SERIE C GOLD: IL CUS STACCA LA SPINA, IL DERBY È DELLA CROCETTA
Appena 6 punti tra il 24’ e il 37’. Addirittura nessuno dai due alla mezzora ai tre alla fine. In questo arco temporale il CUS cancella con un solo colpo di spugna quanto fatto di promettente ei primi due quarti e mezzo e cede di schianto nel derby in casa della Crocetta. Gran merito va ascritto ai padroni di casa, autori di una prestazione intensa e di continuità, in cui spicca per qualità (oltre che per quantità) la prova dell’ex Claudio Maino, protagonista indiscusso del match.
Le cifre sono implacabili verso i gialloblu: 24 su 65 al tiro, 9 su 27 da tre, appena 4 liberi tirati (sul dato aleggia, a parziale attenuante, un arbitraggio scadente e irrispettoso dell’impegno di entrambe le squadre), ma soprattutto 23 palle perse, a fronte di 11 recuperi. Inutili gli 8 rimbalzi in più.
Partenza volitiva e convinta dei cussini che corrono forte dall’altra parte e vanno a segno con Stola e Di Matteo. Ancora una transizione di Stola, con arresto-e-tiro da destra. Il play cussino si ripete poco dopo, sempre su un rapido ribaltamento di fronte, sempre da tre: sul 4-12 del 3’ il coach crocettino Arioli rimette a posto le pedine con un time-out e l’ingresso di Taverna è la mossa che cambia la gara. La difesa di casa inizia a chiudere la visuale al canestro e a sbarrare le linee di passaggio interne, gli ospiti non riescono più a sprigionare la loro energia cinetica e la rimonta crocettina è una conseguenza quasi logica: la corona Bonelli con tre di ottima fattura architettati da Maino e Pasqualini: 13-13 al 5’. Russano, nell’occasione più d’impatto da guardia che da play, firma la conclusione pesante che rimette il CUS sul +5: 13-18. Catozzi, molto positivo il suo ingresso dalla panchina, ce lo tiene per il 15-20. Ma la Crocetta è con tutti e due i piedi dentro al match e prima risale con taverna a cavallo del 10’: l’esterno è bravo a rimediare in tap-in ad un errore di De Simone, quindi a cucinare la specialità della casa: la tripletta vale il 20-20. Frenesia al massimo dei giri, veloci ribaltamenti, mancati interventi arbitrali su un lato e sull’altro del campo (alcuni al limite del verosimile), il secondo quarto scorre via veloce e senza un padrone. I salesiani si tengono davanti con Pasqualini e Bonelli, raggiungendo per due volte il +4: la seconda con un coast-to-coast del play a pochi secondi dal riposo: 37-33. Nei primi 5 minuti del terzo periodo il CUS rispedisce al mittente ogni tentativo di allungo. Pasqualini in diagonale e Bonelli in contropiede evidenziano le prime crepe nella fase arretrata degli ospiti, Stola recupera e corre dall’altra parte per il 41-39. Sull’azione successiva De Simone inizia a far vedere con quale arma spaccherà in due la gara qualche minuto dopo: la sua entrata frontale è parzialmente neutralizzata da una bomba di Russano, ma sul 45-42, dopo uno 0 su 2 dalla lunetta del crocettino Bonadio, il CUS comincia a manifestare pericolosi scricchiolii nel sistema difensivo: De Simone rolla dentro e poi va ancora a segno da sotto, tre rapidissimi dal palleggio di Maino, e la Crocetta saluta: 53-42.
Ci vogliono ben 4 rimbalzi offensivi di fila ai gialloblu per mettere insieme una conclusione dall’arco di Murri. Bissata un minuto dopo da Russano (55-48), in faccia ad un avversario che raddoppia con impeto, sbarra le vie centrali e lascia solo qualche accenno di giocabilità, peraltro poco praticabile, negli angoli. È il 28’ e, al cospetto di una Crocetta così determinata e concreta, il CUS smette di giocare e stacca la spina.
Non se lo fa dire due volte la squadra di casa e nei primi 6 minuti dell’ultima frazione mette in scena un autentico monologo: De Simone è l’attore protagonista, ma la lucidità offensiva di Pasqualini e Maino e una difesa attenta e pressante non rivestono certo ruoli di secondo piano.
Quando Celada e Russano sono messi in ritmo per i 6 del 73-56 è ormai tardi. Il colpo di coda finale serve solo ai cussini per rendere meno severo un verdetto già scritto da molti minuti.
DON BOSCO CROCETTA-CUS TORINO 75-60 Parziali: 17-20, 37-33, 59-48
CROCETTA: Fontana 5, De Simone 19, Bonelli 10, Leone n.e., Bergese 2, Arese, Pasqualini 11, Taverna 7, Possekel 2, Bonadio 2, Maino 17, Giordana. All. Arioli.
CUS TORINO: Ronco, Murri 8, Tibs n.e., Marrone n.e., Russano 12, Sacco 4, Di Matteo 9, Riviezzo 8, Campanelli 2, Celada 5, Stola 10, Catozzi 2. All. Porcella.
COMUNICAZIONE BASKET: Beppe Naimo