LA MANITAL SPRECA TROPPO, TRAPANI LA PUNISCE

Incredibile partita al PalaAuriga di Trapani, dove la Manital PMS Torino spreca una vittoria per due volte configuratasi all’orizzonte cedendo poi per 102-96 dopo due tempi supplementari contro la Lighthouse Trapani… La classica sfida in cui il vincitore esulta e chi ha perso si mangia le mani: era successo, a parti inverse, nella scorsa partita casalinga dei torinesi, vittoriosi all’overtime con Brescia, è successo questa domenica nel palasport siciliano. Sconfitta che pesa per Torino, viste le contemporanee vittorie di Veroli, Capo d’Orlando e Biella fanno scalare fino al quarto posto la squadra di Pillastrini, che in Adecco Cup dovrà partire quindi dai quarti di finale. In realtà i gialloblù si sono trovati per ben due volte a un passo dal portare a casa i due punti, dopo aver giocato punto a punto tutta la partita: nei secondi finali, con la Lighthouse in vantaggio 73-72 con 12″ sul cronometro, Mancinelli ha infatti rubato palla a centrocampo sulla rimessa avversaria, andando a realizzare il vantaggio e subendo anche il fallo della difesa siciliana. Dopo il canestro sul libero supplementare dell’ala torinese, che è valso il 73-75 per Torino, Trapani è riuscita a realizzare con Lowery il punto del pareggio, sfruttando la rimessa offensiva da sotto canestro e facendo rimbalzare la palla sulla schiena del difensore avversario e prendendo al volo la rimessa per poi depositare nella retina il 75-75.

Vittoria sfuggita di mano la seconda volta nel primo supplementare: con poco più di un minuto da giocare, la Manital si è ritrovata sull’82-83 grazie ad una tripla di Gergati e a un libero di Amoroso. Proprio i liberi, nel finale, sono stati un handicap per i torinesi con 5 errori: ciò nonostante, negli ultimi 19″, Bowers si è ritrovato in lunetta due volte, sbagliando due conclusioni ma riuscendo a portare la Manital sull’85-88 con poco più di 4″ da giocare. Ma dopo il secondo tiro libero realizzato, Evangelisti e compagni non sono stati veloci nel commettere fallo per evitare il tiro da 3 punti: ancora una volta Lowery, in dubbio fino all’ultimo per problemi fisici, ha realizzato il canestro del supplementare, realizzando la tripla allo scadere.

Nel secondo supplementare la maggior verve dei padroni di casa e le scarse energie rimaste, sono valse la vittoria per Trapani: la PMS si mangia le mani, la Lighthouse festeggia per l’incredibile vittoria strappata con il cuore.

Strepitosa la prova di Valerio Amoroso per Torino: l’ala/pivot torinese ha siglato 27 punti con 8 rimbalzi e 7/13 da 3 punti. In doppia cifra anche Evangelisti, autore di 17 punti, Mancinelli con 15, Gergati con 13 e Wojciechowski con 11. Evangelisti ha giocato la classica partita dell’ex: dopo essere stato premiato all’inizio della partita dal pubblico trapanese, ha colpito dalla distanza giocando momenti importanti del match. Bene anche Wojciechowski, nonostante i problemi di falli iniziati dal primo quarto, e Mancinelli, in ripresa dopo un inizio difficoltoso, prestazione culminata con la rubata e il canestro sul finire del quarto periodo.

Per Trapani prestazione sopra le righe della coppia “made in Usa” Lowery-Parker, autori rispettivamente di 15 e 24 punti, coadiuvati da un Baldassare in gran forma (20 punti e 14 rimbalzi) e da Renzi (15 con 6 rimbalzi).

“Spiace tanto aver perso la partita di oggi, abbiamo commesso troppi errori nei momenti decisivi del match, specialmente alla fine del primo tempo supplementare. Una grande festa di sport, peccato non aver portato a casa i due punti: ciò nonostante devo fare i complimenti a Trapani, perché ci ha creduto fino alla fine. Al termine del secondo supplementare potevamo e dovevamo fare fallo, ma l’errore più grande sono state le marcature saltate e l’aver lasciato libero Lowery per il tiro del pareggio”.

LIGHTHOUSE TRAPANI-MANITAL PMS TORINO 102-96 d2ts
(21-17, 40-37, 55-57, 75-75, 88-88)
TRAPANI: Renzi 15, Bartoli, Lowery 15, Baldassarre 20, Bossi 5, Rizzitiello 8, Ianes 8, Tabbi ne, Parker 24, Ferrero 7. All. Lardo.
TORINO: Mancinelli 15, Evangelisti 17, Chessa 3, Baldasso ne, Sandri 2, Amoroso 27, Wojciechowski 11, Steele 2, Bowers 6, Gragti 13. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
ARBITRI: Gaetano Perretti, Renato Giovanrosa, Giampaolo Marota.

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