CUS KO A CASTELFIORENTINO, ORA DIPENDE ANCHE DAGLI ALTRI
Non è ancora finita, anzi. Il campionato di DNB ha finora riservato un’infinità di colpi di scena e non è detto che non ce ne sia almeno uno pronto anche per l’ultimo turno in programma nel prossimo week-end. Certo però che dopo il ko nello scontro diretto di Castelfiorentino al CUS per salvarsi potrebbe non bastare battere una Fortitudo Bologna che si presenterà al Ruffini vogliosissima di punti per tentare di strappare in extremis al Derthona, sconfitto anche da Piacenza, il primato finale e con esso la pole position nella griglia playoff (e il fattore-campo che porta in dote ad ogni turno). Ma il Livorno (che giocherà oggi con Piombino) a Mortara e lo stesso Castelfiorentino, in casa contro il Tortona, troveranno a loro volta parecchio lungo. Anche se la Fortitudo anticiperà a sabato contro il CUS e, c’è da starne certi, farà di tutto e di più per mettere sotto la massima pressione possibile i bianconeri di Arioli.
Tornando al match di Castelfiorentino, il 10-0 con cui i locali approcciano la questione costringe subito il CUS all’inseguimento. Ci mettono comunque poco più di 6’ i biancoblù a tornare sotto: tre di Sodero e 12-9. Ancora Sodero e poi Mollura tengono Torino a -3 intorno al 10’: 18-15. Belli e Dolic riaprono il divario, il CUS fatica a trovare rendimenti offensivi, segna un solo libero in 6 minuti e mezzo e i toscani raggiungono per due volte il +15 grazie alle bombe di Bertolini e Montagnani. Nella fase finale del tempo il CUS dimostra ancora, se ce ne fosse bisogno, di saper stringere i denti e, aggrappandosi alle iniziative di Ficetti, riesce a tenere botta ad un avversario che prova ad abbreviare i tempi per chiudere in anticipo la partita anche se non trova il colpo del kappao.
Che invece sembra materializzarsi in avvio di ripresa quando Montagnani e Tommei portano di nuovo l’Abc sul +15. Sul margine del burrone il CUS si aggrappa all’orgoglio, tradotto in canestri da Liberati e Tuci, e ad una difesa che piano piano inizia a diventare un fattore e inceppa la macchina fiorentina: la rimonta cussina assume dimensioni interessanti quando Sodero sigla dall’arco il 47-39. Il fortino biancoblù continua a mantenersi solidissimo e nel giro di 30” Sodero e Raucci portano il CUS a -4: 47-43. Gli ospiti si avvicinano ancor più con tre di Ficetti (49-46 al 28’) e quindi con due liberi di Raucci proprio alla mezzora. L’Abc respinge l’assalto con due coppie di liberi, di Braidot e Bertorilini, Torino torna ancora per due volte a -7, però subisce da Venucci la tripla spartiacque: sul -10 il CUS alza bandiera bianca e soccombe sotto i colpi dei padroni di casa ma pure sotto i continui fischi arbitrali che regalano all’Abc ben 7’ di bonus, sfruttati a dovere per arrivare in progressione anche al +21.
ABC CASTELFIORENTINO-CUS TORINO 79-60 Parziali: 18-15, 36-20, 51-43
CASTELFIORENTINO: Montagnani 10, Corbinelli 2, Crotta 13, Tommei 8, Belli 3, Bertolini 18, Venucci 15, Braidot 4, Stefanelli, Dolic 6. All. Angelucci.
CUS TORINO: Alberti, Fevola 8, Persico, Ficetti 15, Liberati 4, Carlos Canelo 2, Tuci 7, Mollura 4, Raucci 5, Sodero 15. All. Guidi.