SERIE C GOLD: UN’AUX CUS DAL CUORE GRANDE
A metà del secondo quarto il tabellone della Panetti segna 43 Auxilium CUS 21 Zimetal Alessandria. Torino sembra avere saldamente in mano la situazione, ma la Zimetal non è la squadra del primo quarto d’ora e rimonta fino al sorpasso, e oltre, fino al +4, salvo poi pagarne lo sforzo nei 4 minuti e mezzo conclusivi in cui non vede più il canestro. Spietata, l’Auxilium CUS alimenta il suo finale di gara con un’incredibile carica nervosa e porta a casa la terza vittoria di fila e due punti pesantissimi. Perché strappati ad un avversario solido e perché guadagnati dopo averli quasi persi.
Nei primi due minuti Riviezzo mura per due volte le offensive avversarie, sale però anche a quota 2 falli e il coach cussino Porcella è già costretto a centellinare una delle sua armi migliori per contrastare lo strapotere fisico dell’avversario. Due triple di Campanelli, dalla stessa mattonella, impattano il punteggio al 3’: 6-6. Gli ospiti giocano dentro, raccolgono falli (anche l’altro lungo Catozzi sale presto a 2) e si portano in testa: 8-11. Una lunghissima azione in cui, in corso d’opera la Zimetal si posiziona in maniera improvvisa a zona, cambia il volto della gara: Russano taglia in due la retroguardia ospite e appoggia il 10-11. Torino guarda in faccia l’avversario e sale di tono in maniera impressionante, cominciando a dominare a rimbalzo difensivo e a ribaltare il gioco con dirompenti ripartenze. Le letture cussine sono perfette anche quando la Zimetal riesce a piazzarsi: 3 di Di Matteo portano al sorpasso al 7’, poi altri 3 di Russano, quindi un canestro da sotto ancora di Di Matteo, dimenticato dalla difesa madrogna dopo un errore al tiro da fuori di Fantolino, danno il la ad un break di 10-0. All’entusiasmo e all‘energia cussini la Zimetal oppone un gioco lento e prevedibile e si perde in tiri corti e senza rimbalzo che facilitano il cambio di fronte da parte dei padroni di casa. Contropiede di Campanelli per Russano, poi Di Matteo, proprio alla scadere, finalizza una circolazione con i fiocchi e chiude un primo quarto da incorniciare con i 3 del 23-13. Stesso angolo, stesso tiro, stesso valore della conclusione, protagonista diverso per la giocata che apre il secondo quarto: il doppiaggio è opera di Fantolino: 26-13. I gialloblu sono un fiume gonfio che scende rapido a valle travolgendo ogni cosa: Tiberti ha meno della metà degli anni di Cristelli ma nessun timore, prende la linea di fondo e la imbuca da sotto: +15 Aux CUS. Per un paio di azioni la Zimetal appoggia il gioco dentro all’area cussina e ci ricava qualcosa, ma deve ricorrere spesso al fallo per fermare le euforiche offensive gialloblu: al 14’ i 4 di squadra sono già andati e Fantolino aumenta il distacco con 2 liberi. Chiotti dà un paio di pennellate all’abbozzo di capolavoro e al 15’ Torino è sopra di 22 punti: 43-21. Davanti ci sono però due quarti e mezzo, la Zimetal ci mette un paio di minuti scarsi per far capire che li farà trovare lunghissimi. Un time-out di coach Vandoni restituisce alla partita un’altra Alessandria: la difesa biancorossa sale con uno zompo solo 3 gradini della scala dell’intensità, Cristelli prende la mira e al 17’ la rimonta impossibile di poco prima non sembra poi così impossibile. Palla dentro a Lemmi, canestro-e-fallo: 42-35 al 19’, il parziale è di 1-14. Torino pare prendere fiato dopo la sgroppata iniziale.
Chiotti archivia il primo tempo attaccando con decisione dal fondo: 47-37 al 20’. L’intervallo smorza del tutto l’Aux CUS, la Zimetal lo capisce al volo e con Sollitto, Lemmi e Cardinale tura del tutto la falla: il sorpasso è di Cercolani: 47-48, cioè 0-12 in 3 minuti. Tiberti sblocca il punteggio e la squadra, che ora ribatte colpo su colpo. Se di fatto la Zimetal la partita la perde più avanti, questo è l’esatto momento in cui non la perde l’Auxilium CUS, che, più usando risorse mentali che tecniche, si aggrappa agli ospiti e alla partita con un coraggio e un cuore unici. E getta il seme della vittoria.
Tre angolati di Di Matteo riportano al comando Torino in avvio di quarto periodo, Cercolani ribatte con i 5 del 60-64, ma poco dopo gli ospiti perdono per falli Lemmi, non proprio un’uscita di scena qualunque. I cussini serrano ancora di più le fila sulla chiamata di zona che si trovano a fronteggiare: Russano prima segna in entrata con un tiro dolce dolce, poi la infila da tre per il 65-64. Da un’emozione forte all’altra, la Zimetal sembra ancora girare la questione con Sanogo, chiamato due volte in causa da sotto: 69-70. Nei successivi 4 minuti e 39 secondi in campo c’è solo Torino: Campanelli apre tutto capo per Chiotti, quindi recupera, serve allo stesso Chiotti che a sua volta assiste Riviezzo: 73-70. In apnea non controllata, la Zimetal conclude corto un paio di volte e viene ancora trafitta, stavolta da Tiberti: esplosivo il suo attacco sulla linea di fondo chiuso con la mezza rovesciata del 75-70 al 38’.
Piove sul bagnato per gli ospiti: Tiberti recupera a metà campo e innesca Di Matteo: la giocata da 3 punti costa il quinto fallo a Sanogo e frutta il +8 cussino a 1’ dal termine. Alessandria ci prova per due volte colpendo a stento il ferro senza neppure accennare alla costruzione del gioco, Russano meno sbrigativo ma va fino in fondo e fa 80-70 a 45 secondi dal traguardo. Con due falli ancora da spendere, è un gioco da ragazzi per i cussini arrivare alla sirena. Prima però Cristelli si fa rubare palla da Campanelli, il cui terzo tempo rintocca gli ultimi istanti di gara e rimpolpa il bottino torinese a 13 lunghezze.
AUXILIUM CUS TORINO-ZIMETAL ALESSANDRIA 83-70 Parziali: 23-13, 47-37, 57-59
TORINo: Chiotti 14, Fantolino 5, Russano 15, Ripepi, Di Matteo 16, Riviezzo 6, Campanelli 15, Stola 2, Catozzi 2, Tiberti 8. All. Porcella.
ALESSANDRIA: Sollitto 15, Sanogo 15, Lemmi 9, Cercolani 10, Cardinale 5, Frattallone, Sindoni 2, Cristelli 14, Sabli n.e., Grossholz n.e. All. Vandoni.
ADDETTO STAMPA SERIE C GOLD & GIOVANILI: Beppe Naimo