Anteprima campionato D.N.A. Gold (8° giornata)
Due realtà nuove per un classico che ritorna. La sfida tra Expert Napoli e Manital Torino, in programma domenica alle 18 al PalaBarbuto, è uno dei match più interessanti dell’ottava giornata di Adecco Gold… Non solo perché mette di fronte due piazze storiche in piena ascesa, non solo perché entrambe le squadre sono state costruite per puntare in alto, ma anche per la particolare situazione in cui sia Azzurro Basket che Pms si affacciano all’incontro. Tutte e due sono reduci da sconfitte a testa alta, Napoli a Trento, Torino in casa contro Capo d’Orlando: scontato dire che entrambe vogliano tornare a vincere, ma la pressione maggiore è chiaramente sui padroni di casa, un po’ attardati in classifica rispetto alle previsioni.
Con 6 punti in 7 giornate, l’Expert non può fallire se non vuole già trovarsi costretta a rincorrere. Finora i partenopei hanno sempre vinto in casa e sempre perso fuori, ma c’è da dire che al PalaBarbuto sono finora scese soltanto formazioni di terza fascia: Forlì, Imola e Casale, e in due casi su tre Napoli non ha mai brillato. Quello con la Manital sarà dunque il primo banco di prova casalingo di un certo livello per i ragazzi di Cavina che però, dopo la buona prova di Trento, si presentano all’appuntamento con parecchi punti interrogativi. Ceron, Bryan, Allegretti e Black arrivano tutti dall’infermeria, chi da più tempo, chi da meno, e la loro presenza sarà in forse fino all’ultimo: improbabile, in ogni caso, il recupero di tutti e quattro. Non vanno meglio le cose per coach Pillastrini, che verosimilmente dovrà ancora fare a meno del solito trio Steele-Mancinelli-Zanotti. Nonostante le molte assenze, sono comunque molti i grandi nomi che daranno spettacolo sul parquet: da non perdere la sfida sotto canestro tra due lunghi purosangue come David Brkic e Valerio Amoroso; per la difesa di Torino, assenti a parte, due sicuri osservati speciali saranno Kyle Donovan Weaver, che in carriera vanta anche alcune presenze in Nba, e quella “vecchia volpe” di Matteo Malaventura.
Ma l’incontro di cartello sarà quello tra Lighthouse Trapani e la capolista Centrale del Latte Brescia. Un test molto impegnativo per i lombardi, che per la seconda volta in questa stagione si trovano ad affrontare da capolista solitaria una trasferta assai insidiosa: a Veroli era andata male, vedremo stavolta contro un Trapani che finora al PalaIlio ha sempre vinto, e che vuole continuare a farlo per lanciarsi seriamente nel gruppone di vertice. Punti pesanti in palio anche in Gzc Veroli-Tezenis Verona: i padroni di casa, rivelazione di questo primo scorcio di campionato, vogliono riscattare il ko nel derby con Ferentino, di fronte avranno però una Scaligera ancora convalescente ma obbligata a recuperare terreno dopo i quattro ko di fila che l’hanno vista precipitare nei bassifondi della classifica. Spicca anche il derby piemontese tra Angelico Biella e Novipiù Casale, le cui strade tornano ad incrociarsi dopo i primi storici confronti di due anni fa in Serie A: un derby giovane e scoppiettante che per i padroni di casa, reduci dal ko in volata a Brescia, rappresenta l’occasione del riscatto, ma occhio a Casale che sta lentamente acquistando gioco e personalità, come dimostrano le ultime due uscite contro Napoli (sconfitta di misura) e Jesi (vittoria convincente).
Altra gara dal pronostico incerto è Fileni BpA Jesi-Sigma Barcellona: un test impegnativo per i ragazzi di Perdichizzi, chiamati a confermare il buon momento di forma nella loro rincorsa alla vetta della classifica, mentre i marchigiani vogliono tentare il colpo per rilanciarsi verso la zona playoff; da non perdere il duello in cabina di regia tra Goldwire e Collins, altrettanto affascinante la sfida a distanza tra il play jesino e Alex Young, rispettivamente primo e secondo miglior marcatore del torneo. Più avvincente di quanto non dica la classifica sarà Credito di Romagna Forlì-Upea Capo d’Orlando: a parte Barcellona, la Fulgor Libertas ha fatto soffrire fino all’ultimo tutte le avversarie di turno ed è fermamente intenzionata a trasformare in punti le tante “pacche sulle spalle” che le sono arrivate sin qui; di fronte avrà un’Upea che, da squadra più in forma del momento, non ha alcuna intenzione di fermarsi. L’Aquila Trento, nel gruppone delle seconde, sarà invece di scena a Imola: sulla carta un test abbordabile per Triche e compagni, ma guai a sottovalutare un’Aget Service obbligata a dare una sterzata alla propria stagione. Chiude il programma Trieste-Ferentino, appaiate a quota 4: tutti i riflettori sono puntati sul neoacquisto ciociario Kyle Johnson, sostituto a gettone dell’infortunato Rodney Green che ne avrà per almeno un mese e mezzo, ma si vocifera che problemi burocratici potrebbero impedirgli di esordire; se così fosse, la Fmc sarebbe costretta a scendere in campo senza americani, mentre i padroni di casa, salvo sorprese, dovrebbero presentarsi al completo.