SORRISI A METÀ PER IL CUS TORINO
Vittoria amarognola per il CUS nell’ultima giornata della prima fase del campionato di DNB. La Panetti si conferma fortino inviolabile (7 vittorie su 7 in campionato dall’ottobre 2011 ad oggi) e il Piombino è costretto alla resa al termine di una durissima battaglia… Per qualche minuto le notizie in arrivo da Cento e Pavia portano il CUS al doppio sorpasso, su Castelfiorentino ma pure su Livorno. È un attimo: i labronici ribaltano la situazione in casa dei ferraresi e vincono all’overtime, relegando Torino all’ultimo posto e tracciandone una traiettoria nella fase ad orologio che ne rende la strada una ripida salita. Comunque il CUS raggiunge il Castelfiorentino, alla fine mancano 4 giornate e con 5 squadre raccolte in un fazzoletto di 2 punti, tutto è ancora possibile.
Tornando all’incontro, il Piombino è subito con tutti e due i piedi ben dentro la gara, beneficiando di un paio di giocate alle spalle dell’ultima linea torinese per portarsi in testa: 2-8. Con il passare dei minuti l’atteggiamento aggressivo dei padroni di casa dà i frutti sperati: la difesa prende le misure ai lunghi toscani e, dopo il 6-14 firmato da Bianchi, il CUS risale. Liberati ispira per Fevola e poi, in contropiede, per Raucci, gancetto a segno di Tuci, tiro dalla media di Fevola e sorpasso sul 16-14 del 9’ (break di 10-0).
Biancani, con un canestro e un bel assist per Modica, tiene davanti gli ospti: 18-22 al 12’. Il CUS rientra e ci riprova a sua volta dopo con una spettacolare schiacciata di Tuci a rimorchio di un rapidissimo ribaltamento di fronte: 31-27. Sul 3° fallo di Raucci, il Piombino passa a zona e fa il gioco del CUS: tripla di Liberati, tripla di Canelo, che poi, con i toscani tornati a uomo, attacca il difensore e deposita il 41-32 del 19’.
La ripresa si apre con gli ospiti subito pimpanti e il CUS che non capitalizza appieno un tecnico per simulazione fischiato a Iardella: Modica lo castiga da sotto: 44-41 al 24’. Gli animi si surriscaldano per un paio di contatti al limite del consentito (e forse oltre), Ficetti trova spazio per infilare da oltre l’arco il 49-42. In un paio di occasioni il CUS avrebbe la palla per l’allungo, Piombino gliela nega con due ‘murate’ stile pallavolo e, nonostante una situazione falli piuttosto complicata, si rimette in linea con Stefanini. Che poi commette il più ingenuo degli antisportivi (nella metà campo cussina) su Mollura: Ficetti mette un libero e sull’extrapossesso Canelo imbuca il 57-48.
Al siluro di Mollura che porta il CUS sul +12 (60-48) in apertura di ultima frazione replica il solo Iannilli: 60-54. Fevola per Tuci, il CUS regge a +10, ma i toscani rosicchiano con Bianchi: 66-63 a poco meno di 3’ dalla fine. Gli ospiti hanno anche il bonus dalla loro, però lo stesso Bianchi fa 0/2 a gioco fermo. Il CUS va in debito d’ossigeno, Modica dalla linea non perdona: 2/2, 66-65.
Quando manca un 1’ alla fine e una manciata di decimi al termine del possesso, Liberati spara a bersaglio da 9 metri il siluro che manda in estasi la Panetti: 69-65. Per un paio di possessi le squadre risentono delle tensione, poi Iannilli usa da maestro il piede perno: canestro-e-fallo. Il libero supplementare non va e a -25” Torino è ancora avanti: 69-68. Il quinto personale di Biancani manda in lunetta proprio Liberati: dentro il primo libero, sull’errore del secondo efficace tap-in lungo di Mollura: 72-68. L’ultimo fiato piombinese è tutto in un tentativo da lontano di Bianchi. Il CUS festeggia, ma la vittoria in rimonta di Livorno gli strozza in gola l’urlo di gioia.
CUS TORINO-SOLBAT PIOMBINO 76-68 Parziali: 16-16, 43-35, 57-48
CUS TORINO: Calzavara n.e., Alberti 1, Fevola 13, Ficetti 10, Liberati 9, Canelo 7, Tuci 10, Mollura 8, Raucci 12, Sodero 6. All. Guidi.
PIOMBINO: Iardella 6, Guerrieri, Malvone, Biancani 18, Modica 18, Cunico, Iannilli 14, Bianchi 10, Stefanini 2, Caronna n.e. All. Padovano.