PMS a stelle e strisce: Guglielmo Caruso vola negli USA, dove frequenterà il College di Santa Clara
La PMS Basketball sbarca oltre oceano, con l’approdo del nostro Guglielmo Caruso alla Santa Clara University. Dopo l’anno trascorso in prestito a Napoli, il centro classe ’99 cresciuto nel vivaio di Moncalieri è pronto a intraprendere l’avventura a stelle e strisce nel college californiano che ha lanciato grandi campioni come Steve Nash e Kurt Rambis.
L’avventura di Caruso alla PMS inizia, all’età di 14 anni, nella stagione 2013/2014, che lo vede subito protagonista sul campo da gioco e fuori, dove mostra grandi doti tecniche ed umane. Con la maglia gialloblù segue tutta la trafila giovanile, conquistando, insieme ai suoi compagni, la partecipazione alle Finali Nazionali U17 di Treviso nel 2015, a quelle U18 a Pordenone nel 2016 e a quelle di Udine nel 2017, con la vittoria, poi, del titolo U20 a Roseto nel 2017.
“Tutto i risultati raggiunti finora – convocazioni azzurre, Tornei e Camp Internazionali e, soprattutto, la possibilità di andare al college – non sarebbero stati possibili se non fossi venuto da giovanissimo a Moncalieri. Alla PMS mi hanno accolto quando ero solo un ragazzino e mi hanno aiutato a crescere, non solo dal punto di vista cestistico, ma soprattutto dal punto di vista umano: mi hanno dato dei valori e insegnato a vivere lontano dalla famiglia e, oggi, se riesco ad intraprendere quest’avventura a migliaia di chilometri da casa, lo devo solo agli anni trascorsi in gialloblù. In California porterò un bagaglio di esperienza e conoscenza accumulata negli anni al PalaEinaudi, che proverò a convertire alle usanze locali e sfruttare al massimo a mio favore.”
Oltre ai successi con Moncalieri, Caruso ha partecipato con la casacca azzurra della Nazionale Italiana all’Europeo U16 di Kaunas nel 2015, all’Europeo U18 di Samsun nel 2016 e a quello di Bratislava e Pienasty nel 2017. Sempre nel 2017, fa parte della spedizione U19 arrivata sul secondo gradino del podio al Mondiale de Il Cairo.
“Dagli USA hanno iniziato a seguirmi dopo l’Europeo, avevo ricevuto anche offerte per l’highschool, ma non era il momento giusto. Poi, dopo l’argento ai Mondiali U19 le richieste sono aumentate e Santa Clara è stata subito presente. Mi hanno voluto fortemente, seguendomi nel periodo a Napoli ed invitandomi a visitare l’Università. Sono sempre stato affascinato dall’idea del college: grazie al basket ho la possibilità di vivere un’esperienza completamente nuova per la lingua, il modo di vivere e soprattutto per lo studio. Oltre alla pallacanestro, infatti, studierò business: Santa Clara è nel cuore della Silicon Valley, mi sembrava la scelta più adatta. Per quanto riguarda la pallacanestro, invece, la scelta degli USA è dettata anche dalla possibilità di poter lavorare di più su quello che a me manca, ovvero il lavoro sul fisico ed individuale, che lì va per la maggiore”.
Con la maglia dei Broncos di Santa Clara, Guglielmo si confronterà con i migliori prodotti dei college americani, essendo l’Università del Golden State inserita nella Division I, la divisione più competitiva della palla a spicchi universitaria USA.
Noi, da Moncalieri e da tutta Italia, continueremo a fare il tifo per te. Forza Gulli!