Colpaccio esterno dell’Auxilium CUS nel recupero della seconda giornata di andata di C Gold. A Trecate, sul campo di una delle favorite alla promozione, i gialloblu coronano con la vittoria una prestazione difensiva memorabile. La serata da incubo dei padroni di casa, autori di 38 punti, frutto di percentuali al limite del credibile – 9/35 da due (25%), 4/25 da tre (16%), 8/16 (50%) – è in buona parte figlia di una prestazione arretrata clamorosa i gialloblu, che costringono i ticinesi spesso alla conclusione al limite dei 24 secondi. A tratti in apnea evidente, il Trecate vive di suo un passaggio a vuoto più unico che raro di tutti i suoi elementi, anche di quelli di maggiore esperienza.
Torino è ben altra squadra rispetto a quella vista 4 giorni prima a Savigliano: gioca una gara giudiziosa e concreta, colpisce al momento opportuno, ha un po’ il ‘braccino’ nel terzo quarto contro la zona e nel quarto, quando capisce che l’impresa è vicina, ma non va mai in affanno, tira meglio da tre che da due – 11/30 (36%) contro 8/28 (28%) – e non paga più di tanto gli ormai cronici errori dalla lunetta,
Partenza decisa di Torino: dopo un paio di minuti di studio, i ragazzi di Arioli prendono in mano la partita, facendo perno su una difesa attenta e chiusa, che concede qualche cosa sugli esterni ma non dentro l’area.
Al 4’ Russano batte la retroguardia ospite e capitalizza dalla linea un gioco da tre punti, Di Matteo la mette dall’arco, poi si scatena Conti che con una doppia tripla proietta i gialloblu sull’8-17 del 7’ costringendo il Trecate a riparare in time-out.
I ticinesi mischiano un po’ le carte alla ricerca dell’equilibrio e della continuità. Invano, l’attivo Di Matteo tiene davanti i cussini: 11-19 all’8’. Il Trecate non aggiusta la mira, però Torino non ne approfitta: lo 0 su 2 dalla linea di Di Matteo al minuto 11 è punito da Negri, autore del 2+1 che vale ai novaresi il -3.
Ferma al palo, l’Auxilium CUS si vede agguantare da altri due libri di Negri: 18-19.
Dopo 5 minuti e mezzo di digiuno completo, è capitan Campanelli, da tre, a rimettere in movimento gli Universitari, Bassi replica, pure lui da lontano.
Tra un errore al tiro e l’altro – si prosegue a tirare più da fuori che da dentro -, il punteggio rimane inchiodato sul 21-22 per un paio di minuti: Russano sblocca l’impasse per il nuovo +4 ospite. Il Trecate non trova mai la via, Torino così prende coraggio e ci riprova con Marengo e la terza bomba della serata di uno spietato Conti.
Sul 23-30 del 18’ la panchina di casa è di nuovo costretta a fermare il gioco, Torino però è determinatissima e al rientro sul parquet l’ennesima tripla a bersaglio, stavolta di Russano, la porta sul +10: 23-33 quando all’intervallo mancano 70 secondi.
Lo stordimento dei ticinesi è palese quando Negri fallisce entrambi i libri a disposizione, l’Aux CUS fallisce per due volte l’allungo, ma poi piazza il pugno che mette l’avversario nell’angolo: Fantolino assiste Conti che a 3 secondi dalla pausa la infila ancora da tre.
Torino va al riposo con 13 lunghezze di vantaggio, frutto di un 45% da tre punti (9 su 20) che infonde coraggio per il prosieguo del match.
Il momento è quello giusto e l’Aux CUS lo percepisce: al ritorno dalla sosta, ancora da lontano, Russano e Conti (quinta bomba) mandano il Trecate al tappeto: 23-39. Scrocco mette la parola fine al break di 0-14 che di fatto decide la gara, a poco vale il suo sforzo: Negri fa ancora un giro a vuoto dalla lunetta, lo stesso Scrocco ci aggiunge due errori da fuori, l’encefalogramma trecatese disegna una linea piatta a cui neanche i due di Russano che portano il punteggio sul 25-42 sembrano dare scossoni.
Coach Zanotti tenta l’ultima spiaggia e la 3-2 qualche grattacapo ai cussini lo crea, almeno per un paio di azioni. Da Crespi e Campanelli arrivano comunque gli antidoti che tengono Torino al largo.
Nel giro di lancette che precede la mezzora l’Auxilium CUS sale addirittura sul +21 dopo una bomba di Fantolino e una coppia di liberi di Di Matteo: 29-50.
Nei primi 6 minuti del quarto periodo Torino mette insieme appena 2 punti, con lo stesso Di Matteo; il Trecate però non fa molto meglio, perché la retroguardia torinese, in cui il lavoro Ripepi spicca per quantità e qualità, non lascia passare neanche i sospiri: 34-52.
Di Chiotti il nuovo +20 cussino che rende per Torino i rimanenti 4 minuti una comoda passeggiata verso la vittoria.

BASKET CLUB TRECATE-AUXILIUM CUS TORINO 38-54  Parziali: 13-19, 23-36, 31-50
TRECATE: Fant 4, Bassi 6, Scrocco 10, Negri 9, Di Paola, Romano, Cavallaro 3, Colombo, Mamone 4, Lanza 2, Leqejza. All. Zanotti.
TORINO: Marengo 2, Chiotti 4, Russano 11, Ripepi, Di Matteo 12, Stola n.e., Bottiglieri, Fantolino 3, Campanelli 5, Conti 15, Bianchelli, Crespi 2. All. Arioli.

ADDETTO STAMPA SERIE C GOLD & GIOVANILI: Beppe Naimo