Ottima prestazione collettiva e difensiva per la Manital PMS Torino, che respinge l’offensiva di Barcellona al PalaRuffini conducendo con autorità una partita in cui ha avuto anche 21 punti di vantaggio… Sei uomini in doppia cifra per coach Pillastrini, al termine di una sfida condotta praticamente in ogni voce statistica: a rimbalzo (36-26), dall’arco dei tre punti (48% per Torino, 35% per Barcellona) e in difesa, dove le statistiche non rendono giustizia alla prova gialloblù. Miglior realizzatore della Manital il pivot Valerio Amoroso con 19 punti e 24 di valutazione, ma va sottolineata la prova di tutto il collettivo torinese: da Wojciechowski, che ha colpito con precisione dall’arco dando un buon contributo in difesa, a Evangelisti, che ha giocato bene in tutte e due le fasi del gioco. Ottimi anche i due statunitensi Bowers e Steele, aggressivi e determinanti per lunghi tratti; per Barcellona le prestazioni di Collins e Young non sono bastate per arginare la grande prestazione torinese.
Bowers dall’arco e Maresca in penetrazione danno il via al match: la difesa torinese ringhia forte, Sandri ed Evangelisti recuperano, Amoroso concretizza e solo Maresca e Toppo impediscono a Torino di scappare sul 10-6 del 4′.
Toppo approfitta di un brutto rientro difensivo torinese schiacciando il -2, Amoroso ripaga con la stessa moneta affondando in traffico il 12-8 del 5′.
Young entra in partita sfruttando i primi centimetri di spazio concessi dalla difesa torinese per piazzare due triple, che impattano il punteggio sul 14-14, Collins inventa l’assist per Toppo che firma il 14-16 del 7′.
Dopo la sfuriata iniziale di Torino, la Sigma inizia a macinare gioco raggiungendo il +4, Wojciechowski propizia il parziale di 9-0 segnando due volte dall’arco, break chiuso da una tripla di Evangelisti per il 23-18 del 9′. Nell’ultimo minuto di gioco del periodo, ci pensano Evangelisti e Bowers a realizzare il 27-18 del 10′, che porta il parziale sul 13-0 in favore della Manital.
Il primo canestro della seconda frazione sono ancora gialloblù, firmati Stefano Mancinelli; Fantoni e Young provano a dare la scossa alla Sigma, Calvani cambia difesa e al 15′ coach Pillastrini chiama timeout sul punteggio di 34-26 per la Manital.
Al rientro in campo Fantoni trova due punti nel cuore dell’area, Steele inventa una tripla pareggiata sul ribaltamento di fronte da Pinton: la partita diventa divertente e combattuta, con numerosi spunti tattici per gli appassionati.
Amoroso segna il 40-33 del 18′ dopo aver recuperato un rimbalzo in attacco, Sandri si fa trovare libero sotto canestro, segnando l’ultimo canestro del secondo periodo chiuso sul 42-36.
In avvio di terza frazione di gioco Ronald Steele prende per mano i compagni, creando il parziale di 10-2 con cui inizia il gioco: il playmaker americano segna, distribuisce, inventa mettendo in apprensione la difesa barcellonese.
La Manital vola, Amoroso, Evangelisti e i due americani gialloblù recuperano in difesa concretizzando in attacco: in un battito di ciglia Torino si ritrova in vantaggio di 21 punti sul 59-38 del 26′, con Calvani costretto a chiamare timeout.
Young e Fantoni regalano un po’ di ossigeno ai giallorossi, Gergati ne infila quattro consecutivi, Amoroso inventa in virata e con la tripla di Collins sulla sirena le due squadre vanno all’ultimo riposo sul 67-50.
Nella quarta frazione le due squadre non deludono il pubblico: le conclusioni dall’arco di Gergati, Collins, Filloy e Wojciechowski portano il punteggio sul 77-61 del 35′; Ganeto segna cinque punti consecutivi mantenendo in partita Barcellona, ma l’entusiasmo del pubblico, la difesa e la grande prova offensiva danno la vittoria alla Manital Torino in amministrazione controllata. Un successo importante ai fini della corsa playoff per la squadra di coach Pillastrini.

MANITAL PMS TORINO-SIGMA BARCELLONA 86-76  (27-18, 42-36, 67-50)
TORINO: Mancinelli 3, Evangelisti 12, Baldasso, Sandri 4, Amoroso 19, Wojciechowski 13, Zanotti, Steele 11, Bowers 12, Gergati 12. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
BARCELLONA: Varotta ne, Young 20, Toppo 8, Maresca 9, Natali 3, Collins 15, Filloy 3, Ganeto 9, Pinton 3, Fantoni 6. All. Calvani.
ARBITRI: Roberto Materdomini, Antonio Migotto, Duccio Maschio.