SERIE B: AUXILIUM CUS TORINO, A NOVARA LA VITTORIA SFUMA D’UN SOFFIO
Il primo round della sfida playout va alla Mamy Oleggio, capace a cavallo tra il 35’ e il 38’ dello spunto risolutivo mancato invece pochi minuti prima all’Auxilium CUS. Sul +9 a metà del terzo quarto e poi di nuovo in apertura dell’ultima frazione, i torinesi non chiudono la questione, si fanno rimontare, ma sanno stringere i denti e arrivare di nuovo al sorpasso nei concitati secondi finali. In cui non hanno però la freddezza necessaria per replicare una volta per tutte e sprecano da fuori e dalla lunetta le occasioni per vincere o mandare quanto meno la gara all’overtime. Con organizzazione, spirito giusto e buone percentuali al tiro – 25/50 il totale (42%), 12 su 24 da tre punti – i gialloblu di Arioli compensano i 18 rimbalzi in meno, ma concedono troppe rigiocate agli avversari (ben 8), fanno una fatica tremenda a contenere l’oleggese Paesano, match winner dell’incontro con 26 punti (11/14 da due) e 11 rimbalzi, e sono in pratica costretti a giocare sempre a difesa schierata, creandosi in un’unica occasione l’opportunità di correre in contropiede. I cussini escono dal campo con il rammarico di essere andati vicinissimo al colpaccio che avrebbe fatto prende una piega forse inattesa alla serie. Avvio tutto di marca oleggese. L’Aux CUS sente la partita e pasticcia, tirando a salve per 7 minuti. L’iniziale 0 su 10 non scoraggia i gialloblu, che non trovano mai linee di passaggio praticabili, ma ostentano doti da incassatori e negli ultimi 3 giri di lancette accendono i motori e lasciano la linea di partenza. Sul 14-2, frutto del dominio pressoché assoluto di Paesano nel colorato ospite, dopo un canestro di Ferrari allo scadere dei 24 secondi, Torino si sveglia con un gioco da tre punti di capitan Maino. Dello Iacovo e Orsini attaccano senza paura il ferro, la difesa cussina è meglio registrata, gli spazi occupati alla perfezione, l’intensità ora è ben diversa da quella dei primi minuti e la gara si accende: invenzione di Panzieri sulla sirena del 10’ e squadre alla mini-sosta distanziate di un solo punto: 16-15. Capito come si fa, l’Aux CUS insiste, alzando anche il pressing fin sulla rimessa avversaria: tripla di Orsini, Oleggio accusa e perde ancora palla, prezioso rimbalzo offensivo di Calabrese che ispira per Russano. L’inerzia è adesso tutta dalla parte dei torinesi, la circolazione fluidissima, Russano ancora pronto a metterla, stavolta dall’angolo, stavolta da tre: 19-23. Le successive bombe, di Maino e Di Matteo allargano per due volte il buco a 6 punti. Ci mettono una pezza per Oleggio Sacco, tripla, a Paesano, coppia di liberi: 30-33 all’intervallo. I primi 5 minuti del terzo quarto sono un autentico bombardamento cussino, con la retroguardia di casa a guardare inerme: l’Auxilium CUS segna per 4 volte da oltre l’arco, una con Panzieri e tre con Maino (21, con 6/13 da tre) e sembra avere le forze per andarsene: 42-51 al 36’. La differenza nel frangente la fa la precisione ma soprattutto l’attenzione dei gialloblu negli accoppiamenti vicino all’area. L’Oleggio si rimette ancora nelle mani di Paesano, letali i suoi movimento in avvicinamento a cui nessun gialloblu sa opporre rimedio, e Ferrari, e sfrutta il bonus per ritornare a -3 sul quarto fallo di Chiotti, e poi anche a -2: 52-54. Spettacolo pure l’ultima azione del periodo di Torino. Maino alza dalla rimessa un alley-hoop per Orsini, che pare volare e appoggia il 52-58.
La grandissima energia e l’entusiasmo portano gli ospiti di nuovo sul +9 in apertura di ultima frazione: Maino la mette ancora da lontano allo scadere dei 24” dopo un altro prezioso rimbalzo offensivo di Calabrese: 52-61. Come già accaduto in precedenza Torino non chiude la conto e nel giro di un paio di minuti, la Mamy rovescia tutto: Coviello (11 dei suoi 15 nell’ultimo periodo) si sveglia di colpo e va in gol su assist di Sacco, poi Crusca la infila proprio sullo scadere dell’azione, infine Sacco da tre completa la rimonta: 64-63. Scambio di triple Maino-Ferrari, quindi Panzieri perde malamente a metà campo e Crusca segna in contropiede il 71-66 che a 2’ dalla fine sembra un avviso di sentenza. Torino non ci sta, serra ancora le file e con Panzieri, da sotto e quindi dalla lunetta (ma l’1 su 2 è pesante), e soprattutto con Chiotti, tripletta angolatissima, rimette il punteggio dalla sua a 40” dalla fine: 71-72 a -36”.
Sul ribaltamento Coviello subisce fallo su un cattivo cambio difensivo cussino: 2 su 2, 73-72 con 22” da giocare. Time-out di Torino, che costruisce per Dello Iacovo dimenticato in angolo dalla difesa oleggese: la conclusione arriva forse un po’ troppo presto, a 11” dalla fine, ma è un buon tiro. Solo secondo ferro, sugli sviluppi fallo cussino su Paesano: 1 su 2, 72-70. Rimessa velocissima di Torino, Dello Iacovo è già dall’altra parte e viene abbattuto a 5 dal termine: fuori il primo libero, dentro il secondo.
Fallo istantaneo su Sacco: il 2 su 2 fissa il risultato sul 76-73 finale, anche se l’Auxilium CUS ha ancora due rimesse per andare dall’altra parte. Sulla seconda il flebile tentativo di Russano è ucciso dalla sirena.
Martedì 3 maggio la gara2, ancora la PalaIgor di Novara (ore 21).
MAMY OLEGGIO-AUXILIUM CUS TORINO 76-73 Parziali: 16-15, 30-33, 52-58
Oleggio: Resca n.e., Gay, 5 Gallinari 2, Dongiovanni n.e., Ferrari 11, Coviello 15, Crusca 5, Paesano 26, Sacco 10, Okeke 2. All. Vescovi.
TORINO: Russano 7, Blotto n.e., Chiotti 7, Dello Iacovo 3, Calabrese 4, Di Matteo 6, Panzieri 14, Maino 21, Orsini 11, Crespi n.e. All. Arioli.
Addetto Stampa SERIE B & GIOVANILI: Beppe Naimo