La Manital PMS Torino supera la FMC Ferentino al termine di una partita incredibile, condotta con autorità dagli ospiti per quasi 30′, prima che si concretizzasse la riscossa torinese guidata da Sandri e da Amoroso… Per tre quarti di partita la Manital ha avuto difficoltà in attacco e in difesa, schiacciata dall’autorità in attacco della squadra di Gramenzi e dalle numerose palle perse: la svolta a due minuti dalla fine della terza frazione, quando con un parziale di 11-0 di Sandri, Steele e Bowers è riuscita a chiudere a -2 vanificando tutto quanto era stato costruito da Green e compagni.

Nell’ultima frazione il calore del Ruffini e l’intensità di Sandri e Amoroso hanno fatto pendere l’ago della bilancia per Torino: vittoria importante, anche per il modo in cui è stata conquistata.

Inizio equilibrato tra le due squadre, con Mancinelli che, dalla lunetta, risponde al primo canestro della partita firmato da Green: ma in pochi istanti l’accelerazione firmata da Pierich, Green e Bucci, coadiuvata dalle palle perse dall’attacco torinese, fa volare rapidamente Ferentino sul 5-16 del 5′. Bowers prova a dare la sveglia ai gialloblù, ma i numerosi errori dalla lunetta e la precisione della FMC dall’arco fissano il punteggio sul 9-21 del 7′.
Con il passare del tempo la situazione, invece che migliorare, peggiora: i laziali, sospinti da Green, chiudono alla fine del primo quarto sull’11-30, situazione resa ancora più “pesante” dai tre falli sanzionati a Kuba Wojciechowski.

Il canestro da 3 punti di Chessa che apre la seconda frazione libera il boato del PalaRuffini: un po’ alla volta Torino cerca di riavvicinarsi, lottando in difesa e ragionando in attacco. Bowers dalla lunetta e ancora una volta Chessa dall’arco rivitalizzano il pubblico del palasport torinese, Green commette il suo terzo fallo e Gramenzi è costretto a chiamare timeout sul 18-30 del 12′.
Mosley e Giuri rispondono con un 4-0, Steele colpisce dall’arco la zona di Ferentino, Mosley commette il suo terzo fallo complicando i piani dello staff tecnico amaranto. Un canestro dalla media di Gergati vale il -11 per la Manital, Bucci piazza un altro 4-0 sfruttando due letture errate in attacco: Pillastrini chiama timeout sul punteggio di 23-38 al 16′.
Si ritorna in campo con un canestro di Mancinelli su assist di Gergati, con la stessa ala gialloblù che dalla lunetta aggiunge un altro punto: Garri commette il suo terzo fallo, Guarino tiene alta la concentrazione colpendo dall’arco dei 6.75, Amoroso finalizza una bella azione corale. Gergati, Amoroso ed Evangelisti danno un ulteriore sprint alla manovra torinese: Guarino realizza sulla sirena il canestro del 37-44 con cui le due squadre vanno al secondo riposo.

Mosley e Green aprono la terza frazione riportando a +11 la FMC, Amoroso risponde dalla media, Bucci continua la sua ottima partita colpendo da fuori area e fissando il punteggio sul 39-50 del 22′. Ancora Green a pungere dalla media con quattro punti, inframezzati da una tripla di capitan Evangelisti; Mancinelli realizza il semigancio nel cuore dell’area, Gramenzi si vede fischiare fallo tecnico, ai due liberi di Evangelisti si somma una tripla di Mancinelli per il 49-54 del 25′.
Ferentino si affida ancora una volta a Bucci, che nonostante la buona difesa gialloblù non smette di trovare la via del canestro: e quando anche Green e Pierich tornano ad incidere, in un attimo la Manital si ritrova sul 51-64 del 28′.
Torino vacilla, Pillastrini chiama timeout per cercare di cambiare le sorti del match: ci pensa Daniele Sandri che, dopo un bel canestro di Bowers, realizza cinque punti consecutivi aggiungendo intensità, difesa e presenza. Nell’ultimo minuto Steele e Bowers concretizzano la buona difesa e il calore di un Ruffini ritrovato: il canestro della guardia statunitense manda le due squadre all’ultimo riposo sul 62-64.

Il primo canestro della quarta frazione è una tripla di Bowers, che vale anche il primo vantaggio torinese in tutta la partita: dalla lunetta Green riporta Ferentino avanti, ma ancora Sandri, con un canestro dalla media e una tripla, fa esplodere il PalaRuffini e porta la Manital sul 70-66 del 34′.
Evangelisti e Guarino segnano dalla media lasciando invariato il vantaggio torinese, Mosley commette il suo quinto fallo su Sandri che, dalla lunetta, segna il primo libero portando sul 73-68 la partita.
Bucci in penetrazione riporta gli ospiti a un solo possesso di distanza, Bowers nell’azione successiva riesce a trovare il canestro del nuovo +5 sulla sirena dei 24″; Ferentino è dura da “abbattere”, nonostante Mosley sia fuori per raggiunto limite di falli, e con Guarino tiene ancora in apprensione la difesa torinese realizzando il 75-72 del 38′.
È Green dalla lunetta a riportare a -1 la FMC, liberi vanificati da Amoroso che, anche lui dalla lunetta, ristabilisce il +3 Manital: Green prova a colpire nuovamente, ma la difesa torinese regge, Amoroso ha altri due tiri liberi a disposizione ma realizza solo il secondo. Si entra nell’ultimo minuto con il punteggio di 78-76 grazie ad un jump di Guarino: Ferentino ha il possesso per riportarsi in vantaggio, ma la tripla di Green viene sputata dal ferro e nella lotta a rimbalzo Paesano commette fallo su Amoroso. Questa volta il pivot gialloblù fa percorso netto e porta il punteggio sull’80-76 con 39″ da giocare.
Al rientro in campo dal timeout, Guarino prova ad alzare la palla per un canestro al volo di un compagno, ma la difesa torinese non si lascia beffare come con Brescia e con Gergati recupera palla. Sul fallo sistematico la guardia ex Varese segna un tiro libero, Green sbaglia la conclusione sul ribaltamento di fronte: Steele subisce fallo sigillando la vittoria dalla lunetta. Inaspettata, insperata fino al terzo periodo: ottenuta grazie ad un Sandri clamoroso e a una difesa finalmente efficace nella quarta frazione.

MANITAL PMS TORINO-FMC FERENTINO (11-30, 37-46, 62-64)
TORINO: Mancinelli 12 (5 ass), Evangelisti 11, Chessa 6, Baldasso ne, Sandri 11 (2/3 da 2, 2/4 da 3, 6 rimb), Amoroso 12 (14 rimb, 5 ass, 30 val), Wojciechowski 2, Steele 10, Bowers 12, Gergati 8. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
FERENTINO: Guarino 16, Bucci 15, Duranti ne, Pierich 9, Green 22, Garri 6, Paesano, Giuri 2, Parrillo, Mosley 7. All. Gramenzi.
ARBITRI: Roberto Materdomini, Pierantonio Riosa, Gianguido Vanni degli Onesti.