Più di tutto poté l’enorme fame di vittoria di un CUS che, contro la capolista Tortona, si giocava una gran fetta di salvezza. Non è sminuire la prestazione e i meriti di Torino, che sono tantissimi, dire che gli ospiti hanno contributo in maniera sostanziosa al sorprendente risultato finale con un secondo quarto di una sconcertante pochezza, ma soprattutto con un atteggiamento complessivo, nell’arco dei 40’, d’inattesa e per certi versi stupefacente remissività. Soltanto in avvio di secondo tempo il Derthona ha fatto il… Derthona, ma un CUS sempre sul pezzo e, a differenza dell’avversario, dai nervi ben saldi, non è mai stato messo davvero in difficoltà e, dopo aver rintuzzato la rimonta, nel finale ha anzi rafforzato il distacco, chiudendo l’incontro a mani alzate.
Inizio di gara promettente, con una tripla di Fevola a portare in testa il CUS sul 7-6 al 3’ e l’accoppiata Samoggia-Gioria a replicare per gli ospiti, tra le cui file l’assenza di Rotondo si fa subito sentire, specie in fase avanzata. Raucci prima confeziona un bel assist per Fevola, quindi conclude da oltre l’arco una paziente e fluida circolazione: 14-11 al 7’. Attento nelle chiusure, il CUS colpisce ancora con Raucci e poi, sulla sirena del 10’, con una prodezza di Liberati da lontanissimo: 21-15.
I 5 punti in 60” di Viglianisi che inaugurano il secondo periodo sono un lampo nella notte per i bianconeri. Che poi per 9’ non segnano più e sono in completa balìa di un CUS tatticamente perfetto e a tratti d’impareggiabile concretezza: bomba di Fevola, che poi realizza in contropiede, Mollura recupera un pallone dalla spazzatura e da sotto lo infila in rete, il rientrante Persico dà il suo contributo con 2 punti e un paio di stoppate, Liberati e Ficetti segnano dalla linea, ancora il tenace Mollura recupera 2 volte rimbalzo in attacco e deposita con un tiretto morbido morbido. Ne viene fuori un break di 17-0 in cui il Derthona fa da spettatore neanche troppo presente a quanto gli sta capitando attorno: il canestro sembra stregato per gli ospiti, che s’innervosiscono con il passare dei minuti – vedi la scaramuccia tra Persico e Strotz in prossimità della pausa – e ripiegano negli spogliatoi con un fardello pesantissimo e appena 20 punti all’attivo: 40-20.
La capolista riparte a suon di carica: 2+1 di Gioria, tripla di Viglianisi, 42-28 senza che nessuno se ne accorga. Ficetti si fa fischiare un tecnico per proteste, Torino brucia in fretta i 4 falli di squadra e l’intensità tortonese sembra dare risultati perfino insperati pochi minuti prima: bomba di Cernivani, 46-38 e gara che pare riaprirsi. Il minuto e mezzo successivo è un pazzesco scambio di triple tra Venuto e Ficetti (due di qua, due di là), Tortona rivede la preda sul 48-41, ma Ficetti è ispiratissimo e offre a Tuci il pallone per rispedire la minaccia al mittente: 56-44 al 29’. L’esperienza di Gioria (4/4 dai liberi nel frangente) tiene vivo il Derthona e la partita: 56-48 al 30’.
Torino però non si fa mettere i piedi in testa e non va mai in affanno. Anzi sembra trarre giovamento da qualunque situazione gli si presenti: il predominio a rimbalzo difensivo porta in dote una tripla di Raucci, un canestro dalla media di Fevola e il coast-to-coast di Liberati per il 63-48 del 32’. I padroni di casa perdono per falli Tuci, gli animi rimangono sempre piuttosto caldi – con la coppia arbitrale, di scarso polso, a gettare benzina sul fuoco –, Torino però è sempre razionale e lucida al punto giusto: altra tripla di Liberati, che poi assiste tutto-campo Sodero, solo soletto sotto la tabella tortonese: 68-50 al 37’. Quella che segue è una vana corsa degli alessandrini contro il tempo: la palla continua a fregarsene di volere entrare e il CUS può festeggiare la vittoria, che porta con sé l’aggancio e il sorpasso d’infilata (in virtù della classifica avulsa) sia del Livorno che del Castelfiorentino, sul cui campo mercoledì 30 aprile i biancoblù si giocheranno un’altr!
a quota non da poco nella lotta per la permanenza in DNB.

CUS TORINO-ORSI TORTONA 77-62  Parziali: 21-15, 40-20, 56-48
CUS TORINO: Alberti, Fevola 12, Persico 2, Ficetti 15, Liberati 13, Canelo, Tuci 4, Mollura 6, Raucci 18, Sodero 7. All. Guidi.
DERTHONA: Cernivani 4, Vitali 4, Stanojevic n.e., Gioria 21, Venuto 10, Gatti, Samoggia 4, Strotz 5, Gay n.e., Viglianisi 14. All. Arioli.