DERON WASHINGTON E’ PRONTO PER IL DICEMBRE DI FUOCO DELLA FIAT TORINO
Qualcuno direbbe che gli occhi sono tornati “quelli della tigre”, del lottatore duttile che alterna giocate di classe ad altre di sostanza, del difensore che si trasforma in attaccante e può cambiare l’esito di un match. Stiamo parlando di Deron Washington, per la seconda stagione il numero 17 gialloblù, tornato ad esprimersi ai livelli che gli competono. Come ti senti?: “Decisamente bene, direi quasi come nei momenti migliori della mia prima stagione alla Fiat Torino. La ripresa dopo l’infortunio dello scorso anno è stata lenta e volutamente graduale, ma ora sento di potermi esprimere quasi al massimo. Ho fiducia”. Una fiducia che aumenta giorno dopo giorno, anche grazie a prestazioni come quella contro Cantù: “Personalmente è stata una bella gara ma purtroppo non è servita al raggiungimento del risultato che è ciò che più conta nello sport e nella pallacanestro. Mi ha però fatto capire che sono sulla strada giusta e dato pertanto ulteriori motivazioni”. Poi è arrivato il break, primo stagionale. Come lo hai vissuto?: “In modo positivo, ne avevamo bisogno tutti per ricaricare le pile dopo le molte partite in campionato e in coppa. In più ci ha dato la possibilità di vivere qualche momento con le rispettive famiglie e staccare un attimo dalla quotidianità di atleti che ci caratterizza. Ora il focus è totalmente orientato verso i prossimi impegni”. Un dicembre a dir poco stimolante per la Fiat Torino, e delicato. Come lo immagini?: “Mese impegnativo, sotto più fronti. Dovremo affrontarlo pensando ad una partita per volta. Pertanto massima attenzione al match di domenica prossima contro Pistoia, in un Palazzetto per tradizione caldo e contro una squadra che è chiamata a vincere. Dovremo usare la testa e gestire bene i momenti. Poi penseremo alla sfida della prossima settimana in EuroCup, contro Andorra. Altro match importante e da ben interpretare”. Il prossimo appuntamento in casa sarà contro Milano: “Un grande incontro – prosegue Deron – con l’atmosfera della partita speciale che sono certo tutti, pubblico in primis, contribuiranno a farci sentire. Sarà per noi un banco di prova e ci darà la misura di quanto potremo lottare per il massimo livello”. Quali sono i tuoi obiettivi di stagione?: “Miei, della squadra e della Società, dichiarati prima del via, quindi la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, il secondo turno di EuroCup e i playoff, che ci sono sfuggiti lo scorso anno per una serie di vicissitudini”. Un ambiente, quello della Fiat Torino, che consideri come alla tua seconda stagione di presenza?: “Sta crescendo in tutto, dall’organizzazione al seguito che sentiamo incrementarsi giorno dopo giorno. Un processo peraltro già iniziato lo scorso anno che considero positivo in tale ottica di sviluppo del progetto”. E il tuo rapporto con Torino è cambiato?: “Anche questo sta crescendo. La città piace molto a me e alla mia famiglia, così come il cibo ed il modo di vivere. Ci stiamo “torinesizzando” e come amano fare da queste parti mi pongo obiettivi precisi e voglio rimanere umile per raggiungerli”.
Ufficio Stampa Fiat Torino Auxilium: Roberto Bertellino – Benedetta Abbruzzese