Superate le “vacanze” di Natale, passate in realtà ad allenarsi, la Manital PMS Torino si avvicina al penultimo turno del girone di andata, in programma domenica 29 dicembre al PalaRuffini di Torino contro la Centrale del latte Brescia: una sfida molto attesa dai gialloblù e dal pubblico torinese, che ha “assalito” la sede della società alla ricerca di biglietti in prevendita, visto il probabile grande risultato di pubblico, l’ennesimo di una stagione fino a questo momento strepitosa al botteghino… L’ambiente è carico dopo la bella vittoria ottenuta a Barcellona, contro una diretta concorrente, che è valso il secondo posto in solitaria in classifica: la sconfitta proprio di Brescia nel derby con Verona ha messo due punti di distacco tra la Manital e il gruppo di squadre che occupa la terza posizione in classifica, tra cui proprio la Leonessa di coach Martelossi.

Ecco perché i due punti in palio pesano molto, specialmente in chiave Final Six di Coppa Italia, in programma il primo weekend di marzo a Rimini: il campionato ha dimostrato che ogni domenica le insidie si nascondono dietro l’angolo e i punti ottenuti negli scontri diretti rappresentano un tesoro da non dilapidare.

“La partita di domenica con Brescia ci mette di fronte ad una delle “grandi” del campionato – specifica immediatamente coach Stefano Pillastrini – come dimostra anche la classifica: una squadra che, dopo aver giocato la finale per la promozione in serie A lo scorso anno, si è presentata ai nastri di partenza in questa stagione ulteriormente rinforzata. Il roster è formato da atleti che, in questo campionato, possono essere tranquillamente definite “superstar”: Di Bella e Fultz hanno arricchito di talento la squadra, la conferma di J.R. Giddens, che è stato uno dei migliori giocatori del campionato scorso, e l’aggiunta di Tamar Slay, con tanti anni di serie A alle spalle, rendono Brescia un’avversaria particolarmente difficile da affrontare”.

Se al termine della vittoria con Casale le parole in conferenza stampa dell’allenatore gialloblù erano state “dure ma realiste”, al termine della vittoria sul campo di Barcellona con altrettanta onestà il tecnico della Manital aveva lodato i propri giocatori per il gioco espresso e per la prova di squadra offerta: “Vogliamo però allungare la nostra striscia positiva, riuscire a vincere un’altra partita: sarà necessaria una grande prova da parte nostra. A Barcellona abbiamo disputato un’ottima partita, con intensità ed intelligenza: forse, però, non abbiamo avuto quella continuità necessaria, abbiamo preso tre “break” in tre momenti della partita. Dobbiamo giocare quindi con la stessa qualità ma con maggior continuità: dobbiamo migliorare ogni aspetto, difesa, attacco e gioco di squadra devono essere in crescita continua.
Mi ha fatto molto piacere vedere le buone prove di Ronald Steele e Timothy Bowers: stanno entrando passo dopo passo nel gruppo, Bowers conosce sempre più i compagni, Steele sta prendendo confidenza con il gioco: è stata una partita importante anche per questo aspetto importante del nostro cammino”.

Palla a due alle ore 18 al PalaRuffini di Torino.