CURVA GUERRIERI: L’OMAGGIO DEI TIFOSI TORINESI
Da giovedì sera, quando sentirete parlare di “Curva Guerrieri”, non dovrete pensare ad altro che ad un unico luogo sul pianeta, un posto in cui la memoria di quest’uomo straordinario, che tanto ha dato a Torino e alla pallacanestro, viene tenuta accesa… Dalla partita con Forlì, infatti, il nome della curva che ospita i tifosi gialloblù, i Rude Boys, sarà rinominata “Guerrieri”, ricordando il mitico allenatore Dido Guerrieri, colui che ha fatto sognare generazioni di appassionati sotto la Mole. Sogni fatti di palla a spicchi, ma anche di tanta umanità, di vicinanza fisica ed empatica all’uomo comune, di schiettezza e generosità: per l’occasione saranno presenti, al PalaRuffini di Torino, alcuni atleti che insieme al “Professore”, come tutti lo conoscevamo, hanno scritto pagine memorabili della Torino dei canestri. Alessandro Abbio, Stefano Vidili, Carlo Della Valle, accompagnati dalla signora Fosca Guerrieri, moglie di Dido, assisteranno alla cerimonia in cui i Rude Boys ribattezzeranno la curva. L’ennesimo atto di amore vero, puro, nei confronti di Guerrieri: tre stagioni or sono fu proprio Torino a promuovere la nomina del coach nella Hall of Fame del basket italiano, con una giornata indimenticabile in cui gli ex atleti dell’Auxilium affrontarono la Nazionale Cantanti.
“Un’iniziativa splendida quella dei nostri tifosi – spiega Julio Trovato, Direttore Generale PMS – Guerrieri è stato un allenatore mitico per la pallacanestro torinese, una vera e propria istituzione. Per noi è un onore poter essere i prosecutori di quanto creato anni fa, nonostante Auxilium e PMS siano due società diverse: ma il ricordo della grande pallacanestro torinese targata “Dido” è forte e regala ancora molte emozioni”.
CHI ERA DIDO GUERRIERI
Giuseppe “Dido” Guerrieri (Civitavecchia, 21 maggio 1931 – Sesto San Giovanni, 1º febbraio 2013) è stato un allenatore di pallacanestro e giornalista italiano, dal 2011 membro dell’Italia Basket Hall of Fame.
Dopo la maturità classica al “Giulio Cesare” di Roma e due anni di studi universitari in medicina, passò all’ISEF dove si laureò nel 1955. Iniziò la carriera di allenatore a Forlì nel 1959 dopo alcuni anni di insegnamento scolastico.
Fu poi alla guida di Vigevano, vice di Cesare Rubini al Simmenthal Milano, istruttore federale e poi ancora in panchina con Alco Bologna, Mobilquattro Milano, Mobiam Udine, Auxilium Torino, Virtus Roma ed ancora Torino. Nel 1990 è stato nominato allenatore onorario. Vanta 311 vittorie su 599 pachine in carriera.
È stato attivo anche come giornalista sportivo, scrivendo a lungo per la rivista Superbasket.
È scomparso nel 2013 all’età di 81 anni.