LA MANITAL BATTE IMOLA 91-73 E RIMANE IN VETTA
La Manital PMS Torino conferma i pronostici della vigilia superando tra le mura amiche del PalaRuffini l’Aget Imola per 91-73: partita combattuta nelle prime due frazioni, prima che l’allungo decisivo della PMS chiudesse definitivamente i conti… A riposo precauzionale il playmaker Steele, a bordo campo, e il pivot Amoroso, alle prese con acciacchi vari e preservato da coach Pillastrini in vista della sfida al vertice della prossima settimana contro Capo d’Orlando.
Le prime battute di gioco sono monopolizzate da Wojciechowski e dalla coppia Niles-Young: sono loro a fissare il punteggio sul 5-5 dopo 3′ di gioco, andamento che testimonia la voglia dell’Aget di spendere tutte le carte a sua disposizione. Con due triple di Iannone Imola si porta in vantaggio sul 7-13 al 5′, Bowers prima realizza su assist di Mancinelli, poi restituisce il favore all’ala gialloblù creando l’assist per il compagno: ma gli ospiti non mollano e con una schiacciata di Poletti costringono al timeout coach Pillastrini sull’11-17 del 7′.
Al rientro in campo Wojciechowski trova un gioco da tre punti che, con i due liberi realizzati da Sandri, riportano sul 16-18 la Manital: coach Vecchi manda in campo Esposito, ma il momento è tutto gialloblù, confermato dalla tripla di Sandri che porta in vantaggio Torino.
Negli ultimi secondi del quarto la PMS riesce a portarsi sul +3, chiudendo il parziale del periodo sul 23-20.
In avvio di seconda frazione Young prende i compagni per mano e con due triple ribalta il vantaggio sul 23-26; Evangelisti impatta dall’arco, ma ancora una volta Young sfrutta una rotazione errata della difesa per segnare la terza tripla del quarto.
Imola lotta, sia in attacco che in difesa, e conduce per lunghi tratti del quarto, ma la sensazione è che quando la Manital accelera, specialmente in difesa, la partita vada nella direzione della squadra di casa: due triple di Baldasso completano la rimonta e portano la PMS sul 42-37 del 18′.
Quattro punti in fila di Sandri, i primi due su assist splendido di Mancinelli e gli altri due su “lancio lungo” di Gergati, portano a +9 i gialloblù: gli ultimi secondi del quarto sono sufficienti per due liberi di Evangelisti che fissano il punteggio sul 48-38 del 20′.
Grande partenza dei gialloblù nel terzo periodo: Gergati e Bowers colpiscono dall’arco, Wojciechowski schiaccia in contropiede e solo la tenacia di Young e Poletti permette ad Imola di rimanere sul 56-45 del 23′; ma azione dopo azione le rotazioni corte dei biancorossi e la maggior confidenza dei torinesi con il canestro crea un ampio divario tra le due squadre, che vanno all’ultimo riposo sul 72-55.
L’ultima frazione scorre via senza particolari sussulti da parte di entrambe le squadre: Sandri e Mancinelli regalano spettacolo al pubblico con alcune giocate inebrianti, Wojciechowski finalizza con continuità le iniziative dei compagni, Gergati e Bowers dispensano assist e un po’ alla volta la resistenza di Imola crolla: negli ultimi minuti di gioco, sul punteggio di 89-69 realizzato da Baldasso, coach Pillastrini dà spazio a Bruno Mascolo, giovane playmaker classe 1996. La Manital si aggiudica la sfida, mantiene la vetta in compagnia di Trento e si prepara nel migliore dei modi alla difficilissima trasferta di Capo d’Orlando della prossima domenica.
MANITAL PMS TORINO-AGET IMOLA 91-73 (23-20, 48-38, 72-55)
TORINO: Mancinelli 10 (8 rimb, 4 ass), Evangelisti 14, Baldasso 9, Sandri 13 (8 rimb), Amoroso ne, Mascolo, Wojciechowski 16 (6 rimb), Zanotti 2, Bowers 9 (8 ass), Gergati 18 (4/6 da 3, 7 ass). All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
IMOLA: Maccaferri, Young 20, Gorrieri 4, Poletti 16, Regazzi ne, Ciampone, Niles 15, Mancin 5, Iannone 6, Esposito 5. All. Vecchi.
ARBITRI: Matteo Boninsegna, Duccio Maschio, Gabriele Gagno.