Uno spareggio è sempre uno spareggio. Una partita a parte, dove spesso i valori tecnici non emergono nella loro pienezza. Non fa eccezione quello giocato e vinto dall’Auxilium CUS sul neutro di Segrate contro i padovani del Vigonza. Per accedere al concentramento interregionale dal 25 al 27 aprile in programma al Palasport Marchetti di Rovereto – le avversarie saranno Casa Gioventù Erba (1a Lombardia), Intermek 3S Cordenons (2a Friuli Venezia Giulia) e Despar 4 Torri Ferrara (3a Emilia Romagna) – i gialloblu di Porcella devono sudarsela fino in fondo e risolvono la questione soltanto nel minuto finale.
Due numeri su tutti fotografano le difficoltà dei torinesi, comunque sempre avanti nel punteggio, a togliersi di dosso un avversario coriaceo e mai fuori dal match: il 6 su 20 da tre e il 16 su 29 ai tiri liberi.
Avvio tutto di marca cussino: Orsini e Dello Iacovo, i migliori in campo senza ombra di dubbio, tagliano in due a ripetizione la difesa veneta: 8-0, e poi 12-4. Formazione senza lunghi di riferimento (ma capace comunque alla fine di 14 rimbalzi offensivi), il Vigonza inizia a sparare a salve da qualunque posizione (2 su 17 lo score iniziale) e ci mette qualche minuto a trovare l’assetto. Poi un errore da sotto di Bottiglieri e il passaggio dei cussini a zona gli danno una mano: 16-12. Il primo quarto si chiude con un tentativo da tre di Orsini fermato con un fallo: solo 1 su 3 dalla linea, ma Torino avanti 19-12.
Nella seconda frazione tira un’aria ben diversa. Con il passare dei minuti i veneti prendono coraggio ma soprattutto aggiustano la mira: sono ben 5 le triple che gli arancioni infilano nel canestro cussino nella decina. Le prime due riportano in scia l’Rv: 23-21.
Dopo qualche rotazione, Torino rimette dentro Dello Iacovo e Orisni e si risistema a zona: stavolta la mossa è efficace, contropiede di Dello Iacovo, tripla di Orsini, che poi ne mette altri due: 30-22. Il Vigonza sfrutta il bonus ma soprattutto la mano caldissima dalla distanza: 32-32 di Berto a 21” dall’intervallo. A cui Torino va poi sul +2.
Alla ripresa i gialloblu provano a stringere i tempi: lancio da parte a parte di Orsini per Dello Iacovo, che segna indisturbato, l’esterno livornese poi, sull’errore avversario,  va a concludere di suo all’altezza della lunetta: 42-35.
L’avversario è in evidente difficoltà, ma l’Auxilium CUS non lo finisce: Bianchelli fa tutto bene, ma la schiacciata muore sul ferro e i padovani, nonostante i tanti errori dalla lunetta (3 su 8 nel frangente), rientrano per l’ennesima volta  e ritrovano il pareggio intorno al 26’ grazie a Cassol: 46-46.
La chiusura di frazione è però tutta gialloblu: Orsini, Dello Iacovo e Crespi, da sotto, siglano il 58-51 che sembra rompere una volta per tutte gli indugi.
Impressione sbagliata. Perché nei due minuti che aprono il quarto periodo il Vigonza piazza un break di 7-0 e impatta sul 58. Ma non passa mai davanti, pur avendo per 3 opportunità per farlo.
Due triple, di Dello Iacovo e Fantolino, tengono l’Auxilium CUS davanti: 66-63. La giocata che decide tutto è contestata: Orsini penetra in terza tempo, l’azione del labronico è lenta ma il passi non c’è, ma un arbitro lo fischia, mentre l’altro evidenzia un fallo della difesa. Dopo un minuto di discussioni arrivano due liberi per Torino: 2 su 2 di Orsini, 68-63.
L’Rv si disunisce, Torino affonda il colpo con una bella iniziativa di squadra chiusa da sotto da Bianchelli, un contropiede di Orsini e poi un tap-in ancora di Bianchelli: 74-64. Non è finita, il Vigonza non molla e arriva fino al -4 a 30” dal termine. Chiude tutto un 3 su 4 dalla linea di Blotto.

AUXILIUM CUS TORINO-RV UNION VIGONZA 77-71 Parziali: 19-12, 34-32, 58-53
TORINO: Blotto 5, Bianchelli 6, Dello Iacovo 23, Bottiglieri 5, Di Matteo 6, Fantolino 3, Orsini 23, Tarenzi, Crespi 6, Piovano. All. Porcella.
VIGONZA: Varotto 5, Laccetti 6, Destro, Cassol 11, Corrocher 5, Lavorato, Toson 9, Marangon 7, Pavan 1, Berto 12, Garon 5, Compagnin 10. All. Cappellato.

Addetto Stampa SERIE B & GIOVANILI:  Beppe Naimo