VALERIO MAZZOLA E L’ABBRACCIO FINALE A POETA
Il momento più bello della vittoria della Fiat Torino contro Brindisi, per Valerio Mazzola, uno dei protagonisti dell’incontro?: “Quando alla fine mi sono buttato per terra e ho abbracciato Poeta dopo aver visto la tripla di Goss finire sul ferro. In quel momento ho e abbiamo assaporato il gusto del successo”.
E’ stata la tua più bella prestazione da quando indossi la maglia gialloblù. Da cosa è dipeso?: “Quando il coach mi ha detto che sarei entrato in quintetto a causa del problema alla schiena di DJ White mi sono reso conto che sarebbe stata la mia occasione. Non potevo e dovevo perderla per dimostrare quanto valgo ed il potenziale di cui dispongo. L’assenza di White si è fatta sentire e tutti abbiamo dato un 10% in più per cercare di colmarla. La mia bella serata non sarebbe però servita a nulla se non avessimo vinto”.
La sensazione più bella che ti rimane della vittoria contro Brindisi?: “Essere stato in prima linea e decisivo nell’ultimo quarto, quando i momenti e le azioni valgono doppio”.
Hai infilato una bomba da tre che ha portato a +3 la Fiat Torino. Come l’hai vissuta?: “Frank mi ripete spesso che faccio le cose migliori quando libero l’istinto e non penso troppo. Nell’occasione l’ho fatto, dopo aver ricevuto palla da Chris Wright. Ho tirato la tripla sentendo che avrei potuto metterla dentro e così è successo”.
La Fiat Torino è stata anche sotto di 13. La partita sarebbe potuta scivolare via e invece…: “Siamo stati bravi noi a non disunirci in un momento difficile e dopo aver sbagliato diverse azioni che ci hanno costretto alla rincorsa. Bravo anche il nostro coach a cambiare atteggiamento difensivo con la zona che è risultata determinante. In poco tempo abbiamo recuperato e siamo passati a condurre. Alla fine abbiamo scacciato i fantasmi di due partite negative, quella con Capo d’Orlando in casa, con la beffa in dirittura e quella ancora più brutta di Cremona. Ci voleva proprio, sono due punti pesanti, per la classifica ed il morale”.
Ora vedremo un Mazzola con questa nuova dimensione?: “Non è facile offrire sempre prove come questa, è però certo che sto capendo che devo giocare sì al servizio della squadra ma anche prendermi le possibilità quando mi si presentano, senza meditare troppo”.
Uno sguardo al prossimo impegno, contro Milano: “Da domani avremo tutti il focus sul match contro i campioni d’Italia. Dovremo affrontarlo con la voglia e la consapevolezza di poter far bene, senza farci condizionare dal valore dell’avversario. In alcune circostanze Milano ha sottovalutato gli impegni e noi dovremo farci trovare pronti”.
Ufficio Stampa Auxilium Fiat Torino: Roberto Bertellino – Benedetta Abbruzzese