PEPPE POETA E’ GIA’ IN CAMPO A CASERTA
Il capitano non si smentisce, neppure fuori dal campo. E’ un trascinatore ed è tornato ad esprimere il proprio potenziale essendo ormai in fase di risoluzione il problema accusato alla schiena dopo la prima parte del campionato. Domenica contro Pistoia ha realizzato 26 punti, servito assist, incitato i compagni, esaltato gli animi del pubblico: “Purtroppo non è servito – afferma senza mezzi termini – e oggi, con la maturità acquisita è sempre più importante, per quanto mi riguarda, far sì che la prestazione pur ottima serva alla squadra per conquistare i due punti. In altri momenti della mia carriera guardavo un po’ di più ai numeri personali ma in questa no. Tutto deve sempre essere messo al servizio della squadra, della Società e della causa, altrimenti non ha senso”.
Dietro l’angolo si profila la trasferta di domenica prossima a Caserta. Come la immagina il capitano?: “Conosco bene l’ambiente e sicuramente troveremo un’atmosfera calda. Caserta ha bisogno dei due punti per archiviare la pratica salvezza, ma noi faremo di tutto per centrare a nostra volta il risultato. Dovremo essere pronti a contrastarli sul piano della forza e della concentrazione, sperando di recuperare qualche compagno infortunato. Al momento la nostra infermeria è ancora frequentata”.
Dal serio al faceto. Tra i soprannomi di Peppe Poeta c’è anche quello di “zeppola”. Da dove deriva?: “Da uno dei dolci tipici delle mie zone. Quando giocavo nelle giovanili e nelle squadre delle mie parti ero solito portare le zeppole che faceva mia nonna, per la grande soddisfazione di tutti. Ecco la genesi del soprannome, che devo dire assolutamente non rinnego”.
Il sogno di fine stagione?: “Siamo in linea con gli obiettivi tracciati dalla Società a inizio anno. La crescita di un progetto deve essere graduale e a Torino ci sono tutte le premesse per farlo diventare importante, finalizzando il tutto a trovare la squadra stabilmente nella parte sinistra della classifica, ambiziosamente tra le prime quattro. Intanto cerchiamo di toglierci alcune soddisfazioni in questo rush finale e guardiamo con forza al sogno playoff, dopo aver sfiorato la final eight di Coppa Italia”.
Ufficio Stampa Auxilium Fiat Torino: Roberto Bertellino – Benedetta Abbruzzese