Ancora 48 ore. Un riferimento hollywoodiano per dipingere il quadro della situazione in riva al Po, con l’attesa per il match di domenica 10 novembre tra la Manital PMS Torino e l’Upea Capo d’Orlando, settima giornata del campionato di Adecco Gold, big match della domenica a spicchi, che cresce minuto dopo minuto…
La classifica potrebbe far pensare ad un incontro agevole per i gialloblù di Pillastrini (Torino 10 punti, Capo d’Orlando 6), anche se tutti sono consapevoli che i numeri, spesso, mentono: “In questo momento l’Orlandina è la migliore squadra del campionato – spiega l’allenatore di Torino – da quando ha recuperato Basile e inserito Mays ha vinto sempre, specialmente su un campo come Barcellona. Ha un attacco esplosivo con tiratori, giocatori interni, un’esperienza notevole. Una partita difficilissima, che arriva in un momento molto delicato per noi”.
Momento delicato per la “coppia” di assenti che, ormai, sta diventando un’abitudine da qualche turno a questa parte: Mancinelli e Steele, ala e playmaker della Manital, saranno assenti anche nella sfida contro la squadra allenata da Gianmarco Pozzecco. “Man mano che passano le settimane gli assenti e gli infortuni pesano sempre di più: il match che ci apprestiamo ad affrontare sarà complicato, la squadra si sta allenando con la solita dedizione e il solito impegno e credo che comunque arriveremo pronti per fare una prova importante”.
Contro le bocche da fuoco di Capo d’Orlando, da Basile a Mays, da Nicevic all’ex Portannese, la difesa avrà un ruolo fondamentale: “Loro hanno un attacco straordinario, limitarlo sarebbe molto importante: ma avendo questa grande qualità in attacco, non basterà solo difendere, dato che non sarà possibile annullarli. Per questo dovremo giocare bene anche in attacco per completare l’opera”.
Dopo i 3500 della partita di esordio e gli oltre 2200 del turno infrasettimanale, la sensazione è che si possa posare un’altra pietra miliare nel percorso di restaurazione della passione per il basket in città: “Sarà fondamentale l’apporto del pubblico perché abbiamo bisogno di grande aiuto per riuscire a proseguire in questo momento positivo, nonostante le condizioni non ottimali e la forza degli avversari”. Anzi, la presenza di un avversario di qualità eccelsa, con due medaglie d’argento olimpiche in campo, Basile e Soragna, un’altra in panchina, Pozzecco, e atleti di categoria superiore come Nicevic, Mays, Archie e Portannese, sembra stimolare la voglia di grande sport dei torinesi.
“Speriamo di raggiungere e migliorare i già ottimi numeri di pubblico – aggiunge il capitano gialloblù, Marco Evangelisti – stiamo mettendo tutto in campo, stiamo vincendo. Sono certo che Torino risponderà alla grande per rendere atto alla voglia che abbiamo di vincere e soprattutto per onorare un pomeriggio di grande pallacanestro”.