La Manital PMS Torino paga la sfortuna e la difficoltà ad adeguarsi al metro arbitrale cedendo per 95-90 al Biella Forum contro l’Angelico: l’assenza di Wojciechowski, a cui si aggiunge il ko per distorsione alla caviglia di Gergati e i problemi di falli di Amoroso, Sandri (solo 7′ in campo) ed Evangelisti, hanno limitato in maniera eccessiva la squadra di coach Pillastrini. Di contro il recupero lampo di Raspino, dato per indisponibile ma “rimesso in piedi” in extremis e addirittura in quintetto base, ha galvanizzato l’Angelico che ha potuto schierare il suo capitano per 38′. Ritmi alti, poche rotazioni e la buona prova offensiva di Biella hanno inciso sul risultato finale: eppure l’inizio di match era stato dei migliori per Torino, che sulle ali dell’entusiasmo dovuto all’ottima circolazione di palla e alle buone percentuali al tiro di Evangelisti, Steele ed Amoroso, si era portata sul 7-19 al 5′. Ma poco alla volta si è concretizzato il ritorno di Biella, che ha riagganciato i torinesi con un controbreak di 18-6 frutto delle triple di Raspino, Voskuil e Berti per il 25-25 del 10′

Dal secondo periodo i problemi di falli che hanno fatto saltare le rotazioni gialloblù: Sandri e Amoroso sono costretti a limitare la loro presenza in campo e, in ogni caso, ad adeguare la difesa sugli scattanti biellesi; Voskuil prova a “strappare” ma la risposta della Manital, con Evangelisti, Bowers, Steele e un grande Amoroso, consente agli uomini di Pillastrini di chiudere a metà gara sul 50-47 con un canestro sulla sirena proprio del pivot gialloblù.

L’apertura di terzo periodo sembra regalare una grande Manital: la difesa torinese recupera, l’attacco passa dalle mani di Evangelisti, Bowers e Mancinelli che firma il 50-53 del 22′. Ancora il capitano della Manital per il vantaggio esterno, ma in un attimo la partita cambia: un discutibile quarto fallo di Amoroso alimenta le proteste di Pillastrini, che invece di avere spiegazioni si vede fischiare un fallo tecnico. Biella concretizza e, poche azioni dopo, può sfruttare il quarto fallo di Sandri: le rotazioni ridotte all’osso e il quintetto senza lunghi di ruolo sembrano poter affossare Torino, che però con Bowers e Steele, aiutati da Mancinelli, riesce a dimostrarsi più forte delle avversità. Steele segna la tripla del +3, prima che anche Evangelisti venga “zavorrato” dal suo quarto fallo: in quel momento la resistenza della Manital viene meno e il parziale di 11-2 in favore di Biella manda le due squadre al riposo sul 77-71.

Ma quando sembra ormai tutto indirizzato verso una comoda vittoria biellese, i gialloblù non ci stanno e rispolverando la difesa a zona schierata nella prima parte della partita riesce comunque a rimanere a contatto. Amoroso, a 3′ dalla fine, segna il canestro dell’86-84, Raspino e Hollis provano a staccare di nuovo gli avversari, ancora Amoroso per il 91-88.

Lo stesso pivot gialloblù conquista un pallone in difesa costringendo al fallo Hollis con 58″ sul cronometro: due errori in attacco equamente divisi e, con 27″ da giocare, Biella deve effettuare rimessa sotto il suo canestro. La pressione gialloblù permette alla difesa di recuperare il pallone, ma prima Bowers, ben imbeccato da Mancinelli, poi lo stesso esterno gialloblù sbagliano il canestro del possibile -1. Nei secondi finali Biella si dimostra fredda dalla lunetta e chiude sul 95-90.

“Era difficile giocare senza rotazioni – spiega coach Pillastrini a fine partita – ci siamo ritrovati con Amoroso, Sandri ed Evangelisti con problemi di falli; l’infortunio di Gergati non ha certamente semplificato il tutto e siamo stati costretti a ruotare con sei giocatori: Baldasso ha giocato molto bene, ci darà una grande mano nelle prossime partite, ma in ogni caso abbiamo dovuto modificare il nostro modo di giocare. Spero che la prossima partita Gergati possa essere in campo, ma dubito fortemente”.

ANGELICO BIELLA-MANITAL PMS TORINO 95-90  (25-25, 50-47, 77-71)
BIELLA: Chillo 5, Raspino 12, Voskuil 30, Hollis 23, Bloise 5, Murta, Infante 9, Lombardi 2, Berti 9, De Vico ne. All. Corbani.
TORINO: Evangelisti 14, Sandri 2, Amoroso 24, Steele 17, Bowers 21, Mancinelli 7, Baldasso 3, Bergese ne, Gergati 2, Bianchi ne. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
ARBITRI: Gaetano Perretti di Napoli, Alessandro Nicolini di Bagheria (PA), Luca Bonfante di Lonigo (VI)