IL PUNTO DEL CAPITANO GIALLOBLU’
Alcuni giorni di riposo per i giocatori della Fiat Torino in ragione della pausa di Campionato per gli impegni della Nazionale e occasione propizia per fare il punto con il capitano gialloblù, Peppe Poeta, alla sua seconda stagione con i colori del club torinese. Prima sosta della stagione, come ci arriva la Fiat Torino, terza in serie A ed in corsa per il passaggio di turno in 7Days Eurocup?: “Il bilancio fino ad ora – esordisce il play campano – è assolutamente positivo. Sarebbe stato fantastico senza le due ultime sconfitte subite in Coppa contro Zagabria e nella massima serie contro Cantù, che certo lasciano un po’ d’amaro in bocca”. In linea dunque con le tue aspettative d’inizio anno?: “Abbiamo avuto un ottimo avvio in entrambe le competizioni, ora stiamo vivendo alcuni problemi ma sono certo che con la costanza del lavoro e l’applicazione li supereremo. Siamo pienamente in linea con gli obiettivi, personali e Societari, ovvero la qualificazione per la Final Eight di Coppa Italia e il superamento del primo turno in Coppa”. Cosa dovrà fare la Fiat Torino alla ripresa?: “Non sottovalutare nessun momento dei match e cercare la continuità di rendimento per i 40 minuti. Non sempre le rimonte sono possibili e certo sarebbe meglio non metterci nella condizione di doverle effettuare”. La prossima sfida casalinga di campionato, dopo la trasferta a Pistoia, sarà il big match contro Milano. Come te la immagini?: “Sono certo che vivremo una grande atmosfera, supportati ancora di più nell’occasione dai nostri magnifici tifosi. Le motivazioni in partite come questa sono naturalmente massime, perché si gioca contro la candidata numero uno al titolo, unanimemente riconosciuta come la più forte. Piuttosto mi spaventano maggiormente uscite contro formazioni “normali”, contro le quali l’attenzione deve essere massima per evitare cali pericolosi e relative conseguenze. In ultima analisi, poi, i due punti che seguono un successo hanno sempre lo stesso valore, indipendentemente dalla compagine contro la quale si colgono”. Il tuo bilancio personale di questo scorcio d’anno agonistico?: “Sono contento e sto bene fisicamente, aspetto questo molto importante. Cerco di dare il mio contributo sempre, svolgendo il compito che il coach mi assegna. Quando la squadra e i compagni sono in ritmo mi limito all’essenziale; quando invece abbiamo qualche difficoltà provo a dare una scossa”. Cosa devono fare i big americani della Fiat Torino per entrare sempre di più nel clima del Campionato e della Coppa?: “Trovare maggior costanza e giocare con intensità ogni possesso, capendo che a volte è meglio non subire un canestro piuttosto che pensare di realizzarne uno in più”. Un dettame tanto comune quanto efficace è quello del lavoro continuo, che alla fine paga. Concordi?: “Non c’è dubbio, il valore del sudore in allenamento e in partita viene prima di tutto e ormai da metà agosto stiamo applicando il principio. Sono sicuro che alla fine verremo premiati anche per l’impegno comune che profondiamo ogni giorno seguendo gli input del nostro coach”. I momenti più belli e più brutti per Peppe Poeta di questa prima parte di stagione?: “Tra i primi metto le vittorie in trasferta a Venezia contro i campioni d’Italia e in 7Days Eurocup contro Zagabria (non sarà facile per nessuno vincere in casa loro) e a Parigi. La partita persa invece in casa contro i croati la metterei in testa alle parentesi da dimenticare. Il Cedevita ha giocato bene ma noi abbiamo avuto un bruttissimo approccio e non siamo riusciti ad abbozzare nemmeno la più piccola reazione”.
Da Ufficio stampa Fiat Torino: Roberto Bertellino – Benedetta Abbruzzese