SERIE C GOLD: L’AUX CUS SPRECA, TRECATE LA PORTA ALLA ‘BELLA’
A 4 minuti dalla fine, sul +8, l’Aux CUS sembra avere in pugno la partita e la serie dei quarti con il Trecate. Ma spreca la clamorosa occasione, incassando una parziale finale di 13-0 che rinvia il verdetto alla decisiva gara3 di sabato 13 maggio alla Panetti.
Molto ci mettono i gialloblu, che, già in difficoltà per parecchi minuti e trovare continuità, di colpo diventano impauriti e timidi.
Molto ci mettono i padroni di casa che, sull’orlo del precipizio, continuano a crederci e, grazie al vistoso passaggio a vuoti dei cussini che gli mettono la vittoria su un piatto d’argento, fanno bene. Una parte ce l’hanno pure i direttori di gara che nel quarto conclusivo ignorano le ruvidezze difensive dei locali, gli fischiano contro il primo fallo dopo 6 minuti e li portano così ad avere due penalità preziosissime da spendere nell’ultima manciata di secondi in cui la partita si decide. Oltre ad annullare una tripla di Conti in maniera alquanto discutibile.
Incostante e imprecisa (16 su 38 da due, 5 su 28 da tre), l’Auxilium CUS fatica contro la zona, sconta l’incapacità per buona parte dell’incontro, nonostante i tanti rimbalzi difensivi catturati, a portare la gara sulle proprie cadenze. E nel finale paga a caro prezzo un paio di clamorose ingenuità e la maggiore esperienza a certe situazioni degli avversari.
Alla tripla inaugurale di Scrocco, Torino oppone un paio di errori dalla distanza, ma poi entra in partita e piazza un perentorio break di 0-9, frutto di due conclusioni dagli angoli di Chiotti. Trecate gioca la carta di Negri in playmaker e ne ottiene buoni benefici: suoi i 3 che valgono il sorpasso sul 13-11.
L’impatto a rimbalzo offensivo di Torino è quasi nullo, ma Chiotti rimedia con due penetrazioni che colgono impreparata la difesa, inducendo i padroni di casa a mettersi a zona. La mossa non sposta più di tanto e il quarto si chiude sul 17-15 con Negri autore di due falli in 30 secondi.
Un giro palla perfetto libera Conti nella prima azione offensiva cussina del secondo quarto: i 3 dell’esterno ligure valgono il 19-20.
Ora è Torino a mettersi a zona, Scrocco la trafigge con il tracciante del +4 Trecate, a cui risponde subito Conti, pure lui da lontanissimo: 26-25 al 15’.
È il momento migliore dei padroni di casa, che traggono apporti importanti da Mamone, in arrivo dalla panchina. Quindi una lunga azione offensiva culmina nel tiro di Cavallaro per il 32-25 quando all’intervallo mancano 4 minuti.
L’Aux CUS è ferma: la palla non circola con fluidità e gli spazi ristretti inducono a forzature su forzature: nel frangente sono ben 4 le conclusioni da 3 fallite dai gialloblu che incassano ancora da Scrocco, autore in caduta all’indietro del 34-25 al 28’.
Tra un errore e l’altro, Russano prende il tempo alla retroguardia avversaria per il 34-27 che conclude il periodo, con Torino che nell’ultima azione spara a salve altre due volte.
La ripresa si apre nel segno dei cussini. Marengo da sotto, persa di Trecate, gli ospiti attaccano la zona con rapidità e lucidità, trovando libero Campanelli per il frontale da 8 metri che vale il 34-32. Anche Torino è di nuovo a zona e i padroni idi casa vi s impastano contro in un paio di situazioni: così il pareggio lo firma Chiotti dall’angolo al 24’: 37-37.
L’Aux CUS coglie l’attimo e prende in mano le redini dell’incontro sfruttando a dovere le numerose sbavature avversarie in fase di costruzione del gioco: Crespi segna in area allo scadere dei 24” e poi concede il bis al termine di uno spettacolare gioco a due con Campanelli: 37-43 al 26’ (parziale di 3-18).
Il vantaggio ospite tocca il +7 a 40” dalla mezzora dopo un perentorio coast-to-coast di Chiotti: 40-47.
Il Trecate però si mantiene in scia e apre l’ultima frazione a -5: 44-47.
Un canestro di Di Matteo è l’unico sussulto dei primi 4 minuti dell’ultimo quarto. la sfera inizia a pesare, il punteggio rimane bloccato, con Crespi che prima si fa apprezzare per una stoppatona, e poi deve ripiegare in panchina con 4 falli in seguito ad un ingenuità a rimbalzo difensivo.
Di Marengo in sottomano il canestro che sblocca la lunghissima impasse: 44-51. il Trecate rimane al palo e Torino ha la chance di prendere il largo: Chiotti attacca il ferro e subisce fallo, 1 su 2 dalla lunetta: 44-52 a 5 minuti dal termine.
Sul più bello però l’Aux CUS smette di colpo di giocare. Non che i padroni di casa facciano cose mirabolante per metterla in difficoltà: è proprio la luce dei gialloblu a spegnersi.
Una penetrazione di Fant con palombella messa dentro dalla tabella dà un po’ di respiro al Trecate che sembra quasi non crederci, ma prende coraggio azione dopo azione. Anche perché l’Aux CUS pasticcia, mette insieme tiri corti e distrazioni difensive e si vede risucchiare. Ancora Fant, che stavolta si alza nel cuore dell’area avversaria, poi Scrocco in caduta, infine Cavallaro da tre: pareggio sul 52.
Sul ribaltamento Conti fa saltare il difensore, passo laterale e tiro subendo il contatto: canestro da tre, mentre la palla si infila arriva il fischio arbitrale. Sarebbe un’azione potenziale da 4 punti, ma gli arbitri annullano il canestro sostenendo di aver fischiato prima. È il primo fallo nel quarto del Trecate, quindi non ci sono neppure i tiri liberi a supporto.
Il sorpasso interno arriva sul fronte opposto, ancora da una bomba di Cavallaro: 55-52 al 28’.
In completa balìa di se stessa e degli eventi, l’Aux CUS naufraga ancora contro la zona ticinese e si perde in una fitta rete di passaggi a metà campo, spinta lontano dalla fisica difesa avversaria, e in conclusioni da lontano senza esito e senza senso.
La tengono in vita prima un’infrazione di passi di Negri e poi uno 0 su 2 di Fant dalla linea quando mancano 20 secondi. I padroni di casa hanno ben 3 falli da spendere e lo fanno: a 12 secondi dal termine Arioli chiama time-out per organizzare l’azione ell’eventuale pareggio.
Al ritorno in campo il Trecate chiude ogni spazio, i compagni non si fanno vedere e Chiotti non riesce a rimettere entro i 5 secondi consentiti.
Di Fant l’entrata che fissa il finale sul 57-52 e porta alla ‘bella’ in programma sabato 13 maggio alla Panetti (ore 20,30).
BASKET CLUB TRECATE-AUXILIUM CUS TORINO 57-52
Parziali: 17-15, 34-27, 44-47
TRECATE: Fant 7, Romano n.e., Cavallaro 13, Colombo 2, Bassi 2, Scrocco 10, Mamone 4, Negri 11, Lanza 2, Lamera n.e., Leqejza, Di Paola 6. All. Zanotti.
TORINO: Marengo 6, Celada n.e., Chiotti 19, Russano 4, Bottiglieri n.e., Ripepi, Di Matteo 2, Fantolino, Campanelli 3, Conti 10, Bianchelli n.e., Crespi 8. All. Arioli.
ADDETTO STAMPA SERIE C GOLD & GIOVANILI: Beppe Naimo