UNA BRUTTA TORINO CADE A BOLOGNA
Un match a senso unico quello andato in scena questa sera all’Unipol Arena di Bologna, valido per lo scontro salvezza della serie A Beko. La Manital Torino, in cerca della salvezza matematica dopo la striscia positiva di 4 vittorie nelle ultime 5 partite, non riesce a contenere una Virtus Bologna sull’orlo del baratro, che sul parquet amico da tutto esaurito si impone con un eloquente 73-54. I bolognesi, supportati dal caldissimo pubblico, s’impongono sin dal primo minuto mettendo in campo tanta cattiveria agonistica e voglia di riscatto. I centimetri e i kili in più dei padroni di casa, uniti alla difesa corale aggressiva e alle percentuali discrete al tiro, hanno permesso ai ragazzi di coach Valli di imporre il proprio ritmo e mantenersi in largo vantaggio per tutti i 40′. Torino perde malamente la lotta ai rimbalzi (47-32) e torna nel vortice delle imprecisioni al tiro con un 2/17 da 3 punti e un 18/46 da 2. A difesa schierata i gialloblù fanno fatica ad attaccare e i bolognesi lottano su tutti i palloni senza sprecarsi. I labili tentativi di riprendere in mano le redini del match vengono subito ricacciati indietro dal duo italiano Fontecchio-Mazzola, che punisce prontamente da tutti gli angoli del campo. L’atmosfera tesa e i contatti su tutti i palloni non avvantaggiano Torino che perde White nell’ultimo quarto per doppio antisportivo e crea ancora più nervosismo in campo. La Virtus è brava a non cedere mai e trova nel calore del proprio palazzetto la spinta giusta per intascare la fondamentale vittoria. Per la Manital, che vede in Dyson, White e Rosselli i top scorer del match con rispettivamente 11 i primi due e 10 il terzo, tutto rimandato nel posticipo dell’ ultima giornata di campionato con la Consultinvest Pesaro, ormai matematicamente salva grazie alla vittoria di questa sera contro Cantù.
CRONACA
Il match si apre con due punti sotto canestro di Pittman. Ritmi subito alti con tanti contatti e palle perse. Dopo più di due minuti, è DJ White a sbloccare il punteggio gialloblù con il suo solito tiro dalla media. La tripla di Fontecchio infiamma l’Unipol Arena. Torino subisce l’aggressività delle V nere e fatica a trovare la via del canestro. Il quinto fallo di squadra dei bolognesi manda Eyenga in lunetta che però sbaglia entrambi i liberi. Odom porta i compagni sul +4; White accorcia di uno dalla lunetta (6-3 a 5’16”). Odom da oltre l’arco costringe coach Vitucci al time out. Al ritorno in campo, Fontecchio piazza l’11-3; la Manital vola in contropiede, Rosselli viene stoppato e Vitali prende un tecnico per un comportamento scorretto nei confronti del numero 7 gialloblù. Giachetti in lunetta va a segno ma nell’extra possesso i torinesi perdono di nuovo palla. Anche l’Auxilium entra in bonus: Odom fa 2 su 2 che vale il 13-4 a 2’48”. Cinque punti consecutivi delle V nere portano il vantaggio in doppia cifra. Dyson accorcia in penetrazione, ma un ispirato Mazzola dalla media mantiene il vantaggio sul +14. Negli ultimi 30 secondi la Virtus continua a dominare e con due liberi, una palla recuperata e un contropiede in volata chiude il quarto con un perentorio 24-6.
Gaddy apre la seconda frazione; Ebi sblocca il punteggio torinese ma la Manital fatica tantissimo (26-8 a 8’07”). La schiacciata di Pittman vale il +20, Torino è totalmente in blackout sia in attacco che in difesa e Bologna vola sul 30- 8. Eyenga in contropiede firma un’azione da 3 punti; White dalla media mette a segno altri due punti e Goulding dalla lunetta ne fa 1 su 2. La tripla dell’australiano chiude il mini break torinese che riporta i gialloblù sul -13 (30-17 a 4’00”). La Virtus ci mette poco a reagire: prima con Mazzola dai 6,75 e poi con Fontecchio e Gaddy, mette a segno un controparziale pesante. I punti di Mancinelli e White tengono accese le speranze torinesi ma il primo tempo si chiude 38-21 per i padroni di casa.
Eyenga apre le danze del secondo tempo. Fontecchio ripristina lo status quo. Bologna attacca meglio e con Mazzola da oltre l’arco si riporta sul +20 (43-23 a 6’19”). Ancora Fontecchio per aumentare il gap; Torino sembra persa e non riesce a bucare la retroguardia virtussina. Rosselli ruba palla e si invola in contropiede. Pittman sbaglia entrambi i liberi ed Ebi va a segno in penetrazione; altra palla recuperata per i gialloblù che manda Eyenga a segno per il -16 (45-29 a 3’40”). La bomba di Jerome aumenta le speranze torinesi, ma Vitali risponde prontamente dai 6,75. 2 su 2 dalla lunetta di Odom e Pittman spalle a canestro riportano i padroni di casa sul +20. La schiacciata di Pittman e le due bombe di Odom valgono un perentorio +26 che chiude il terzo quarto (60-34) e manda in visibilio l’Unipol Arena.
L’ultima frazione si apre con un’azione da 3 punti di Gaddy per il +29. Mazzola ancora a segno e la Manital si spegne completamente. Ebi segna due punti subito annullati da Odom. Gli ultimi minuti sono all’insegna della resa gialloblù; i due antisportivi di White ne causano l’espulsione e il palazzetto diventa una bolgia. Negli ultimi 2 minuti Rosselli e Dyson accorciano fino al -19 e la partita si chiude 73-54.
OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA – MANITAL TORINO 73-54
Bologna: Pittman 11, Fabiani ne, Vitali 5, Vercellino ne, Cuccarolo, Gaddy 12, Collins 10, Pajola, Fontecchio 14, Mazzola 16, Hasbrouck, Odom 5; all. Valli
Torino: Dyson 11, White 11, Giachetti 1, Mancinelli 2, Rosselli 10, Fantoni ne, Kloof 3, Bottiglieri ne, Eyenga 7, Goulding 4, Ebi 5; all. Vitucci
Ufficio Stampa Auxilium Cus Torino: Roberto Bertellino – Benedetta Abbruzzese