MANCINELLI: “TRENTO, CANDIDATA ALLA PROMOZIONE”
I tifosi torinesi l’hanno potuto riammirare nell’ultima partita disputata al PalaRuffini, conclusasi purtroppo con la sconfitta della Manital PMS Torino contro Trieste… Pochi minuti in campo per Stefano Mancinelli, abbastanza per far tornare l’entusiasmo agli appassionati, che hanno aspettato il suo ritorno dopo 5 turni di stop. Sabato sera, nel match con l’Aquila Trento, il capitano della Nazionale italiana tornerà in campo, probabilmente con un minutaggio maggiore. Anche perché l’avversario di turno, oltre a stuzzicare i sentimenti della PMS che ritroverà un amico come Filippo Baldi Rossi, è di quelli da prendere assolutamente con le molle. Squadra solida quella allenata da Buscaglia, con un tasso tecnico elevatissimo e che, ad oggi, precede in classifica Torino di due punti, condividendo la vetta del campionato insieme a Brescia e Barcellona.
– Innanzitutto la domanda che tutti si fanno in questi giorni: come sta Stefano Mancinelli?
“Mi sento bene, la scorsa settimana ho rimesso piede in campo, ma l’ho potuto fare solo per pochi minuti, dato che l’obiettivo era non forzare eccessivamente, avendo solo pochi giorni di allenamento alle spalle”
– Con Trento invece ti vedremo in campo più a lungo?
“Ho una settimana di lavoro in più alle spalle, sto riacquistando un po’ alla volta la forma migliore, credo di poter aumentare il mio contributo in campo”.
– Anche perché la sfida di sabato sera sarà molto difficile…
“Credo che l’Aquila Basket sia una delle migliori squadre del campionato di Adecco Gold, ha un potenziale enorme e oltretutto esprime un ottimo gioco in campo. Sarà una sfida difficile, sono convinto che loro possano arrivare fino in fondo al campionato, giocandosi la promozione in serie A”
– Sarà una partita complicata anche per chi gioca nei pressi delle aree verniciate…
“Dispongono di un reparto lunghi molto forte, con Pascolo, che è uno dei migliori lunghi per efficienza del campionato, Baldi Rossi e Lechtaler: sono molto affidabili, bravi a rimbalzo. Non sarà per niente facile”
– Il reparto esterni non è certamente più semplice da affrontare..
“Assolutamente. Conosco BJ Elder, contro cui ho giocato in serie A, che insieme a Triche, americano di grande qualità, e Forray compone un “pacchetto” esterni da grande squadra”
– La squadra, un po’ alla volta, sta tornando alla normalità, dopo un periodo di infortuni. Tu, Steele e il nuovo arrivo Bowers: come cambierà la Manital?
“Sono convinto di una cosa: i miei compagni di squadra, che sono scesi in campo fino ad oggi, hanno fatto un lavoro fantastico. È merito loro se Torino si trova in questa posizione in classifica. Credo che l’inserimento nostro possa portare ulteriore qualità, dobbiamo cercare di migliorare, insieme a loro, il grande lavoro fin qui svolto. Li ringrazio di quanto fatto fino ad ora”.