La 5PARI Torino è lieta di annunciare l’accordo che la legherà a coach Luca Sacco per la prossima stagione. Dopo il saluto di coach Rossin, il d.s. Regruto ha subito individuato in coach Sacco il profilo ideale per prendere in mano le redini della C Gold. Il coach torinese non sarà a capo solo della prima squadra, infatti guiderà anche la formazione U16.

Dal 2005 allenatore nazionale, inizia la sua carriera, giovanissimo, nel 1994 presso il C.B. Torino, seguono esperienze sempre più importanti presso K2, B2M, Carmagnola e Ivrea. Nel 2002 il salto ad Arezzo come assistente della C1  e responsabile del settore giovanile, nel 2004 arriva in una piazza storica e importante come Montecatini, sempre come responsabile del settore giovanili. Nel 2005 la chiamata di Novara lo riporta in Piemonte, responsabile del giovanile e assistente in A2, sarà al fianco di coach come Fabio Corbani e avrà la possibilità di allenare giocatori come Manuel Vanuzzo, Donte Mathis e molti altri . Arrivano poi le esperienze ad Aosta, Saluzzo e Crema, il ritorno a Torino come assistente nella serie B del Cus, a cui affianca sempre un importante ruolo nel giovanile, aspetto sempre presente nelle sue vicende cestistiche. Nel 2015 arriva l’esperienza ad Alba, conduce i langaroli ad una grande stagione, chiusasi in maniera sfortunata al supplementare di gara 5 della celebre serie finale contro Domodossola. Dal 2016 ad oggi ricopre il ruolo di responsabile tecnico di San Mauro, con la serie D ottiene due salvezze, mentre il settore giovanile da lui guidato ottiene importanti risultati sia a livello qualitativo che di risultati, ottenendo, infatti, diversi titoli. Ora la chiamata della 5PARI con cui affronterà l’impegnativo campionato di C Gold che già ben conosce e in cui curerà la crescita del gruppo 2003, in questo doppio ruolo, senior e giovanile, che abbiamo visto sempre ben presente nella sua carriera.

Le prime parole di coach Sacco in bianco-verde: Intanto coach benvenuto alla 5PARI, iniziamo, per farti conoscere meglio, col chiederti chi è Luca Sacco fuori dal parquet?

” Mi se ti di essere una persona giusta, entusiasta e piena di buon senso. È sempre però difficile giudicare se stessi, lascio che sia chi mi conosce a farlo”

Nella tua importante carriera hai avuto modo di collaborare con tanti grandi allenatori, qual’è quello che ti ha segnato di più?

” Fare un solo nome non sarebbe giusto, non mi piace. Penso che in ogni esperienza, positiva o negativa, vincente o meno, io abbia appreso qualcosa. Pezzo dopo pezzo ho costruito la persona e il coach che sono adesso”

Cosa ti ha spinto ad accettare l’offerta della 5PARI ?

“parto col dire questo: era un rapporto che si doveva fare. Già in passato eravamo stati vicini, questa è stata la volta buona. A convincermi è stato l’enorme entusiasmo della dirigenza, la serietà e competenza di tutta la struttura. Un allenatore deve sentire tutte queste cose, deve percepire di essere protetto, a prescindere dai risultati. Io ho percepito tutto questo. “

Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione?

” Il mio obiettivo è quello di continuare a creare identità,  far si che questa società sia avvertita sempre più solida. Ecco, solidità e identità saranno i miei traguardi da raggiungere. Sul campo mi piacerebbe ripetere, perché no migliorare, i risultati degli scorsi anni.”

Che tipo di pallacanestro ti piacerebbe che giocassero le tue due squadre?

” in U16, a prescindere da come giocheremo, vorrei che tutti i miei atleti capissero che il basket possa essere una palestra di vita, per la loro crescita come atleti e uomini. Creando un giusto contesto, che li porti a potersi esprimere al loro miglior livello possibile, qualunque esso sia.  In C vorrei creare una squadra che voglia stare insieme, che voglia divertirsi. Proveremo a giocare alzando i ritmi, con le idee chiare. Ma tutto dovrà partire dalla solidità difensiva. Per me imprescindibile. 

Buona stagione coach, noi saremo al tuo fianco.