SERIE B: TORINO TORNA A VINCERE, ORA I PLAYOUT
Alla vigilia di una trasferta a Livorno per l’ultima di stagione regolare che non presentava alcun risvolto di classifica – i padroni di casa del Don Bosco erano certi del terzultimo posto, l’Auxilium CUS del penultimo – il coach torinese Antonello Arioli aveva ammonito i suoi ragazzi: ‘I nostri playout cominciano proprio da qui. Non potevamo augurarci avversario più allenante di questo per la serie in cui ci giocheremo la stagione’. E la squadra universitaria ha risposto alla grande allo spunto del suo tecnico, conquistando la terza vittoria stagionale, la seconda sul campo, la prima …vera lontano da casa. E lo ha fatto con una prova di buona cifra tecnica e di grande carattere, spaccando in due la gara a metà del secondo quarto e respingendo poi nel finale gli assalti alla baionetta dei labronici.
Sul piano individuale Maino torna a fare la differenza – 27 punti, 9 falli subiti, 5 su 10 da tre, 6 su 6 ai liberi -, Dello Iacovo è l’artefice dello strappo decisivo, Orsini e Di Matteo ci mettono grande energia e qua e là puntelli importanti, Calabrese sta in campo per 25 minuti e dà sostanza a rimbalzo (9 alla fine), Russano fa il solito lavoro sporco, Blotto regala una tripla in un momento delicato della gara, Panzieri e Crespi non fanno mancare la loro voce, anche se il primo è presto limitato dai falli e il secondo da un problema ad una caviglia.
Ma sono soprattutto l’organizzazione e le mentalità difensiva dei cussini le vere chiavi del successo.
Torino si presenta la via in formazione-tipo, anche se Chiotti è nei dieci ma non ancora del tutto recuperato (e infatti non gioca neanche un secondo).
Il Don Bosco si mette subito davanti e con Giampaoli e una coppia di liberi di Perin si porta sul 10-4. Una tripla di Di Matteo, appena entrato, e un’iniziativa fermata fallosamente di Russano, consentono a Torino di entrare in partita: 12-11 al 7’.
Perin e Ceriglio tengono in testa i labronici al termine di un primo quarto in cui Torino, con Panzieri presto alle prese con i falli a carico, tira 2 su 10 da tre punti (e 5 su 17 dal campo), concedendo 8 punti in area e 8 in contropiede.
I tre di Dello Iacovo che inaugurano la seconda frazione consentono all’Auxilium CUS di raggiungere l’avversario a quota 16. È ancora il play di origine astigiana a siglare il successivo pareggio, 20-20, dpo un recupero difensivo e un rapido ribaltamento di fronte, e poi, con il settimo punto consecutivo, il sorpasso sul 20-22.
La difesa ospite azzecca tutte le mosse e il Livorno va in affanno totale, mentre sull’altro versante l’Aux CUS si fa intraprendente. Blotto ne infila tre, quindi l’atteso ex Orsini va in lunetta: l’1 su 2 consente ai gialloblu di portarsi sul 21-26 a poco meno di 3 minuti dal riposo. Di Matteo non manda a bersaglio la bomba della fuga, però il Don Bosco spedisce ancora una palla fuori ed è costretto a riparare in time-out dopo l’ennesimo fallo commesso per fermare la ripartenza cussina. Al ritorno in campo altro 1 su 2 dalla linea, nell’occasione di Russano: 21-27. L’attenzione e l’intensità dei gialloblu sono ai massimi livelli e il Don Bosco va in bambola: Panzieri sbaglia ma recupera rimbalzo e segna da sotto, altro 1 su 2 dalla lunetta di Orsini, Dello Iacovo chiude un quarto da circoletto rosso con una coppia di liberi e l’Aux CUS va al quarto d’ora di sosta sul +10: 22-32.
Dei 19 punti messi a referto dai gialloblu nella seconda frazione ben 11 arrivano da palle recuperate, 6 in contropiede, 5 da seconde opportunità: numerosi che traducono il gran desiderio di fare bene dei torinesi.
Le battute inaugurali della ripresa sono ancora nel segno di una difesa cussina che concede il minimo sindacale all’avversario. Il Livorno ci mette pure del suo e Maino lo punisce per due volte dall’arco nel giro di 30 secondi, Russano e Calabrese contrappuntano di due canestri altri errori al tiro dei locali: il 25-42 del 24’ e il 27-44 del 25’ sono i massimi vantaggi cussini di tutto il campionato.
Il distacco si mantiene per qualche minuto ben sopra la decina, poi scende drasticamente all’inizio del quarto periodo: 48-53 al 33’ dopo 6 punti consecutivi del livornese Giampaoli.
La quinta tripla della serata di Maino respinge momentaneamente l’assalto, ma il Don Bosco gioca con ardore su ogni pallone e un gioco da tre punti di Mariani lo riporta a soli due i possessi di distacco: 51-56. Ravazzani e Perin falliscono l’ulteriore avvicinamento, ma la rincorsa labronica trova coronamento al 35’: Il Don Bosco è in bonus e il 2 su 2 dalla lunetta di Giampaoli vale il 53-56. Il tono dei padroni di casa è elevatissimo, Torino fatica a starci dentro: persa di Orsini, Lucarelli però non centra il tiro del pareggio e lo stesso Orsini e soprattutto Di Matteo ridanno fiato al vantaggio cussino: 55-63 al 37’. È lo spunto decisivo, anche se Artioli e Lucarelli non ne vogliono sapere di arrendersi. Devono inchinari sperò ad un api di giocate di Maino e al missile di Orsini che a 78 secondi dalla sirena regala a Torino il +8: 60-68. Il Don Bosco arriva ancora fino al -4, Maino è però perfetto, sia in a cronometro in movimento che dalla lunetta: 2 su 2 dalla linea a 25” dalla fine, 64-70 e fine della storia.
Almeno di questa, visto che la prossima settimana Torino aprirà un altro capitolo della stagionale, affrontando nella sua serie unica dei playout la Mamy.eu Oleggio.
DON BOSCO LIVORNO-AUXILIUM CUS TORINO 69-73 Parziali: 16-13, 22-32, 41-51
LIVORNO: Perin 9, Giampaoli 17, Ceriglio 3, Banchi n.e., Lucarelli 13, Mariani 9 , Soriani n.e., Artioli 4, Ravazzani 9, Thiam 5. All. Quilici.
TORINO: Russano 5, Blotto 3, Chiotti n.e., Dello Iacovo 11, Calabrese 6, Di Matteo 8, Panzieri 4, Maino 27, Orsini 9, Crespi. All. Arioli.
Addetto Stampa SERIE B & GIOVANILI: Beppe Naimo