PLAYOFF 2014: TERZO QUARTO FANTASTICO, TORINO 2-1
La Manital PMS Torino torna in vantaggio nella serie di semifinale playoff di Adecco Gold superando l’Aquila Basket Trento in un PalaRuffini esaurito in ogni ordine di posto e segnando il punto del 2-1: decisivo un terzo quarto giocando su grandi standard difensivi e offensivi per la squadra di coach Pillastrini, in cui il gioco di squadra dei gialloblù ha esaltato gli oltre 4000 del PalaRuffini. Il parziale di 15-2 non è stato più recuperato dalla squadra di Buscaglia, che nei primi due periodi di gioco era rimasta aggrappata ai torinesi con la consueta disinvoltura: a fare la differenza, specialmente nei frangenti di gioco in cui le percentuali al tiro non hanno supportato i torinesi, sono stati i rimbalzi offensivi catturati da Wojciechowski e compagni. Proprio il centro polacco, dopo aver saltato diverse partite per un problema alla caviglia, è entrato prepotentemente nella serie, disputando una prova “stellare” come dirà il suo coach in conferenza stampa: 14 punti in 13 minuti con 4/4 dalla lunetta, 5/6 da 2 punti e un eloquente 14 di valutazione.
Ottima la ripresa del reparto guardie (Steele, Bowers, Gergati) gialloblù, che dopo aver chiuso a metà gara con un solo punto realizzato (1 libero di Steele), hanno prodotto 17 punti tra tutti, chiudendo con 6 punti a testa (Steele sopraffino in regia con 12 assist). Ma da sottolineare anche le prove di Mancinelli, con un grande secondo tempo, Amoroso, Evangelisti e Sandri, decisivo in difesa su Triche ed Elder.
CRONACA – Triche apre le marcature, Torino sbaglia alcuni possessi in attacco ma Trento non ne approfitta e la tripla di Mancinelli vale i primi tre punti per la Manital e il 3-2 del 3′.
Nella bolgia del PalaRuffini le due squadre lottano possesso su possesso, con Pascolo da una parte e le triple di Amoroso ed Evangelisti da parte torinese per l’8-9 del 6′.
Contro la fisicità di Elder coach Pillastrini gioca la carta Sandri, ricevendo in cambio difesa e presenza a rimbalzo; Con l’ingresso di Wojciechowski arriva anche la schiacciata su assist di Steele che porta sul +2 la Manital, vantaggio annullato da Triche in penetrazione e ribaltato dalla tripla di Forray per l’11-14 dell’8′. Baldi Rossi dalla lunetta porta a +4 l’Aquila trentina, ma sulla sirena del primo periodo è Wojciechowski a segnare l’ultimo canestro su assist dalla rimessa di Steele per il 13-15 del 10′.
È ancora il pivot polacco a realizzare dalla lunetta i due tiri liberi che, con la tripla di Sandri, mandano in visibilio il Ruffini sul 18-15 dopo una manciata di secondi di gioco; la zona di Trento mette in difficoltà Torino, ma le “palle alte” per Wojciechowski si dimostrano un’ottima via per superare la difesa trentina e realizzare il 20-17 del 13′.
Spanghero impatta da 3 punti dopo un’ottima azione di squadra, quattro punti consecutivi di Wojciechowski danno nuovamente il vantaggio a Torino: il pivot gialloblù viene cercato con continuità dai compagni, specialmente contro la zona ordita da Buscaglia, la Manital riesce a gestire il vantaggio finchè tre rapide transizioni bianconere ribaltano il punteggio sul 24-26 che costringe Pillastrini al timeout.
Nuovo vantaggio torinese con la tripla di Evangelisti in transizione, Amoroso lo imita il possesso successivo, Steele imprime un’accelerata al gioco torinese alzando in contropiede la palla per Wojciechowski che appoggia al tabellone il 32-26 del 18′.
Aquila Trento che, come per tutta la partita, non si scompone e con due triple in un attimo impatta nuovamente il match sul 32-32 grazie a Pascolo e Triche; Amoroso dalla lunetta segna entrambi i liberi e le due squadre entrano nell’ultimo minuto del secondo periodo sul 34-32. L’ultimo canestro del periodo è una tripla di Evangelisti che manda le due squadre al riposo sul 37-32.
Un canestro di Pascolo dalla media apre la terza frazione, Mancinelli risponde prima dall’arco, poi dopo la tripla di Triche colpisce in penetrazione per il 42-37. Evangelisti dall’arco colpisce due volte per il 48-43 del 24′, Triche si dimostra incontenibile e dall’arco risponde all’avversario per il nuovo -2.
Con Mancinelli e la tripla di Steele Torino si porta sul 53-46, ma paga con il terzo fallo di Evangelisti; Torino si affida a Mancinelli e Amoroso che rispondono alla grande: cinque punti consecutivi e +10 Manital sul 58-48 del 28′. Bowers con cinque punti consecutivi in un Ruffini travolgente manda le due squadre all’ultimo “mini riposo” sul 63-48.
Sandri apre l’ultimo periodo con il piazzato dalla media, Elder segna dall’arco, Mancinelli trova due punti per il 67-51 del 31′: Trento non smette mai di macinare gioco e al primo calo di tensione torinese è fulminea nel piazzare il mini-break che le permette di riportarsi sul -12 (67-55 al 33′).
Dopo il timeout di coach Pillastrini, Mancinelli inventa un gioco da 3 punti che ridà fiato a Torino, Baldi Rossi segna dalla media ma è Gergati a mettere a segno il jump per il 72-57 del 35′.
La squadra di Buscaglia non si ferma mai e con Spanghero e Triche si riporta sul 72-62 con poco più di 4′ da giocare nella quarta frazione; un libero di Gergati riporta a +11 la Manital, Spanghero con la tripla da distanza siderale sigla il 73-65 del 37′.
Nel momento della difficoltà, Ronald Steele trova una “coppia” d’assi importantissimo ai fini della vittoria: la tripla del playmaker gialloblù è seguita dallo sfondamento subito che, con poco più di un minuto sul cronometro, vale il 78-65. Partita conclusa, serie sul 2-1, appuntamento a domenica, ore 18, per gara 4 sempre al PalaRuffini di Torino.
MANITAL PMS TORINO-AQUILA BASKET TRENTO 83-71 (13-15, 37-32, 63-48)
TORINO: Mancinelli 19 (6-8, 2-4), Evangelisti 16 (1-3, 2-4), Baldasso ne, Sandri 5 (1-1, 1-3), Amoroso 11 (0-6, 4-6), Wojciechowski 14 (5-6, 0-2), Steele 6 (0-2, 2-5), Bowers 6 (1-1, 0-3), Gergati 6 (1-4), Bianchi ne. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
TRENTO: Triche 18 (3-9, 3-7), Pascolo 16 (6-10, 1-2), Baldi Rossi 8 (4-7, 0-2), Forray 7 (1-4, 1-3), Fiorito, Molinaro ne, Santarossa 6 (3-3), Elder 5 (1-1, 1-2), Lechthaler 2, Spanghero 9 (0-1, 3-9). All. Buscaglia. Ass. Cavazzana.
ARBITRI: Roberto Materdomini, Antonio Migotto, Davide Scudiero.
NOTE – Torino: Tiri Liberi: 17/21 – Rimbalzi: 36 22+14 (Amoroso 11) – Assist: 18 (Steele 12).
Trento: Tiri Liberi: 8/11 – Rimbalzi: 27 21+6 (Baldi Rossi 9) – Assist: 14 (Spanghero 4)