Sconfitta casalinga del CUS contro la Zimetal Alessandria, che raggiunge e supera i biancoblù in classifica in virtù del 2-0 negli scontri-diretti…
Difesa volenterosa e buoni ritmi in attacco, il CUS parte meglio, con Liberati (2/2 da tre, 8 rimb.) che stoppa Milone e offre un delizioso assist a Raucci, bravo poi nella seguente azione d’attacco a tradurne altri due in contropiede solitario su lancio lungo di Fevola: 8-4 al 4’. Gli ospiti si affidano a  Grilli che ne mette tre e poi fa il bis dalla media chiudendo un break di 0-8 per l’8-12 del 5’.
Ancora Liberati trova lo spiraglio per far male dalla lunga distanza (13-12), ma il finale di quarto è di marca biancorossa: doppio fallo sui blocchi nelle ultime due azioni offensive del CUS e Pavone, con il suo abituale movimento in percussione, segna da sotto il 13-16 ad una manciata di secondi dal 10’.
Bazzoli si gira e spara a bersaglio il 13-18 in avvio di seconda frazione, il CUS rimane aggrappato per un paio di minuti con Fevola molto attivo (18, 9/13 da due,10 rimb.), poi la Zimetal prova la fuga: ancora Pavone da sotto, canestro di Grilli e Alessandria si ritrova sul +7: 17-24. La reazione cussina non tarda: la anima una bomba di Liberati, Sodero impatta a quota 24 e Torino tenta di girare l’inerzia con un contropiede di Fevola ben imbeccato da Liberati: 28-26. Nonostante Pavone si batta alla morte nell’area avversaria, il CUS cerca il post basso e piazza un mini-allungo: il 32-28 è di Sodero in prossimità del riposo.
Le battute iniziali della ripresa segnano il match. Grilli colpisce dall’angolo da oltre l’arco, Stassi si fa trovare due volte pronto in area , il CUS sbanda e il vantaggio esterno torna a farsi serio: 0-7 il break che porta al 32-37 del 23’. Dopo una tripla di Salvatore i padroni di casa passano a zona, Raucci colpisce due volte da sotto, ma Salvatore è caldissimo e la mette ancora da tre: 38-45 al 25’. L’imprecisione di Stassi dalla lunetta (1/4 nel frangente) e un’iniziativa da fuori di Persico rianimo la gara: 42-46 al 27’. La terza tripla a segno di Salvatore, un tiro del tutto fuori equilibrio che trova solo la retina, manda gambe all’aria i piani di risalita dei biancoblù: anche perché il CUS non trova sbocchi in fase avanzata e Ferri non imita il compagno a gioco fermo: 2/2, 44-52. Fiammata torinese prima della mezzora: Canelo segna e poi ispira per Raucci e per Fevola e il CUS torna a stretto contatto: 50-52 al 30’.
Sono ben tre le occasioni in cui i padroni di casa falliscono l’aggancio nelle fasi inaugurali dell’ultimo periodo, tutte costruite a partire da una difesa intensa e attenta. Gol sbagliato, goal subito: la  dura legge dello sport è sempre quella, così Grilli gela da 3 le speranze dei cussini, che forzano ancora e incassano da Ferri il canestro da sotto in rovesciata che vale mezza vittoria per la Zimetal: 50-57 al 34’. Il quinto fallo di Sodero regala il bonus agli ospiti: Grilli non si fa pregare, va due volte in lunetta e fa percorso netto: 54-63 al 37’. Ennesimo errore al tiro di Torino, rapido ribaltamento per Bazzoli che schiaccia il 56-65. L’ultimo dei Mohicani è Raucci (21, 8/13 da due: 61-67. Ancora Grilli spegne il lumicino dalla linea: 61-69. Alessandria ha ben due falli da spendere, ma non è ha neppure bisogno: il ferro colpito da tre da Fevola è la bandiera bianca del CUS.

CUS TORINO-ZIMETAL ALESSANDRIA 63-71  Parziali: 13-16, 32-30, 50-52
CUS TORINO: Alberti n.e., Fevola 18, Persico 8, Ficetti, Liberati 8, Canelo 2, Quaranta, Tuci, Raucci 21, Sodero 6. All. Guidi.
ALESSANDRIA: Francescato n.e., Milone 3, Danna, Salvatore 13, Grilli 19, Bazzoli 14, Ferri 4, Pavone 13, Stassi 5, Frattallone n.e. All. Vandoni.