IL CUS TIENE SOLO PER UN TEMPO A PIACENZA
Per sbancare Piacenza nelle condizioni d’emergenza in cui si presentava all’appuntamento – Mollura, Liberati e Calzavara out, Fevola a referto solo per onor di firma – al CUS sarebbe servita la partita perfetta e magari pure un avversario non nella serata migliore… Al PalaAnguissola, purtroppo per Torino, non si realizza nessuna due delle ipotesi: i biancoblù fanno quel che possono finché possono, al cospetto di un Piacenza in gran spolvero al tiro – dalla distanza gli emiliani fanno registrare un mostruoso 13/22 (a fronte del 2/15 cussino) – e dominatore a rimbalzo, dove vicino alla tabella amica i biancorossi concedono le briciole agli ospiti e sull’altro lato sfruttano a più riprese le seconde occasioni che ne derivano. Quello che non dicono i numeri i padroni di casa lo mettono insieme grazie alla maggiore esperienza e ad un arbitraggio che, in particolare nel primo tempo, si rivela fin troppo permissivo, chiudendo, a tratti in maniera vistosa, entrambi gli occhi sulla ruvida difesa di Rombaldoni e compagni.
Parte meglio la formazione di casa: 7-2 al 2’. Persico è molto coinvolto e firma il 9-6 al 5’ anche se poco dopo è costretto a ripiegare in panchina con 2 falli a carico. Gli ospiti provano a mettere pressione sulla palla, contengono bene il temuto Rombaldoni con Raucci, schierato nell’inedito ruolo di 3, Piacenza però trova spazi praticabili sugli esterni dove l’ex Gambolati si alza per la tripla del 14-8 quando alla sirena del 10’ mancano due giri pieni di lancette. La Bakery non si risparmia in fase arretrata, facendosi sentire sugli avversari senza venire mai sanzionata (appena 1 fallo a carico in tutto il primo periodo), può beneficiare del bonus, ma trova uno spunto di rilievo soltanto in avvio di secondo quarto con un siluro di Gasparin: 19-12. Il CUS mischia le carte in difesa e si fa sotto con un recupero tradotto a canestro da Canelo: 19-16. Poi Piacenza allunga con decisione: Italiano anima un break di 10-0 chiuso da una tripla di Bonaiuti, una vera e propria sentenza dall’arco (5/5 alla fine) che porta al 29-16 del 14’. In difficoltà nella costruzione del gioco (nessun fallo subito per altri 5’), e senza sbocchi sugli esterni (0/5 da tre fino a qui), il CUS raccoglie poco anche a rimbalzo offensivo, ma sa soffrire e ritorna sotto. Una stoppata di Tuci su Zampolli suona la carica per i biancoblù che con due giocate di fila di Ficetti – tripla e gioco da 3 punti – e una difesa a cui di colpo i locali non sanno più trovare solazione, torna a farsi vedere negli specchietti al 17’: 29-24. Gli ultimi 3’ del tempo sono tutti di marca emiliana: il CUS si ferma di nuovo in attacco e Gambolati e Gasparin sono implacabili: 33-24 al riposo, con la Bakery oltre il 40% sia da due che da tre, e il CUS con 8 rimbalzi in meno (2 soli in attacco) e percentuali che ne traducono le ambasce offensive (11/30 da due, 1/7 da tre).
Il secondo tempo si apre, manco a dirlo, con una bomba, stavolta di Raucci, che riporta il distacco a due possessi pieni: 33-27. La replica piacentina è secca: Rombaldoni prima e Bonaiuti un’azione dopo trovano gli scarichi giusti per centrare il bersaglio grosso. Il mini-break di 6-0 riporta il CUS a -13 sul 42-29. Alla grandinata di triple partecipa anche Zampolli: 50-35 al 27’. Dopo un antisportivo a Bonaiuti che consente a Canelo e a Torino di fermare per qualche secondo l’onda biancorossa, è ancora Rombaldoni a colpire, sempre da oltre l’arco, per la decima tripla a segno della Bakery (su 17 tentativi fino a questo momento): 53-38. In difficoltà pure a proporsi in avanti – persa di Raucci, passi e poi persa di Ficetti nei 40” che precedono la mezzora – il CUS si aggrappa per qualche azione ai canestri dello stesso Ficetti e di Persico: 59-46 al 33’. Ma il bombardamento di Piacenza è a tappeto: Speronello due volte e ancora Bonaiuti allungano la serie di triplette e la Bakery sale al 67-48 del 35’. Il CUS molla del tutto gli ormeggi e i padroni di casa toccano anche il +24 con un libero di Italiano a 30” dalla fine.
BAKERY PIACENZA-CUS TORINO 76-58 Parziali: 16-12, 33-24, 56-42
PIACENZA: Gambolati 17, Rombaldoni 9, Bonaiuti 17, Gasparin 10, Italiano 8, Zampolli 7, Ponzi, Mazzocchi, Speronello 6, Garofalo 2. All. Coppeta.
CUS TORINO: Alberti, Persico 14, Canelo 11, Raucci 5, Sodero 4, Chiotti, Fevola n.e., Ficetti 14, Caratozzolo 4, Tuci 6. All. Guidi.