SERIE C GOLD: L’AUX CUS VINCE, SI SALVA E VA AI PLAYOFF
La prestazione giusta, al momento giusto, con lo spirito giusto. Per uscire da un mese di impasse ma soprattutto per centrare il primo obbiettivo stagionale. Il ritorno alla vittoria in quel di Fossano, abbinato alle sconfitte esterne di Borgomanero a Torino con la 5 Pari e di Collegno in casa con il Trecate, regala all’Auxilium CUS la certezza matematica della salvezza e di conseguenza della partecipazione ai playoff per il secondo anno di fila dal ritorno in C Gold.
Con 10 punti di vantaggio sulle squadre al nono posto a 4 giornate dalla fine, i gialloblu di Porcella si rendono irraggiungibili e, come l’anno scorso, tagliano il traguardo con un mese d’anticipo. I gialloblu si calano nella parte e ci stanno dentro dal primo all’ultimo secondo e gestiscono con attenzione massima la situazione falli di Di Matteo e Russano, un leone indomabile in alcuni frangenti di un primo tempo in cui confeziona anche uno strabiliante passaggio da terra per un contropiede di Campanelli. Torino trova poi dal suo capitano e da Riviezzo contributi di esperienza e sostanza quando la gara lo richiede, e da Chiotti, soprattutto nel secondo tempo, apporti di praticità pari agli spunti di classe (vedasi la tripla in chiusura di terza frazione e i liberi nel finale). I padroni di casa partono con un quintetto anomalo rispetto alle giornate precedenti e sembrano voler adeguarsi alle caratteristiche degli avversari, optando per Banchelli e Guglielmo in campo in contemporanea nello starting five. Maccario ne premia la scelta con il tracciante del 7-2. L’Auxilium CUS non fa una piega e coinvolge con profitto Di Matteo in post basso; ma l’ala lancianese è pronta anche sugli scarichi ad infilarla da tre. Russano completa il ministrappo (0-7) che vale il primo sorpasso esterno di giornata sul 7-9. Maccario riporta per qualche secondo davanti i suoi, Di Matteo, prima di riparare in panchina con due falli, colpisce ancora da oltre l’arco per il 12-14. La gara si mantiene godibile perché nessuno sembra volersi sottrarre al faccia-a-faccia: l’ex Cantarelli e Banchelli tengono al comando per qualche minuto i padroni di casa, quello che poi capita a cavallo del 10’ è d’impatto decisivo ai fini dell’esito dell’incontro. Se Fossano è brava a chiudere le linee di passaggio interne, non lo è altrettanto sugli esterni: Russano e Fantolino tirano la coperta e scoprono dove i biancoblu sono più vulnerabili: la doppia tripla confeziona lo 0-8 che 44 secondi dalla prima mini-pausa porta gli ospiti sul 17-22. Torino sente che è già …il momento e quando Campanelli in apertura di seconda frazione prende la mira per i 3 del 17-25 (break di 0-11) la sensazione che i gialloblu abbiano trovato la chiave adatta è piuttosto forte. Poco dopo Catozzi, non certo un tiratore, la conferma con la quarta bomba cussina di fila: 19-28. Il Fossano appare frastornato ma si aggrappa all’avversario: Campanelli tiene lontana l’Aux CUS anche oltre la decina con il 2 su 2 dalla lunetta del 21-32.
Nell’azione successiva i locali perdono palla e il fallo di Dedaj su Russano è giudicato antisportivo: il play torinese mette a referto entrambi i liberi. Sull’extrapossesso, Stola fallisce la conclusione per la fuga, ma sulla seguente persa di De Simone si rifà attaccando il ferro per il 23-38. Sull’orlo dello strapiombo la squadra di casa ha un sussulto: il 7-0 che la rimette a -8 (30-38) porta la firme di Cantarelli e De Simone. Stola respinge l’assalto in chiusura di primo tempo, ma è palese che il vantaggio cussino non è per niente rassicurante: Cantarelli apre la ripresa con il 33-39. Torino è sempre sul pezzo e con Tiberti e Campanelli rivede il +10 (33-43) e si mantiene in controllo: nei successivi 4 minuti il distacco oscilla tra i 6 e i 9 punti, poi al 27’ Russano e soprattutto Riviezzo allungano la corda fino al +14: 40-54.
Un antisportivo fischiato a Tiberti rimette in movimento il Fossano: Maccario e De Simone lo riportano a due possessi. Quando tutto sembra riaprirsi il guizzo da tre di Chiotti dice che Torino non ha intenzione di mollare di un millimetro.
Tartaglia fa ancora -6 sul 51-57 al 29’, l’Aux CUS stringe i denti. Anche quando in avvio di ultima frazione Apruzzi la mette al bivio: 57-60.
Coach Porcella mischia le difese e passa a zona, anche perché il quarto fallo di Russano lo mette in apprensione. La mossa è azzeccatissima, i cuneesi si perdono in forzature e tiri in scarso ritmo, mentre sull’altro fronte dopo due liberi di Chiotti sono Tiberti e Riveizzo, presente e puntuale negli anticipi difensivi ma anche in fase di offesa, a riportare a 9 le lunghezze di vantaggio di Torino: 57-66.
La panchina di casa si rifugia in time-out, al ritorno in campo Tiberti prende d’infilata la difesa e mette in discesa la strada cussina: 57-68.
Maccario dà una mano con uno 0 su 2 a gioco fermo, Riviezzo lo punisce con il canestro da sotto del 50-70.
Nell’ultimo minuto e mezzo Chiotti va due volte in lunetta: il 3 su 4 mantiene l’Aux CUS in acque tranquille: 64-77.
De Simone scrive il 67-77 finale proprio all’ingresso dell’ultimo giro di lancette.
BASKET FOSSANO-AUXILIUM CUS TORINO 67-77 Parziali: 17-22, 31-39, 52-60
FOSSANO: Banchelli 6, Morra, Dedaj, Apruzzi 10, Cantarelli 8, Tartaglia 8, Maccario 18, Spedaliere, Comino 5, De Simone 12, Guglielmo, Pavone. All. Magagnoli.
TORINO: Chiotti 14, Fantolino 3, Russano 9, Ripepi, Di Matteo 8, Riviezzo 9, Campanelli 19, Stola 3, Catozzi 3, Tiberti 9. All. Porcella.
ADDETTO STAMPA SERIE C GOLD & GIOVANILI: Beppe Naimo