambio di “guida” grazie a due liberi di Berry.
Saddler ne infila quattro consecutivi, permettendo alla Paffoni di entrare negli ultimi due minuti sul 78-81; Lewis dall’arco finalizza una bella azione corale della Manital pareggiando sull’81-81, ancora Saddler si presenta in lunetta segnando un tiro libero in seguito a un fallo antisportivo fischiato a Torino.
Con 1’08” da giocare Omegna conduce 81-82, Lewis subisce fallo dalla difesa avversaria, segna un tiro libero e pareggia il conto: una penetrazione di Saddler nel cuore dell’area riporta Omegna in vantaggio, Berry si prende la responsabilità dell’ultimo tiro gialloblù realizzando in penetrazione l’84-84 con 16″ sul cronometro. Ultimo possesso per i rossoverdi, Smorto subisce fallo dopo 2″ presentandosi in lunetta: la mano del giovane esterno trema dopo una partita ottima, e lo 0/2 dalla linea concede l’ultimo tiro alla Manital con 14″. L’ultimo tiro del quarto è di Giachetti ma viene sputato via dal ferro: overtime al PalaCollegno.
Lewis si presenta quattro volte in lunetta segnando due tiri e firmando il +2 Manital, raddoppiato dal canestro di Berry per l’88-84; Tavernelli segna in penetrazione, Giachetti costringe al timeout Magro convertendo in due punti un rimbalzo offensivo.
L’ultimo minuto inizia con Torino in vantaggio 91-88: il canestro della “staffa” è di Gergati che, sfruttando un errore difensivo avversario, chiude il match.

MANITAL TORINO-PAFFONI OMEGNA 95-88 dts  (18-25, 40-43, 61-67, 84-84)
TORINO: Pichi, Giachetti 5, Fantoni 22, Fiore, Lewis 22, Viglianisi 7, Berry 15, Vangelov 2, Rosselli 12, Gergati 10. All. Bechi. Ass. Comazzi, De Benedetto.
OMEGNA: Saddler 21, Della Torre, Iannuzzi 16, Tavernelli 8, Smorto 11, Fontecchio, Bernardi 5, Masciadri 10, Vildera 3, Conger 14, Resca, Oglina. All. Magro. Ass. Di Paolantonio, Amore.
ARBITRI: Brindisi, Ceratto e Perciavalle.