“IN CAMPO PER NOI, LA SOCIETA’ ED IL PUBBLICO”. PAROLA DI CAPITANO
Diversi elementi che fanno grande un’avventura, pensando all’oggi ma soprattutto guardando al domani. Sono i giocatori, la Società, gli sponsor, il pubblico. A ricordare l’importanza della speciale alchimia è il capitano della Fiat Torino, Peppe Poeta, alla vigilia dell’ultimo match della “regular season”, in casa contro l’Openjobmetis Varese, programmato per domani sera con palla a due dalle 20,45: “Scenderemo in campo affamati di interrompere la serie negativa di cinque sconfitte consecutive inseguendo i due punti per noi, per la Società, per il grande pubblico che ci ha sempre sostenuti, i nostri sponsor. Nel cuore abbiamo un po’ di tristezza per non essere riusciti ad agguantare un traguardo che certamente era alla nostra portata, quello dei playoff, per qualità e atteggiamento. Gli infortuni ci hanno condizionato e non siamo stati sufficientemente cinici in alcuni momenti della stagione. Vogliamo andare oltre a tutto questo, domani contro Varese e lasciare una bella immagine di fine stagione”.
Un’avversaria che nel girone di ritorno è stata tra le assolute protagoniste: “Varese – prosegue il capitano – era stata costruita per recitare un ruolo importante. Ha pagato un inizio non eccelso e le fatiche di Coppa. Poi si è ripresa ritrovando il giusto assetto e un’ottima guida come Caja. Le otto vittorie nelle ultime dieci partite lo dimostrano. Dovremo stare attenti a Maynor, dalle cui mani prende forma la manovra, a Johnson e all’atletismo di giocatori come Eyenga e Anosike. Anche noi saremo chiamati ad una partita di livello sotto il profilo fisico”. Un Maynor che all’inizio della stagione sembrava fosse addirittura in partenza: “E’ questa la dimostrazione che per la realizzazione di ogni progetto bisogna procedere a step ed avere tanta pazienza. Giudico per questo positiva la stagione della Fiat Torino che si è consolidata conquistando la matematica certezza della salvezza con molte giornate di anticipo rispetto a quanto fatto lo scorso anno. Ora deve lavorare per un nuovo salto di livello pensando al domani e alla tanta passione che circonda l’ambiente”.
Tornando al match contro Varese, anche Valerio Mazzola, alla ricerca della miglior condizione dopo il rientro successivo all’infortunio alla caviglia, ha un chiaro disegno tattico: “I nostri avversari sono forti e hanno un ottimo allenatore ma dovremo entrare in campo pensando principalmente alla nostra forza e a noi stessi”.
Ufficio Stampa Auxilium Fiat Torino: Roberto Bertellino – Benedetta Abbruzzese