LA CAPOLISTA TORTONA PASSA AL RUFFINI
Presa per mano da un super Rotondo, la capolista Orsi Tortona espugna il Ruffini di Torino… Il CUS gioca una gara volenterosa ma non sa approfittare di un avversario con la testa visibilmente già orientata alla gara di ritorno dei quarti di Coppa Italia con Orzinuovi e a cui basta alzare il volume in un paio di occasioni per portare a casa il risultato.
Rotondo (25, 11/18 da due, 13 rimb., val. 35) fa subito la voce grossa, segnando tutti e 13 i punti con cui tortonesi entrano nell’incontro. L’abbrivio del CUS è comunque promettente: i biancoblù danno ritmo all’azione e la circolazione è efficace, con Raucci che finalizza un gioco da 3 punti per il 7-2 del 2’. La rimonta ospite non tarda, firmata da Rotondo e aiutata in maniera vistosa dagli arbitri, che fischiano al CUS pure i sospiri: al 5’ Torino ha già bruciato i 4 falli di squadra e l’Orsi ne approfitta: il 2/2 di Venuto vale il 9-15 del 7’. Il CUS punta ancora sul ritmo e su un ispirato Persico. Al 9’ Canelo fa saltare il difensore e segna dalla media il 15-17.
Il nuovo -2 lo sigla in apertura di seconda frazione ancora Persico, bravo a riportare sotto i biancoblù dopo il +6 di Gatti: al canestro in caduta del lungo torinese fanno eco un’entrata di Canelo e una tripla di Liberati, sulle rotazioni il Derthona va un po’ in apnea e Tuci da sotto trova il varco e segnare in rovesciata il pareggio. Pochi secondi e Liberati ruba a metà campo e corre indisturbato per il sorpasso in appoggiata: 30-28 al 15’. Sarà l’ultimo vantaggio interno della serata. Un 2+1 di Gioria scuote la capolista, che prende il largo in avvio di secondo tempo: dopo 2’ senza realizzazioni, i bianconeri affondando il colpo con Rotondo, di nuovo in gol dopo l’avvio schioppettate, e Viglianisi, da tre in transizione e quindi in entrata. Nel contempo la retroguardia ospite, intensa e attenta, diventa un muro invalicabile per il CUS che, all’asciutto per 5’, incassa ancora da Viglianisi: 38-51 al 26’.
Dopo il 2+1 di Canelo che vale il -10 e sulla conseguente chiamata di zona dei torinesi gli arbitri toronao protagonisti fischiando prima un discutibile tecnico per simulazione a Mollura in un duro contatto sotto il canestro cussino, e quindi a rincarare la dose in maniera piuttosto eccessiva arriva anche un tecnico per proteste alla panchina di casa: Samoggia si fa un po’ impietosire e fa 2/4 dalla linea per il 41-53. La grinta non manca al CUS e sui nervi Liberati infila dall’angolo la bomba che a pochi secondi dalla mezzora rimette i padroni di casa a -9: 48-57.
È ancora un siluro del chirurgico Viglianisi (3/5 da tre) a respingere le avances torinesi: 50-62. Persico non molla di un centimetro ma deve arrendersi al quinto fallo a 7’ dalla fine. La zona biancoblù produce un paio di recuperi, Canelo attacca il ferro e segna il 59-68 a -4’30”. Time-out di Arioli, l’Orsi va ancora da Rotondo, ma risolve la gara con una zampata da tre punti di Gatti: 59-72.
Nel minuto conclusivo Torino prova l’assalto all’arma bianca e si riavvicina con il pressing e con Mollura, autore del 66-72. La pietra sopra ce la mette sul ribaltamento Rotondo, che segna da sotto, e sul fallo di Raucci, traduce anche il libero aggiuntivo.
CUS TORINO-ORSI TORTONA 66-77 Parziali: 15-19, 34-39, 48-57
CUS TORINO: Alberti 2, Fevola 10, Persico 11, Ficetti, Liberati 10, Canelo 13, Tuci 4, Mollura 4, Raucci 9, Sodero 3. All. Guidi.
TORTONA: Rotondo 25, Vitali 5, Stanojevic n.e., Gioria 15, Venuto 4, Gatti 7, Samoggia 8, Strotz, Viglianisi 13, Candela n.e. All. Arioli.